CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] gli affidò l'incarico riservato di indurre il Depretis ad affrettare l'annessione dell'isola, e cioè di proseguire la missione che era alla prefettura diRoma) venne nominato senatore. Ebbe così modo di tornare spesso a Roma e di ragguagliare ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] C. criticava la decisione di Cavour di inviare La Farina nell'isola per affrettare l'annessione.
Fulmineo fu quindi statista su materiale in parte pervenuto al Museo centr. del Risorg. diRoma e ivi custodito nel vol. 16, Carte F. Cordova. Lettere ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] Silvia accettò e, secondo la consuetudine, scelse il nuovo nome di Chiara, con il quale da allora venne chiamata al di fuori della cerchia familiare. Ciò avveniva mentre, con l’annessionedi fatto del Trentino al Terzo Reich, i bombardamenti anglo ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] nella dominazione straniera diretta e indiretta, nella influenza della corte diRoma sotto il doppio aspetto temporale e spirituale, nel governo feudale Stato con l'annessione delle Legazioni alla Toscana e delle Marche al Regno di Napoli - il ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] E., il quale intendeva sondare la possibilità di riprendere certi disegni tradizionali di ingrandimento dello Stato sabaudo (la conquista di Ginevra, il recupero di alcune terre del Vaud, o l'annessionedi Genova), era essenziale garantirsi le spalle ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] di settori diversi, dalla costruzione degli acquedotti di Venezia e di Napoli, alla costruzione del ministero delle Finanze diRoma e alla costruzione e gestione di 'annessione del Veneto, con l'on. Fambri proponeva al Cambray-Digny un progetto di ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] difficoltà nell'imminente congresso, contro la già predisposta annessione della Bosnia all'Austria; e Cairoli, dati le vie diRoma. Riconobbe inevitabili le dimissioni da un governo che favoriva la maggior libertà di riunione e di parola reclamata ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] - diversamente da altri membri del patriziato romano - anche al tempo della presa diRoma e dell'annessione della città allo Stato unitario. Ebbe fama di carattere originale e di misantropo, e fu prodigo del suo per gli studi ma anche per scopi ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] di diplomazia e storia dei trattati presso la facoltà di scienze politiche dell'università di Perugia (1929), quindi di diritto internazionale nella università diRoma successivi scongiurare la minaccia dell'annessione austriaca alla Germania.
Una ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] annessione dei territori piemontesi, A. creò il principato di Piemonte, affidandolo al primogenito, sì che il titolo di principe di pensiero dei Padri del concilio di Basilea quando nel 1438 il loro dissidio con il papa diRoma diventò aspro ed il ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
plebiscito
s. m. [dal lat. plebiscitum, comp. di plebs plebis «plebe» e scitum «ordine», der. di sciscere «stabilire, ordinare»]. – 1. Nell’antica Roma, ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni: in origine ebbe vigore di legge...