Spazio pubblico
Franco Purini
Con l'espressione spazio pubblico si intende in prima istanza quell'insieme di strade, piazze, piazzali, slarghi, parchi, giardini, parcheggi che separano edifici o gruppi [...] per farsi racconto universale. C'è inoltre da aggiungere che negli stessi anni in cui nasce con Nolli la coscienza moderna dello s. p. a caso tagliati da divergenti e irreali lame di luce, quasi a sottolineare la loro crescente e irreversibile ...
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VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] costruzioni romaniche italiane, con aperture non sempre ampie come nel nord, dove è più necessario immettere luce nell'interno del tempio.
Di questi primi anni è la vetrata del museo di Cluny, proveniente da San Timoteo di Neuweiler: questo avanzo ...
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MEGASTRUTTURE EDILIZIE
Gianfranco Carrara
Giorgio Zama
La dimensione e la complessità dei problemi che investono la città contemporanea, lo sviluppo della tecnologia nonché la possibilità di coinvolgere [...] alta concentrazione terziaria.
Tra i tanti progetti di quegli anni, possiamo ricordare in Gran Bretagna il centro urbano 1985-89) di O. von Spreckelsen, di 100 m di luce, in cui il discorso sulla flessibilità e la polifunzionalità diventa subordinato ...
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VERANDA
Ernesto LESCHIUTTA
Termine che significa galleria o colonnata coperta. In India si chiama varanda il portico architravato e aperto che cinge le costruzioni. Verso la fine del sec. XV questo [...] questi motivi si sono allacciati molti autori nordici moderni i quali, per necessità di luce e di sole, o nella ricerca di forme reclamistiche, hanno offerto in questi ultimi anni intere costruzioni con piani a sbalzo e pareti di vetro su ossatura e ...
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MEGARA HYBLAEA
Georges Vallet
(XXII, p. 776; App. IV, II, p. 426)
Regolari attività di scavo hanno portato complementi d'informazione alla conoscenza della topografia e della storia della città, sia [...] scavo si sono svolte sul pianoro meridionale. Per molti anni, l'esistenza di un agrumeto aveva impedito ricerche regolari non edificata. Costruzioni di notevole importanza sono invece venute alla luce; lo scavo è ancora in corso e sarebbe prematuro ...
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PELLA
Manolis Andronikos
(XXVI, p. 615)
Città della Macedonia, fondata dal re Archelao (413-399 a.C.) sul sito di un più antico insediamento, chiamato Bounomos, perché vi fosse trasferita la capitale [...] la posizione di P. fosse conosciuta, soltanto negli ultimi trent'anni la città ha cominciato a essere svelata da scavi sistematici. Per il 5° secolo a.C. sono state riportate alla luce per ora solo alcune tombe, mentre per il 4° secolo a. ...
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SETTEFINESTRE
Maria Letizia Gualandi
Località dell'Etruria, dove sono stati scavati i resti di una villa romana che costituisce il miglior esempio finora noto della villa perfecta descritta da Varrone [...] condotto con sistematicità dal 1976 al 1981, ha riportato alla luce i diversi corpi in cui si articolava il complesso: quello dei Sestii e di datarla fra la fine degli anni Quaranta e i primi anni Trenta del 1° secolo a.C. Realizzata da maestranze ...
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ZAKROS
L'insediamento archeologico di Z., situato nell'estremità orientale dell'isola di Creta (distretto di Sitìa), si segnala per la presenza di un palazzo minoico, scavato sistematicamente da N. Platon [...] sito di Z. insiste.
Il palazzo è stato messo in luce nel punto in cui sbocca verso il mare una vallata compresa nei Praktiká della Società archeologica greca dal 1962 fino agli anni Ottanta; inoltre si segnalano per presentazioni di carattere più ...
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PONTI, Giovanni, detto Giò
Stefania Benvenuto
(XXVII, p. 896)
Architetto e designer, nato a Milano il 18 novembre 1897, morto ivi il 16 dicembre 1979. Dopo la laurea in architettura al Politecnico di [...] Shui-Hing a Hong Kong, 1963; Palazzo Montedoria a Milano, 1970). Negli ultimi anni di vita si evidenziò una sempre più libera inventività risolta in effetti cromatici e di luce (disegni per stoffe per la Jsa, 1970; Cattedrale di Taranto, 1971; Museo ...
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ITO, Toyo
Gianni Celestini
Architetto coreano, nato a Seul il 1° giugno 1941. Ha studiato architettura in Giappone, laureandosi presso il Department of architecture dell'università di Tokyo nel 1965. [...] di I. comincia ad acquisire rilevanza internazionale fin dagli anni Settanta, caratterizzandosi sempre più come una tra le più mediante un lavoro sulla trasparenza, sulla luce, sulla scomposizione degli elementi architettonici, accompagnata ...
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anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...