APPENDINI, Francesco Maria
Armando Pitassio
Nacque a Poirino (Torino) il 6 nov. 1769, e a Torino compì gli studi umanistici. Recatosi a Roma a 17 anni, vesti l'abito degli scolopi il 15 apr. 1787: ammesso [...] , essendo questo adibito ad ospedale militare. Ma con l'annessionedella città al Regno italico e con la nomina del Marmont Martecchini, 1811).
Scomparsa la Francia napoleonica, incorporata dall'Austria nei suoi domini la Dalmazia - di cui ormai ...
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CHIAVES, Desiderato
Luciana Duranti
Nato a Torino il 2 ott. 1825 da Carlo, ex ufficiale dell'esercito, napoleonico, e da Maria Vandiol, si era laureato in legge nel 1846, facendo poi pratica presso [...] governo i pieni poteri durante la guerra contro l'Austria. Rieletto nelle successive votazioni (VII legislatura) dal collegio l'italianità. Nella discussione dell'ottobre 1860 sulla legge d'annessionedelle province meridionali, il suo discorso ...
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MALFATTI, Valeriano
Sergio Benvenuti
Nacque il 20 nov. 1850 a Rovereto dal barone Cesare, podestà della città nel 1851 e nel 1867, e da Irene da Chiusole. Studiò presso il ginnasio locale e poi al Politecnico [...] alla spia aveva peggiorato i rapporti diplomatici tra Italia e Austria.
Il 26 luglio 1914 si recò a Roma per pensiero: "Neutralità, autonomia di Trieste, annessione del Trentino e Friuli austriaco e di qualche isola dell'Adriatico" (C. Malfatti, p. ...
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ARIENTI, Carlo
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque il 21 luglio 1801 ad Arcore da Bernardo, direttore botanico dei giardini di Mantova: bambino autodidatta, copiò in disegni gli affreschi del Palazzo [...] Porro Schiaffinati, la Strage degli Innocenti per Ferdinando I d'Austria (1835). In quegli anni supplì per un triennio il Lorenzo Delleani.
Al momento dell'annessione gli fu offerta la carica di direttore della ricostituita Accademia di Belle Arti ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] ancora la sede imperiale (continuò a chiamare Alberto "duca d'Austria" e non re dei Romani), non vedeva di buon occhio l , e, possiamo aggiungerlo, per prepararne l'annessione allo Stato della Chiesa. Il clamoroso episodio poi dei tre fiorentini ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] rifiutò delimitivamente a C. I la mano di Margherita d'Austria, di cui pochi mesi più tardi sarebbero state celebrate le attraverso un patto di accomandigia, e i progetti di annessionedella Corsica insorta contro Genova accarezzati tra il 1564 ed il ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] alle pressioni del C. per il riconoscimento dell'annessione di Parma e Piacenza, facendo chiaramente intendere imperatore, il papa, il duca di Milano e l'arciduca Ferdinando d'Austria. Così, con la morte di Adriano VI, nel settembre di quello stesso ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] marzo 1798 l'annessione alla Cisalpina.
Nel circolo costituzionale di Pesaro il C. fece parte della commissione per la dimenticare i suoi trascorsi con proteste di fedeltà alla Chiesa e all'Austria" (Caponetto, p. 116). Si trattò. allora e poi altre ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] gioia per la notizia della fuga di quest’ultimo, la Francia proclamava, nel novembre, l’annessione dei due territori pontifici due mesi. Infine, nel timore di un colpo di mano austro-russo per liberarlo, in giugno fu rimesso in viaggio in direzione ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] problemi sollevati dall'annessione di Castrocaro, ma offrire anche la mediazione fiorentina, per il ristabilimento dell'ordine in Romagna. - l'arcivescovo di Colonia e il duca d'Austria - ad abbandonarlo, costringendolo a rinunziare all'impresa. Il ...
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Anschluss
‹ànšlus› s. m., ted. – Termine che significa «annessione», storicamente usato per indicare in partic. l’annessione dell’Austria alla Germania effettuata il 13 marzo 1938 da A. Hitler, che ne fece occupare il territorio dalle truppe...
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...