GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] e di assistenza, incontrando i vescovi e i rappresentanti del clero. Avvenuta l'annessione alla Polonia proprio mentre era in corso la sua missione, il G. ricevette le deputazioni degli uniati ucraini che intendevano rinnovare la loro fedeltà a Roma ...
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CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] tra Firenze e Modena per la permuta di alcuni territori in seguito all'annessionedi Lucca al Granducato toscano. Le stesse a una larga autonomia delle Chiese locali nei confronti diRoma, e la vittoria del movimento centralizzatore. Risale ...
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BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino diRoma, in un ambiente [...] Portogallo a protestare energicamente con Parigi per l'annessionedi Avignone, sia poi spingendo la regina a 1778, in Quellen und Forschungen aus Italienischen Archiven und Bibliotheken, III, 2, Roma 1900, pp. 245-254; J. Gendry, Pie VI. Sa vie, son ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] di Spagna, il duca di Braganza e dom Antonio di Crato, che regnerà per sette mesi prima dell'annessione del Portogallo alla Corona di visto la progressiva scomparsa o disgrazia dei principali sostenitori diRoma tra la nobiltà boema come i Rožmberk, i ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] qualità furono le trasformazioni politiche che la Sicilia visse nella fase dell'annessione al Regno d'Italia (nel 1860 come nel 1862 il D. diRoma, non con intenti legittimistici ma solo sul piano dell'affermazione di valori trascendenti di fronte ...
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DONADEI (de Donadeis de Rodio, de castro Rodii), Giacomo (Iacopo)
Michele Franceschini
Nacque da una famiglia aquilana, originaria del castello di Roio, verso la metà del sec. XIV. Avviato alla carriera [...] Il D., compiuto l'atto di sottomissione e obbedienza al papa, rimase presso la Curia diRoma quasi sei anni. Durante questo trasferito alla diocesi di Spoleto, il D. pretese l'annessione promessa nel 1424, ma il nuovo vescovo di Valva, Bartolomeo de ...
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DODONE
Laurent Feller
Le fonti relative alla vita e alla carriera di D., vescovo di Rieti dal 1137 fino alla sua morte avvenuta nel 1181, non forniscono alcuna notizia sulla sua provenienza sociale [...] 'Italia, V, Venezia 1846, pp. 308-315; M. Michaeli, Mem. stor. della città di Rieti, Roma 1897, pp. 270 s.; C. Rivera, L'annessione delle terre d'Abruzzo al Regno di Sicilia, in Arch. stor. ital., LXXXIV (1926), pp. 199-309; H. Müller, Topographische ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] messosi in viaggio alla volta diRoma per partecipare al conclave, dovette far ritorno alla corte di Madrid avendo ricevuto lungo la unità politica e geografica; inoltre la sua annessione avrebbe garantito alla Chiesa nuovi importanti scali ...
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FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] a un aggravamento dei già tesi rapporti tra la Chiesa diRoma e la Serenissima.
La controversia, risolta solo nel 1377, ricevette l'ordine di recarsi dall'arcivescovo F., che si riteneva favorevole alla progettata annessionedi Argo e Nauplia. ...
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BORGHESE, Francesco Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 20 maggio 1697, da Marco Antonio, principe di Sulmona, e da Flaminia Spinola. Destinato alla carriera ecclesiastica, la sua prima educazione [...] papa: una questione, cioè, apparentemente di procedura, ma che nasceva dalla preoccupazione di Carlo VII di riaffermare, di fronte ai principi elettori protestanti, l'autonomia della dignità imperiale dal consenso diRoma. Era una vertenza che per il ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
plebiscito
s. m. [dal lat. plebiscitum, comp. di plebs plebis «plebe» e scitum «ordine», der. di sciscere «stabilire, ordinare»]. – 1. Nell’antica Roma, ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni: in origine ebbe vigore di legge...