BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] si era lasciato prendere nelle pieghe della "astucieuse et infernale" politica dell'Austria, la quale, nonostante "le del 19 marzo nel corso della quale 3.000 Savoiardi avevano chiesto a Lamartine l'annessionedella Savoia alla Francia, compì ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] della Francia e dell'Inghilterra alla causa italiana, denunciava il rischio di sottovalutare la persistente forza dell'Austria , in nome dell'autonomia del governo toscano, al perseguimento di una rapida politica di annessione da parte del ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] alleati degli alleati dell'Austria"), pervenne a dare pieno appoggio alla spedizione di Crimea. Nel successo della Cernaia il B insieme ad una lettera nella quale Cavour sollecitava una pronta annessione, un primo soccorso di 500.000 franchi e una ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] su posizioni sempre più intransigenti nei confronti dell'Austria. Fu lui, alla fine dell'agosto 1847, a scrivere l'indirizzo al del plebiscito per l'annessione, che fu esteso alla Città leonina, e il fallimento delle trattative col cardinale G ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] in Piemonte. Paolo I si era dovuto piegare ai voleri contrari dell'Austria impersonati dal ministro Thugut. C. E., che non aveva mai nuovo zar, Alessandro I, indispettito dall'annessione del Piemonte alla Francia ed intenzionato ad assicurare ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] breve scadenza, speravano che l'estromissione dell'Austria potesse ottenersi con l'esercito piemontese, rinunciavano riaffermati anche nei due Discorsi sull'annessionedelle Due Sicilie al Parlamento italiano nelle tornate dell'8 e 11 ottobre 1860, ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] per cadere nelle panie della diplomazia europea quando, per fortuna, l'errore politico dell'Austria nel volere la guerra giovò campagna a favore dell'annessionedell'Italia centrale, che egli esplicò con un articolo nell'Opinione dell'11 sett. 1859 ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] parve subire una sola eccezione con l'intervento nel dibattito sulla politica estera del Tittoni in relazione all'annessione all'Austriadella Bosnia Erzegovina: il 3 dic. 1908 il F. prendeva la parola per proclamare, con toni da antico garibaldino ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] nazionalista. Alle loro pretese l'A. reagì energicamente nel 1908, quando, in occasione dell'annessionedella Bosnia e dell'Erzegovina da parte dell'Austria, dimostrò che la situazione nell'Europa orientale non era cambiata sostanzialmente, e che ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] da solo non sarebbe riuscito a resistere alla controffensiva dell'Austria, e che, pertanto, si rendeva indispensabile l' ministero, un ministero che, tenendo conto dell'avvenuta annessionedella Lombardia, ne rappresentasse tutta la popolazione. Non ...
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Anschluss
‹ànšlus› s. m., ted. – Termine che significa «annessione», storicamente usato per indicare in partic. l’annessione dell’Austria alla Germania effettuata il 13 marzo 1938 da A. Hitler, che ne fece occupare il territorio dalle truppe...
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...