Pubblicista, nato a Nizza il 16 dicembre 1822, morto a Torino il 16 novembre 1897. Lasciata la medicina, a cui si era dedicato dopo aver frequentato le scuole dei gesuiti, fu attratto ben presto dalle [...] annessione, e più tardi al Farini. Morto il Cavour, il B. gli succedette nel I Collegio di Torino, ed appoggiò il Rattazzi. Combatté la convenzione didi una "lega pacifica", i cui soci dovevano impegnarsi a non acquistare merci francesi, finché Roma ...
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Diplomatico, nato a Novara il 15 gennaio 1858. Addetto presso l'Ambasciata di Parigi nel gennaio 1881, rimase colà fino al febbraio 1885, quando fu trasferito, col grado di segretario di legazione, all'ambasciata [...] sopravvenute in quel tempo (annessione della Bosnia-Erzegovina, guerre balcaniche, impresa di Libia).
Nel novembre del 1912 a Berlino, con esplicita missione di rendere ancora più amichevoli i rapporti fra Roma e Berlino. La dichiarazione della ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] lo fu anche per sfuggire alla propria malattia. Il clima diRoma veniva considerato troppo caldo ed insalubre, e, secondo le concezioni re aveva stipulato con la Fiandra, rinunciando all'annessionedi quella contea, non era stata riconosciuta dalle ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] del fascismo in Italia e del nazismo in Germania, le guerre coloniali del duce, l’asse Roma-Berlino, la guerra di Spagna, l’annessione dell’Austria al Reich hitleriano, lo smembramento della Cecoslovacchia, obbligarono il papato, che aveva recuperato ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] Attivo egli fu pure nella Scuola di storia moderna e contemporanea diRoma, diretta da G. Volpe, di cui fece parte dal 1930 sentire la pressione francese tendente ad organizzare un plebiscito diannessione della Valle alla Francia. Lo Ch. diede tutto ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] A. Saitta (Alle origini del Risorgimento: i testi di un "celebre" concorso, Roma 1964, vol. I, pp. 7-171).
Nello si rinvia a G. Vaccarino, Annessionismo e autonomia nel Piemonte giacobino dopo Marengo, in Studi in mem. di G. Solari, Torino 1954, ...
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D'Annunzio, Gabriele
Emanuela Bufacchi
Il poeta dalla vita "inimitabile"
Vissuto tra la seconda metà dell'Ottocento e i primi decenni del Novecento, D'Annunzio, seguendo le contemporanee tendenze dell'arte [...] era nato nel 1863) a Roma, conduceva sin dal 1881 una vorticosa vita di piaceri e di avventure; in una lettera privata . Finita la guerra condusse una violenta campagna per l'annessione dell'Istria e della Dalmazia all'Italia, culminata nell' ...
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Cernuschi, Enrico
Uomo politico ed economista (Milano 1821- Mentone, Francia, 1896). Insieme a Carlo Cattaneo fu tra i protagonisti delle Cinque giornate di Milano: fu Cernuschi, infatti, a organizzare [...] e Firenze. Il precipitare della situazione nello Stato pontificio lo indusse a recarsi a Roma (dicembre 1848), dove si oppose all’ipotesi di una riconciliazione con Pio IX, adoperandosi per la proclamazione immediata della Repubblica. Nelle elezioni ...
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Correnti, Cesare
Uomo politico (Milano 1815 - Meina, Novara, 1888). Laureatosi in giurisprudenza nel 1837, intraprese la carriera amministrativa e nel 1840 fu nominato vicesegretario della Commissione [...] il proclama che indiceva il plebiscito per l’annessione della Lombardia al Regno di Sardegna, decisione che lo distaccò dai democratici. secondarie, la fondazione di istituti di scienze sperimentali presso l’università diRoma e promosse numerose ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] dal diritto romano, che si applicava alla Chiesa diRoma (ormai divenuta la Chiesa universale) in virtù del di ogni paese in cui si applicarono; in paesi diversi essi si applicarono solo per effetto della conquista militare o dell'annessione ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
plebiscito
s. m. [dal lat. plebiscitum, comp. di plebs plebis «plebe» e scitum «ordine», der. di sciscere «stabilire, ordinare»]. – 1. Nell’antica Roma, ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni: in origine ebbe vigore di legge...