Ecclesiastico (Benevento 1756 - Roma 1844). Inviato da Pio VI nunzio a Colonia (1786), poi a Lisbona (1794), si oppose con scarso successo alle tendenze giurisdizionaliste. Già arcivescovo in partibus [...] Roma (1802) e fu nominato (1808) da Pio VII prosegretario di stato. In tale carica P. resistette alle minacce napoleoniche e fu imprigionato a Fenestrelle (1809-13); liberato, consigliò a Pio VII di fermamente all'annessione napoletana di Benevento e ...
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Dell’Oriente, cioè in genere dei paesi posti a E dell’Europa, e quindi soprattutto dei paesi asiatici, ma con estensione più o meno vasta secondo il significato che nei vari tempi è stato attribuito a [...] maronita) e furono editi i libri liturgici. Si erano frattanto uniti a Roma i Ruteni della zona della diocesi metropolitana di Kiev, incorporati nello Stato polacco. L’annessione della Transilvania all’impero asburgico (con Leopoldo I, 1691) favorì l ...
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RUTENI (XXX, p. 350)
Angelo TAMBORRA
La seconda Guerra mondiale e il primo dopoguerra hanno messo a dura prova la chiesa cattolica di rito ruteno (uniata) che nelle tre diocesi di Leopoli, di Stanisławów [...] capo supremo della Chiesa. L'unione con Roma - confermata nel sinodo di Brest Litovsk dell'8 ottobre 1596, tanto che essa va appunto sotto il nome di Unione di Brest Litovsk - segnò la fine di un lungo periodo di crisi religiosa e morale ed ebbe poi ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] di per sé generico ed espressamente pratico di u. liturgici, sia - per annessione - l'insieme di quelli romana'' del Medioevo, in Storia della liturgia attraverso le epoche culturali, Roma 1977, pp. 95-98; Die Zeit der Staufer. Geschichte-Kunst- ...
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CASELLI, Carlo Francesco
Stanislao da Campagnola
Nacque a Castellazzo Bormida (Alessandria) il 20 ott. 1740 da Domenico, agente dei marchesi Pallavicini. Entrato nell'Ordine dei servi di Maria nel 1755 [...] di Parma e Piacenza, sia la revoca del provvedimento diannessione ad essi della contea vescovile delle Corti di in Aurea Parma, XXXVI (1952), pp. 227-233; G. Monaco, Le lettere da Romadi F. Boudard a P. De Lama dal 1821 al 1824, in Arch. stor. per ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] ".
L'annessione del Veneto L. Chini, Il F. illustratore della poesia pastorale e traduttore delle Egloghe di Virgilio, ibid., pp.94-99; G. Spagnolo, F. e il suo F. G. I., in Enciclopedia dantesca, II, Roma 1970, p. 843; E. Reato, Il clero ...
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FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] di Vicenza (1893-1910), introduzione a La visita pastorale di A. F. nella diocesi di Vicenza (1895-1909), a cura dello stesso, Roma dall'annessione del Veneto alla prima guerra mondiale, in Storia di Vicenza, IV, 1, L'età contemporanea, a cura di F. ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] annessione delle province pontificie. Il C., dunque, proponeva una soluzione di "compromesso", capace "di risolvere in via concreta... il problema di Fonzi, I cattol. e la società italiana dopo l'Unità, Roma 1953, pp. 52-56; A. Berselli, Aspetti e ...
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BONSIGNORI (Bonsignore), Stefano
Lucia Sebastiani
Nato a Busto Arsizio il 23 febbr. 1738 da Giovanni Battista, mercante di cotone, e da Giovanna Galeazzi, dopo i primi studi compiuti nella città natale [...] Miollis erano entrate a Roma. Gli anni seguenti, che porteranno all'annessione all'Impero della residua e manoscritti. Morì a Faenza il 23 dic. 1826.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Studi, p.m. 85, 87, 88, 102, 849; Ibid., Autografi, ...
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GALBIATI, Giovanni
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Carugo, nei pressi di Como, il 12 marzo 1881 da Giuseppe e Maria Colombo; il padre era fattore presso la famiglia Teruzzi. Compì gli studi classici [...] la soppressione della parrocchia di S. Sepolcro e il ritiro degli oblati dalla loro sede, ottenne l'annessione degli edifici sui lati Roma, e negli anni 1933, '35 e '38 ai Congressi internazionali orientalistici di Leida, Roma e Bruxelles. Di una ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
plebiscito
s. m. [dal lat. plebiscitum, comp. di plebs plebis «plebe» e scitum «ordine», der. di sciscere «stabilire, ordinare»]. – 1. Nell’antica Roma, ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni: in origine ebbe vigore di legge...