COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] rifiutò delimitivamente a C. I la mano di Margherita d'Austria, di cui pochi mesi più tardi sarebbero state celebrate le attraverso un patto di accomandigia, e i progetti di annessionedella Corsica insorta contro Genova accarezzati tra il 1564 ed il ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] alle pressioni del C. per il riconoscimento dell'annessione di Parma e Piacenza, facendo chiaramente intendere imperatore, il papa, il duca di Milano e l'arciduca Ferdinando d'Austria. Così, con la morte di Adriano VI, nel settembre di quello stesso ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] marzo 1798 l'annessione alla Cisalpina.
Nel circolo costituzionale di Pesaro il C. fece parte della commissione per la dimenticare i suoi trascorsi con proteste di fedeltà alla Chiesa e all'Austria" (Caponetto, p. 116). Si trattò. allora e poi altre ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] problemi sollevati dall'annessione di Castrocaro, ma offrire anche la mediazione fiorentina, per il ristabilimento dell'ordine in Romagna. - l'arcivescovo di Colonia e il duca d'Austria - ad abbandonarlo, costringendolo a rinunziare all'impresa. Il ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] non tutte pervenuteci, sulle condizioni del Lombardo-Veneto sotto l'Austria, destinate a varie personalità del mondo politico europeo: una pure controfirmati da lui i decreti reali di annessionedelle nuove province del Regno dopo i plebisciti.
Non ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] fu chiamato a presiedere la commissione per il bonificamento dell'Agro romano e delle paludi pontine; nel 1830 l'imperatore d'Austria gli commissionò uno studio sulla regolamentazione delle acque della laguna veneta e dei fiumi Brenta, Bacchiglione e ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] frutti della strategia lafariniana si cominciarono a raccogliere quando allo scoppio della guerra con l'Austria tennero a enfatizzare il pericolo repubblicano e a ottenere l'annessione immediata dell'isola, e come tali sgradite a Garibaldi che il ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] , nel corso del viaggio dall'Austria alla Spagna. L'incontro ebbe non riuscì a impedire l'annessione del Ducato milanese ai domini 3418: Famiglie venete, s.v.; 3529: G.P. Gasperi, Catalogo della Biblioteca veneta…, II, p. 114; Mss.P.D. C 1372/2 ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] Roma. In tal modo finiva per scontentare Spagna e Austria.
La corte di Vienna riservò una calorosa accoglienza al G piazzaforte piemontese, rivendicava l'annessione di Metz, Toul e Verdun e aveva occupato una parte dell'Elettorato di Treviri. Nemmeno ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...]
Fine della società era arrivare ad un patto federativo che portasse all'indipendenza assoluta dell'Italia dall'Austria e ad altri nove anni.
Il cambio di regime e la probabile annessionedella Toscana al Regno sabaudo, con la relativa abolizione di ...
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Anschluss
‹ànšlus› s. m., ted. – Termine che significa «annessione», storicamente usato per indicare in partic. l’annessione dell’Austria alla Germania effettuata il 13 marzo 1938 da A. Hitler, che ne fece occupare il territorio dalle truppe...
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...