MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] sua effettiva secolarizzazione e annessione. In questo scenario emergono gli sforzi dell'arciduchessa Claudia per evitare: il capitolo del duomo elesse vescovo Sigismondo Francesco d'Austria, che però, non avendo ricevuto la conferma da Roma, ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] gioia per la notizia della fuga di quest’ultimo, la Francia proclamava, nel novembre, l’annessione dei due territori pontifici due mesi. Infine, nel timore di un colpo di mano austro-russo per liberarlo, in giugno fu rimesso in viaggio in direzione ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] In Lombardia l’indipendenza dall’Austria e l’annessione al Piemonte fu accettata abbastanza ), Roma 1986, pp. 75, 685.
37 M. Guasco, Per una storia della formazione del clero: problemi e prospettive, in Chiesa chierici e sacerdoti. Clero e ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] ancora la sede imperiale (continuò a chiamare Alberto "duca d'Austria" e non re dei Romani), non vedeva di buon occhio l , e, possiamo aggiungerlo, per prepararne l'annessione allo Stato della Chiesa. Il clamoroso episodio poi dei tre fiorentini ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] riunioni diverse misure di clandestinità9. Con l'annessione austriaca del 1798 entrò in vigore nel territorio vi si associò una comunità anglicana. Data l'appartenenza della città all'Austria fino alla Prima guerra mondiale, entrò ancora in vigore ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] fino al Nord (città di Stettino), nell’Alta e Bassa Austria, nella valle del Danubio, in Boemia, Polonia, Transilvania e , soprattutto dopo l’annessione all’Italia dello Stato della Chiesa.
23 F. Chiarini, Storia delle Chiese metodiste in Italia ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] annessionedella Lombardia, e poi ai plebisciti dell’Italia centrale: tutto stava cambiando.
Nel 1859 il segretario della , l’Italia, la Polonia, l’Austria-Ungheria rompeva la compattezza della nazione. Importava negli Stati Uniti costumi affatto ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] papalini rifugiatisi nella capitale dopo l’annessione all’Italia delle legazioni pontificie. Il giornale – apertamente di impronta autoritaria (come il Portogallo di Salazar, l’Austria diDollfuss, la Spagna di Franco), nella speranza di agevolare ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] con alcune decisioni della Chiesa.
Il «pericolo giudaico» tra Italia e Europa
Nel 1867, un anno dopo l’annessione del Veneto all dagli anni Ottanta dell’Ottocento in Francia, Germania, Austria.
Nell’atteggiamento polemico della Chiesa dopo il 1870 ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] Roma. In tal modo finiva per scontentare Spagna e Austria.
La corte di Vienna riservò una calorosa accoglienza al G piazzaforte piemontese, rivendicava l'annessione di Metz, Toul e Verdun e aveva occupato una parte dell'Elettorato di Treviri. Nemmeno ...
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Anschluss
‹ànšlus› s. m., ted. – Termine che significa «annessione», storicamente usato per indicare in partic. l’annessione dell’Austria alla Germania effettuata il 13 marzo 1938 da A. Hitler, che ne fece occupare il territorio dalle truppe...
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...