Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Cattaneo
Frédéric Ieva
Una consolidata tradizione storiografica era solita presentare il milanese Carlo Cattaneo come il ‘grande vinto’ dell’epoca risorgimentale: la sua posizione federalista [...] risolta in una vera e propria abdicazione dello Stato di fronte alla Chiesa diRoma con l’accordo sottoscritto [dall’Austria] nel 1855 , che era favorevole all’annessione al Regno di Sardegna. Il 31 marzo si sciolse il Comitato di guerra, e da allora ...
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D'Annunzio, Gabriele
Emanuela Bufacchi
Il poeta dalla vita "inimitabile"
Vissuto tra la seconda metà dell'Ottocento e i primi decenni del Novecento, D'Annunzio, seguendo le contemporanee tendenze dell'arte [...] era nato nel 1863) a Roma, conduceva sin dal 1881 una vorticosa vita di piaceri e di avventure; in una lettera privata . Finita la guerra condusse una violenta campagna per l'annessione dell'Istria e della Dalmazia all'Italia, culminata nell' ...
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Cernuschi, Enrico
Uomo politico ed economista (Milano 1821- Mentone, Francia, 1896). Insieme a Carlo Cattaneo fu tra i protagonisti delle Cinque giornate di Milano: fu Cernuschi, infatti, a organizzare [...] e Firenze. Il precipitare della situazione nello Stato pontificio lo indusse a recarsi a Roma (dicembre 1848), dove si oppose all’ipotesi di una riconciliazione con Pio IX, adoperandosi per la proclamazione immediata della Repubblica. Nelle elezioni ...
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Correnti, Cesare
Uomo politico (Milano 1815 - Meina, Novara, 1888). Laureatosi in giurisprudenza nel 1837, intraprese la carriera amministrativa e nel 1840 fu nominato vicesegretario della Commissione [...] il proclama che indiceva il plebiscito per l’annessione della Lombardia al Regno di Sardegna, decisione che lo distaccò dai democratici. secondarie, la fondazione di istituti di scienze sperimentali presso l’università diRoma e promosse numerose ...
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Blanc, Alberto
Diplomatico e uomo politico (Chambéry, Savoia, 1835 - Torino 1904). Entrato nel corpo diplomatico del Regno di Sardegna, fu apprezzato da Cavour per alcune sue pubblicazioni di impronta [...] di Villafranca prese posizione contro l’annessione della Savoia alla Francia. Compiuta l’annessione, optò per il Regno di addetto al quartiere generale di Raffaele Cadorna e assistette all’entrata delle truppe italiane a Roma. Eccettuato il triennio ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] di unificazione nazionale nelle agili strofette del Plebiscito (il cui titolo primitivo fu L'Annessione);e nel canto Alla croce di in chiave e in prospettive nuove. Se il mito diRoma che questa poesia celebrava fu accolto dal sorgente nazionalismo ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] È tramandato che i Colonna, disperando di tener Nepi, la donassero al Comune diRoma. Sta di fatto che i Romani chiesero al nella Toscana, e, possiamo aggiungerlo, per prepararne l'annessione allo Stato della Chiesa. Il clamoroso episodio poi dei ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] Colombo, Contributo alla storia della prodittatura di A. D. in Sicilia nel 1860, Saluzzo 1911; A. Arzano, Il dissidio tra Garibaldi e D. sull'annessione della Sicilianel settembre 1860, in Memorie storiche militari, VIII, Roma 1913; E. Librino, A. D ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] Calabria; ma chiese allora l'annessione immediata al Piemonte per plebiscito, dimettendosi con tutto il ministero davanti al rifiuto di Garibaldi (14 settembre). Ai programmi democratici miranti all'immediata conquista diRoma e Venezia, l'A. preferì ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] per l'annessione all'Italia. Il 13 luglio 1867 lasciò Tombolo; era stato nominato parroco a Salzano, comune di circa tremila degli Stati cattolici non compirono, per evitare di ratificare quell'occupazione diRoma da parte dello Stato italiano che il ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
plebiscito
s. m. [dal lat. plebiscitum, comp. di plebs plebis «plebe» e scitum «ordine», der. di sciscere «stabilire, ordinare»]. – 1. Nell’antica Roma, ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni: in origine ebbe vigore di legge...