BELLUOMINI, Giacomo
Ubaldo Tintori
Nacque a Viareggio (Lucca), da Francesco e da Margherita Poggi, probabilmente nel 1789.
Molti sono i dati biografici che restano incerti per il Belluomini. La voce [...] la carriera militare nell'esercito ducale e, dopo l'annessionedi Lucca alla Toscana nel 1847, in quello toscano. Nel 1848 militò, col grado di maggiore di Stato Maggiore, nel corpo di spedizione toscano, dove era anche come volontario il figlio ...
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ANTONINI, Prospero
Giovanni Comelli
Nacque a Udine il 2 febbr. 1809 da nobile famiglia friulana; laureatosi in legge a Padova, si dedicò alla carriera giudiziaria presso il tribunale di Udine. La sua [...] di insufficiente difesa della propria città e persino qualche giorno di carcere; si recò quindi a Firenze e poi a Roma, migliore delle sue fatiche.
Il 5 nov. 1866, all'annessionedi Udine alla madre patria, era stato nominato senatore, primo tra ...
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Fiume, impresa di
Occupazione militare da parte di un gruppo di militari ribelli, guidati nel 1919 da G. D’Annunzio, della città di Fiume, contesa tra l’Italia e il regno di Iugoslavia. A Fiume storicamente [...] di annettere Fiume al territorio italiano, in contrasto con il Patto di Londra (1915) che l’aveva assegnata alla Croazia. Il Consiglio nazionale fiumano proclamò l’annessione solo nel 1924 con gli accordi diRoma in cui la Iugoslavia riconosceva Fiume ...
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D’Ondes Reggio, Vito
Giurista e uomo politico (Palermo 1811 - Firenze 1885). Laureato in giurisprudenza nel 1832 a Palermo, entrò in magistratura e fu poi chiamato a reggere i tribunali di Catania, [...] in quella sede l’incarico di leggere il decreto che dichiarava diRoma capitale d’Italia (marzo 1861) e la condanna della legge sul matrimonio civile (febbraio 1865). Il 9 novembre 1870, dopo l’ingresso delle truppe italiane a Roma e l’annessione ...
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Caracciolo di Bella, Camillo
Patriota e diplomatico (Napoli 1821 - Roma 1888). Attivo nei gruppi liberali napoletani, venne arrestato due volte tra il 1847 e il 1848 e fu quindi costretto a emigrare [...] all’azione dei «cospiratori» cavouriani, favorevoli all’annessione incondizionata del Regno delle Due Sicilie al Piemonte. potere concluse l’attività diplomatica. Fu quindi nominato prefetto diRoma e, nel maggio del 1876, senatore. Trasferito due ...
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federato
Si chiamarono f. (lat. foederati) gli Stati alleati diRoma che avevano stipulato un patto (foedus) di amicizia e di mutua assistenza. I primi f. furono i latini, che però rispetto agli altri [...] non potevano stringere accordi politici e commerciali tra loro. Questo sistema federale, accanto alla politica dell’annessione diretta, fu lo strumento di cui Roma si servì per il controllo della penisola, sino a quando, dopo la guerra sociale, fu ...
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Uomo politico e scrittore (Taranto 1821 - Roma 1884). Recatosi a Parigi nel 1838, strinse relazioni con gli esuli italiani, e specialmente con Gioberti. Tornato in Italia nel 1843, fu espulso da Milano [...] prima al Saggiatore, poi alla Gazzetta Ufficiale, di cui, nel 1856, divenne direttore. Acceso difensore di Carlo Alberto, di Gioberti e Cavour, che gli affidò delicate missioni, M. ebbe parte nell'annessione dell'Emilia e della Toscana e fu poi ...
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Uomo politico (Dovia di Predappio 1883 - Giulino di Mezzegra, Dongo, 1945). Socialista, si andò staccando dal partito, fino a fondare i Fasci da combattimento (1919). Figura emergente nell’ambito del neoformato [...] ottobre 1922 (la "marcia su Roma") a seguito della quale cadde il governo Facta e il re lo incaricò di formare il governo. M. contro la minaccia di un'annessione dell'Austria da parte della Germania e aver promosso il convegno di Stresa con Francia ...
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Ecclesiastico (Benevento 1756 - Roma 1844). Inviato da Pio VI nunzio a Colonia (1786), poi a Lisbona (1794), si oppose con scarso successo alle tendenze giurisdizionaliste. Già arcivescovo in partibus [...] Roma (1802) e fu nominato (1808) da Pio VII prosegretario di stato. In tale carica P. resistette alle minacce napoleoniche e fu imprigionato a Fenestrelle (1809-13); liberato, consigliò a Pio VII di fermamente all'annessione napoletana di Benevento e ...
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Reggio nell’Emilia Comune dell’Emilia-Romagna (230,66 km2 con 171.084 ab. nel 2020, detti Reggiani), capoluogo di provincia. È posta nell’alta pianura emiliana, lungo la Via Emilia, fra Parma e Modena, [...] rinascimentale e dopo la temporanea annessione alla Chiesa (1512-23), seguì le sorti del ducato di Modena. Il 26 agosto 1796 le odierne via Roma e via S. Carlo. Notevole la necropoli di S. Maurizio. Sulla piazza C. Battisti, centro di R., sorgono il ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
plebiscito
s. m. [dal lat. plebiscitum, comp. di plebs plebis «plebe» e scitum «ordine», der. di sciscere «stabilire, ordinare»]. – 1. Nell’antica Roma, ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni: in origine ebbe vigore di legge...