CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] i principali promotori della Società di cultura e incoraggiamento di Padova. Alla vigilia dell'annessione del Veneto all'Italia, il di Carlo Magno, e che doveva invece avere sede in Roma ed essere guidato da "un monarca, che alle altre condizioni di ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Giuseppe
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno, dove il padre si era trasferito dalla nativa Centuri (Corsica) dopo la caduta dell'Impero napoleonico, il 26 sett. 1826, da Matteo e da Caterina [...] è chiaro che simili provvedimenti implicavano, di fatto, l'annessione al Piemonte.
Il C., insieme a del sent. naz. in Toscana, Milano-Roma-Napoli 1915, pp. 120 ss.; C. Masi, L. Cipriani e V. Salvagnoli, in Arch. stor. di Corsica, VII(1931), pp. 110 s ...
Leggi Tutto
MALVEZZI DE' MEDICI, Giovanni
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 10 sett. 1819 dal conte Francesco e da Teresa Carniani di Firenze. Durante gli anni della sua giovinezza ebbe una guida intellettuale [...] . La Giunta operò energicamente per l'annessione delle Legazioni al Regno di Sardegna e agì con equilibrio nei confronti 177; Malvezzi. Storia, genealogia e iconografia, a cura di G. Malvezzi Campeggi, Roma 1996, pp. 202, 208; Diz. biografico del ...
Leggi Tutto
GALBIATI, Giovanni
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Carugo, nei pressi di Como, il 12 marzo 1881 da Giuseppe e Maria Colombo; il padre era fattore presso la famiglia Teruzzi. Compì gli studi classici [...] la soppressione della parrocchia di S. Sepolcro e il ritiro degli oblati dalla loro sede, ottenne l'annessione degli edifici sui lati Roma, e negli anni 1933, '35 e '38 ai Congressi internazionali orientalistici di Leida, Roma e Bruxelles. Di una ...
Leggi Tutto
MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] si trasferì per il perfezionamento degli studi giuridici a Roma. Qui rimase per alcuni anni, che si rivelarono presso quei governi l'annessione al Regno sardo. Avvenuta l'annessione, venne eletto deputato nel II collegio di Modena (VII e VIII ...
Leggi Tutto
LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
, Filippo Primogenito del conte Claudio, di antica e nobile casata di Parma, e di Isabella Bacardi, appartenente a una rinomata famiglia catalana, nacque a Barcellona [...] il collegio di Colorno. Il 12 sett. 1859 tenne un appassionato discorso a favore dell'annessione, in occasione scritti per R[omea] B[rozzi], Parma 1896; Le assemblee del Risorgimento, I, Roma 1911, pp. 576, 660, 679-682, 692 e passim; A. Rondani, ...
Leggi Tutto
CHIALAMBERTO, Domenico Simone Ambrosio conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino il 12 febbr. 1754 (Manno, Supplemento) dal conte Aleramo e Maria Teresa Scarandi Scala. Della famiglia Ambrosio, [...] ricevette sovente ordini e messaggi contraddittori. L'annessione definitiva del Piemonte alla Francia (12 apr. 1801) fece cadere ogni illusione in Carlo Emanuele IV, esule ramingo tra Roma e Napoli. Sospetti di attentati al re appaiono chiari in una ...
Leggi Tutto
FAVA (dalla Fava, de Fabis, de Fabbis, de Faba, Fabius, Fabi, della Romegia o Romeggia), Niccolò, il Vecchio
Maria Muccillo
Apparteneva ad una nota famiglia bolognese, ma se ne ignorano l'anno e il [...] annessione della città al Ducato di Milano; ma ciò non gli deve avere impedito di tenersi in qualche modo al di 10, 171, 181 s., 195; Benzi, Ugo, in Diz. biografico degli Ital., VIII, Roma 1966, p. 722; P. O. Kristeller, Iter Italicum, I, pp. 16, 23; ...
Leggi Tutto
AVOGADRO della Motta, Emiliano
Guido Verucci
Nacque a Vercelli il 16 ottobre 1798, dal conte Ignazio e da Teresa Avogadro di Casanova. Laureatosi in legge, ricoprì dal 1833 al 1847 la carica di riformatore [...] strumentale. Così, di fronte all'annessione dell'Italia centrale al Piemonte e alla cessione di Nizza e Savoia, al Parlamento italiano per Roma capitale, che Roma, centro del cattolicesimo, era però impreparata a essere capitale di uno Stato che non ...
Leggi Tutto
BOLOGNA, Sebastiano
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Schio (Vicenza) l'8 dicem. 1752 da Simone e da Anna Vivaro. Educato in Verona presso i gesuiti e compiuto il corso di studi filosofici, ritornò [...] , 44, 66, 80, 82, 85 ss., 88, 102, 107 s.; Elenchi dicompromessi o sospettati politici, a cura di A. Alberti, Roma 1936, pp. 9, 71; I comizi nazionali in Lione..., a cura di U. Da Corno, I, Bologna 1934, pp. 419, 453, 474, 493, 708; II, ibid. 1935, I ...
Leggi Tutto
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
plebiscito
s. m. [dal lat. plebiscitum, comp. di plebs plebis «plebe» e scitum «ordine», der. di sciscere «stabilire, ordinare»]. – 1. Nell’antica Roma, ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni: in origine ebbe vigore di legge...