BUONCONSIGLIO, Giovanni, detto il Marescalco
Franco Barbieri
Figlio di Domenico, la cui professione gli procurò il soprannome - quasi un secondo cognome - di Marescalco, sarebbe nato intorno al 1465 [...] bramantesca che par mandare qualche altro riflesso anche sui primi anni del Lotto".
Certo, la filologia della Pietà vicentina diverrebbe meno subdola se potessimo dipanarla alla luce di quell'attività precedente che, visto il traguardo raggiunto dall ...
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DE MUSI (Di Musi, De Musis, Musi), Agostino, detto Agostino Veneziano
Donata Minonzio
Nacque in Veneto, forse a Venezia, intorno al 1490, periodo fissato approssimativamente dagli studiosi in base alle [...] Romano, e spesso sottolineate dall'introduzione di sorgenti di luce artificiale che rendono più evidenti i contrasti (Venere, culla, B. 315; Adorazione dei pastori, B. 17). In questi anni il D. si dedicò anche a soggetti tratti dall'antico: una serie ...
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BALDINI, Baccio (Bartolomeo)
Alfredo Petrucci
Fiorentino, nato forse nel 1436. Arthur M. Hind affermò, in una conferenza tenuta il 29 genn. 1930 all'Accademia Britannica di Londra, di aver letto il nome [...] Dante Alighieri con il commento di Cristoforo Landino, dati in luce a Firenze da "Nicholo di Lorenzo della Magna" (Nicolaus altri rami a lui comunemente attribuiti, aveva circa quarant'anni, mentre quando incideva il rame di Dante Alleghieri poeta ...
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LORENZO da Viterbo
Lucia Casellato
Nacque a Viterbo da Iacopo di Pietro Paolo, secondo quanto riferisce lo storico viterbese Niccolò della Tuccia nella sua Cronaca, redatta verso la metà del Quattrocento [...] artista, ne consegue che nel 1462 il pittore avrebbe avuto solo diciotto anni. Di qui il dubbio che fosse un po' troppo giovane sia L'analisi condotta sulla tavola ha messo in luce diversi particolari importanti che hanno consentito la formulazione ...
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FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] adottato in seguito da vari teatri europei.
L'idea di luce diffusa e indiretta venne applicata dal F. allo studio di una 'arte, ne rifiuta proprio per questo ogni destino effimero.
Negli anni Venti gli abiti del F. si trovavano sul mercato parigino e ...
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CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] nel quale, secondo M. Goering, "una ventina di anni prima della nascita del Guardi, Celesti giunge ad una fiabeschi caratterizzati, come sempre, da colate sciroppose di colore e sprazzi di luce, resi da grumi corposi di biacca.
Si suppone che il C. ...
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ISABELLO, Pietro (Pietro Abano)
Maria Grazia Ercolino
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, tradizionalmente collocata nel penultimo decennio del XV secolo, di questo architetto, figlio [...] impegnò con i fratelli De Lolmo a progettare e costruire, nel termine di tre anni, il palazzo di famiglia, nella parte alta della città (Tassi, p. 133 lavori nell'edificio ha consentito di fare nuova luce sulla natura e l'entità di tale intervento, ...
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CAVALORI, Mirabello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonio Pacini de' Cavalori detto Salincorno, soprannome con cui anche il figlio è talora indicato, la sua data di nascita veniva indicata tradizionalmente, [...] continue di lavoro. Il C. dovette dunque vedere la luce, come quasitutti coloro che operarono sotto la direzione sia la collega a certe nuove istanze della cultura artistica dei suoi anni.
È inspiegabile che il Borghini, così buon testimone del mondo ...
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LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] il contributo della sua bottega. Si sa del resto che negli stessi anni il L. fornì ad altri artisti modelli per ritratti (per esempio Pérez de Mora (morta nel 1604), che diede alla luce Leon Battista o Giovambattista (1564-1615), dottore in utroque ...
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CINCANI, Bartolomeo (Bartolomeo Montagna)
Lucio Grossato
Figlio di Antonio "Cinchani" da Orzinuovi (Brescia), nacque poco prima del 1450 (L. Puppi, 1968, p. 20, ma v. Gilbert, 1967, p. 185). Che fosse [...] , viene esaltata da un colore intenso che si coagula nella luce e che tocca ogni oggetto che in quello spazio è collocato secondo le nuove esigenze del gusto. Ciò si realizza già negli anni 1504-1505 nella serie di affreschi della cappella di S. ...
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anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...