CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] la minaccia incombente di una iniziativa imperiale su Parma analoga a quella dell'annessionedi Piacenza, dall' Vittore Abstemio gli dedicò, nel 1562, il poemetto Phellina.
Il C. morì a Roma il 20 apr. 1580.
Fonti e Bibl.: Bibl. Apost. Vat., Misc. ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] e dell'anno successivo, fino all'annessione della Toscana al Regno di Sardegna, fu assai frequente la ;V. Pareto, Lettere ai Peruzzi, 1872-1900 , a cura di T. Giacalone-Monaco, I-II, Roma 1968, ad Ind.;A. V. Vecchi, La gratitudine italiana a ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] annessione della chiesa parrocchiale dei Ss. Vito e Modesto di Spinea di Mestre al monastero degli olivetani dell'isola di Storia documentata di Venezia, IV, Venezia 1855, p. 414; B. Cecchetti, La Repubblica di Venezia e la corte diRoma nei rapporti ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] in Piemonte e in Liguria e, dopo l'annessione della Toscana al Regno di Sardegna, passò a Firenze. Qui fece parte della la S. Sede, il D. si oppose al progetto diRoma capitale, perché riteneva impossibile che nella stessa città potessero convivere ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] , che era invece cattolica, nel 1840 passò alla Chiesa diRoma.
Il padre Georges Henri, nato nel 1802 a Wissenbourg, di Sedan e all'annessione dell'Alsazia-Lorena alla Germania. Si spense, all'età di 83 anni, nel 1885; riposa nel piccolo cimitero di ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] la sua partenza, aperto e vivissimo tra le corti di Torino e diRoma. Tra gli altri compiti del C., assolti sempre con annessione del ducato allo Stato ecclesiastico, per affidarne il governo, ceduto negli ultimi anni dal duca, a un personaggio di ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] Verso la fine del 1860, poco prima dell'annessione delle Marche al Regno di Sardegna, non lo si trova più nel collegio ne' criminali giudizi, dall'epoca delle prime leggi scritte diRoma fino ad oggi. Dissertazione storico-critica, Loreto 1843; ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] cancellare.
Nel 1442, nell'Italia centrale, dalla parte diRoma, Napoli, Milano erano schierate le signorie dei Manfredi, del ottenne da papa Niccolò V l'annessione del territorio di Cervia alla Comunità di Cesena, guadagnandosi così la riconoscenza ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] in solitudine georgica o occupare impieghi fuori Patria". Gli ultimi riconoscimenti della sua opera di scienziato erano venuti dall'estero: dall'Accademia dei Lincei diRoma, che l'aveva nominato suo corrispondente nel 1833 e dall'Institut historique ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] di commissario di guerra e governatore della Romagna alla liquidazione politica e militare dei Malatesta nelle Marche e alla diretta annessione convinzione che ogni ribellione contro la Chiesa diRoma dovesse necessariamente essere punita in modo ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
plebiscito
s. m. [dal lat. plebiscitum, comp. di plebs plebis «plebe» e scitum «ordine», der. di sciscere «stabilire, ordinare»]. – 1. Nell’antica Roma, ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni: in origine ebbe vigore di legge...