Uomo politico austriaco, nato il 24 settembre 1854 a Gross-Skal (Boemia) da Giovanni Battista e dalla contessa Maria Thun-Hohenstein. La sua famiglia aveva ricevuto la nobiltà austriaca nel 1790 e il titolo [...] all'apertura dei Dardanelli per la flotta militare russa. Al momento dell'annessione, Isvolski s'intese anche col ministro italiano Tittoni, il quale domandò la rinunzia dell'Austria-Ungheria al diritto di polizia sulle acque montenegrine, cosa a cui ...
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NOVI PAZAR (A. T., 77-78)
Clarice EMILIANI
Oscar RANDI
PAZAR Città della Serbia meridionale (Iugoslavia), nel banato della Zeta, già capoluogo dell'omonimo sangiaccato (v. sotto); sorge a 544 m. s. [...] dell'Austria era quello d' incunearsi fra la Serbia e il Montenegro, onde ostacolare il loro avvicinamento territoriale e quindi politico, e di tenersi aperta la strada per proseguire la marcia verso Salonicco. Ma quando, dopo l'annessionedella ...
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RIEGER, František Ladislav
Karel Stloukal
Uomo politico ed economista cèco, nato l'8 dicembre 1818 a Semily, morto il 3 marzo 1903 a Praga. Era destinato, da suo padre mugnaio, a seguire il mestiere [...] però, nel 1861, fu rinnovata la vita costituzionale dell'Austria, il R. prese nuovamente parte alla vita politica come memorandum a Napoleone III, protesta cèca contro l'annessione tedesca dell'Alsazia-Lorena nel 1870). Dei suoi lavori economici ...
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IZVOL′SKIJ, Alexandr Pavlovič
Mario Menghini
Uomo politico russo, nato a Mosca il 18 marzo 1856, morto a Parigi il 16 agosto 1919. A diciassette anni fu addetto al Ministero degli esteri, quindi inviato [...] . riconobbe il diritto dell'Austria ad annettersi la Bosnia-Erzegovina, sperando di ottenere, in compenso, per la Russia l'apertura degli Stretti; ma quando l'Aerenthal, d'improvviso, fece procedere all'annessionedella Bosnia-Erzegovina (ottobre), l ...
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Diplomatico, nato a Palermo il 17 marzo 1843, morto a Roma il 31 marzo 1916. Avviatosi alla carriera diplomatica, fu nominato nel 1866 addetto ed inviato a Parigi, dove iniziò quella lunga e devota collaborazione [...] per l'annessionedella Bosnia-Erzegovina (1908-9), l'A. ebbe gran parte nei negoziati condotti dal ministro degli Esteri italiano Tittoni, i quali procurarono all'Italia, come corrispettivo della sua adesione, il ritiro dell'Austria-Ungheria dal ...
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Diplomatico russo, nato di famiglia nobile di Livonia nel 1849, morto l'11 gennaio 1917. Entrato in diplomazia, fu addetto (1869) alla legazione russa presso l'Italia, ma nel 1876 abbandonò la carriera. [...] in altri momenti di crisi, come quella che seguì l'annessionedella Bosnia, e l'altra, posteriore alle guerre balcaniche, ministero inglese degli esteri sir Arthur Nicholson.
Dopo l'ultimatum dell'Austria alla Serbia, il B. si adoperò con tutte le ...
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STROSSMAYER, Josip Juraj
Oscar Randi
Vescovo, mecenate, uomo politico croato, nato a Osijek il 4 febbraio 1815, morto a Djakovo l'8 aprile 1905. Cappellano di corte (1847) e poi vescovo di Djakovo (1849), [...] idea del federalismo austriaco e della solidarietà degli Slavi dell'Austria. Chiamato (1860) al consiglio di stato a Vienna, dove si doveva discutere sull'ordinamento della monarchia, espresse la speranza dell'annessionedella Dalmazia. Entrato quale ...
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Storico, economista e uomo politico (Milano 1801 - Castagnola, Lugano, 1869). Partecipò alle Cinque giornate di Milano; repubblicano e federalista, dovette però cedere il campo ai moderati filo-piemontesi [...] Estraneo alle sette e alle congiure, venne in sospetto all'Austria soprattutto per la sua attività di studioso; nel gennaio 1848 sperando di affermare il principio federale. Prevalso il partito dell'annessione, ritornò a Castagnola e nel 1861 e nel ...
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Uomo politico e diplomatico (Roma 1855 - Manziana 1931), figlio di Vincenzo. Deputato della destra (1886-97), fu prefetto di Perugia (1898) e di Napoli (1900), quindi senatore (1902). Divenuto ministro [...] con l'Austria-Ungheria alimentate dalla propaganda irredentista e al tempo stesso di rafforzare la presenza dell'Italia nei la difficile situazione internazionale seguita all'annessione austriaca della Bosnia-Erzegovina (1908). Ambasciatore a ...
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Uomo politico italiano (Ribera, Agrigento, 1818 - Napoli 1901). Avvocato e patriota, ebbe un ruolo decisivo nel convincere Garibaldi a compiere la spedizione dei Mille. Proclamata l'Unità d'Italia, abbandonò [...] Triplice Alleanza (con Germania e Austria) in chiave antifrancese e promosse l ebbe nello sforzo di rinviare l'annessione finché non fossero liberate anche Roma Ispirato da un alto concetto di sé e dell'Italia, ma racchiuso in un mondo ideale ormai ...
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Anschluss
‹ànšlus› s. m., ted. – Termine che significa «annessione», storicamente usato per indicare in partic. l’annessione dell’Austria alla Germania effettuata il 13 marzo 1938 da A. Hitler, che ne fece occupare il territorio dalle truppe...
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...