RAMIRO I re d'Aragona
Ramon D'ALOS-MONER
Alla morte di Sancio il Grande di Navarra-Castiglia-Aragona questi stati vennero divisi: e a Ramiro, figlio illegittimo di Sancio, spettò la contea di Aragona [...] da Roma García di Navarra, fu costretto a rinunziare alle sue pretese, ad abbandonare l'assedio di Tafalla e perfino a perdere alcune terre che riacquistò solo alla morte di García (1054). Invece poté allargare il suo regno con l'annessionedi ...
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Uomo politico italiano (Russi 1812 - Quarto 1866), nipote di Domenico Antonio. Di tendenze moderate, abbandonò Roma alla proclamazione della Repubblica mazziniana e passò in Piemonte. Deputato (1849-65) [...] di Carlo Alberto, deputato di Russi e di Ravenna, ebbe da P. Rossi affidata la direzione generale della sanità. Abbandonata Romadi Villafranca si fece arditamente proclamare dittatore dell'Emilia e condusse in porto con grande abilità l'annessione ...
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Uomo politico e diplomatico (Roma 1855 - Manziana 1931), figlio di Vincenzo. Deputato della destra (1886-97), fu prefetto di Perugia (1898) e di Napoli (1900), quindi senatore (1902). Divenuto ministro [...] alimentate dalla propaganda irredentista e al tempo stesso di rafforzare la presenza dell'Italia nei Balcani. dovette fronteggiare la difficile situazione internazionale seguita all'annessione austriaca della Bosnia-Erzegovina (1908). Ambasciatore a ...
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Politica di potenza e di supremazia di uno Stato tesa a creare una situazione di predominio, diretto o indiretto, su altre nazioni, mediante conquista militare, annessione territoriale, sfruttamento economico [...] se il suo impianto economico e il suo i. rispondano a esigenze più ampie di quella di procurare al popolo ateniese i mezzi elementari di sussistenza. Per Roma, la discussione si è sviluppata soprattutto in relazione alla conquista dell’Oriente greco ...
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Nacque il 15 giugno 1801 in Milano, morì il 6 febbraio 1869 in Castagnola, presso Lugano. Lasciati a 17 anni gli studî ecclesiastici, fu nominato nel 1820 professore di grammatica latina e poi di umanità [...] consigliere, sperando di affermare il principio federale. Prevalso il partito della annessione, se ne . C., cenni e reminiscenze, Roma 1884; E. Zanoni, C. C. Milano 1878 e (rifatto) Roma 1898; V. Saffiotti, C. C., Roma 1922; A. Ghisleri, Introduzione ...
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Diplomatico e parlamentare italiano, nato a Chambéry (Savoia) il 10 novembre 1835, morto a Torino il 31 maggio 1904. Entrò assai giovane nella carriera diplomatica sarda, optando per la nazionalità italiana [...] annessione della Savoia alla Francia. Il conte di Cavour apprezzò prontamente le qualità del giovane funzionario, cui affidò missioni speciali. Di delle truppe italiane in Roma. È notissima la sua frase "avanti i Romani di Trastevere" in occasione del ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] territorio di Goa, che doveva chiudersi nel 1961 con l'annessione da parte dell'India dei territori di Goa, celesti. Antologia personale della narrativa cinese contemporanea, a cura di Acheng, Roma 1994.
Chairman Mao would not be amused. Fiction from ...
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TRENTINO-ALTO ADIGE
Olga Donati
Gioia Conta
Francesco Monicelli
Piero Spagnesi
(v. ALTO ADIGE, II, p. 711; App. II, I, p. 147; III, I, p. 76; IV, I, p. 108; TRENTINO, XXXIV, p. 266; App. II, II, [...] ispirata a criteri di vario tipo, a cui non furono estranei anche i modi dell'annessione e della architettonici: G. Gerola, Il castello del Buonconsiglio e il Museo Nazionale di Trento, Roma 1934; E. Arslan, Il museo dell'Alto Adige a Bolzano, ivi ...
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Variazioni territoriali. - Le mutilazioni territoriali subite dalla Bulgaria per effetto della sua sconfitta nelle guerre balcaniche (1913) e nella prima Guerra mondiale (1919) avevano lasciato fuori dei [...] di abitanti (densità 63,4 ab. a kmq.).
Condizioni economiche (VIII, p. 73; App. I, p. 326). - Mentre la temporanea annessione , ancor più i suoi legami con Berlino e Roma nell'intento di risolvere anche gli altri suoi problemi territoriali. Il 1 ...
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MORDINI, Antonio
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Barga il 1° giugno 1819, morto a Montecatini (Valdinievole) il 14 luglio 1902. Laureatosi il 26 giugno 1837 in giurisprudenza all'università di [...] precedenti, avesse propugnato l'unione della Toscana con Roma, come ministro si schierò col Guerrazzi nell'ostacolarla; annessione al Piemonte delle provincie dell'Italia centrale, il M. fu eletto deputato al parlamento subalpino per il collegio di ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
plebiscito
s. m. [dal lat. plebiscitum, comp. di plebs plebis «plebe» e scitum «ordine», der. di sciscere «stabilire, ordinare»]. – 1. Nell’antica Roma, ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni: in origine ebbe vigore di legge...