FERRETTI, Cristoforo
Vincenzo Caciulli
Figlio del conte Oliverotto e di Flavia Mancinforte Sperelli, nacque ad Ancona il 9 sett. 1784, fratello maggiore di Gabriele, che sarà cardinale e segretario [...] seguito all'annessionedelle Marche al Regno Italico, passava nelle file dell'esercito del Austria, gestissero i corpi volontari discriminandoli. Inserito con il grado di colonnello, il F. supplì per quattro mesi il gen. Ruggeri nel comando della ...
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MICHELANGELO da Rimini
Gabriele Ingegneri
MICHELANGELO da Rimini (al secolo Giuseppe Francesco Frioli). – Figlio di Luigi e di Maria Stella Neri, nacque a Rimini il 24 sett. 1803 da famiglia benestante [...] per altro a pochi. Sulla scia delle riforme avviate nell’Austria di Giuseppe II, si trattava di annessione al Regno d’Italia, portatore delle leggi Siccardi e Rattazzi per la riduzione dell’influenza ecclesiastica sulla società e in seguito della ...
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BELLASICH, Salvatore
Sergio Cella
Nacque a Fiume da Antonio e da Maria Cattalinich il 26 marzo 1890. Studente a Fiume e all'università di Budapest, appartenne giovanissimo alla società irredentista [...] Fiume, cosicché, dopo la dichiarazione di guerra dell'Italia all'Austria, il 28 maggio 1915 venne arrestato e internato Dante il proclama col quale il Consiglio dichiarava l'annessionedella città all'Italia. Mentre questa dichiarazione, serviva di ...
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CHIGI, Carlo Corradino
Walter Polastro
Nato a Siena il 10 sett. 1802 da Francesco dei Chigi di Camollia e da Maria Useppi, nel dicembre 1818 entrò, dopo aver preso l'abito di cavaliere milite dell'Ordine [...] parte delle truppe modenesi né la reazione delle popolazioni e la conseguente sanguinosa repressione.
Nella guerra all'Austria del fra i magistrati cittadini della Toscana il C. promosse una deliberazione per l'annessione immediata al Piemonte. Dopo ...
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BAILLOU, Giovanni de
Nicola Carranza
Nacque a Livorno il 25 ag. 1758 da nobile famiglia originaria delle Fiandre, trasferitasi dapprima a Milano al servizio della casa d'Austria, indi a Parma e infine [...] e in tale qualità procedé al rilevamento altimetrico delle montagne toscane e disegnò una carta orografica della regione, notevole per precisione e per completezza. Nel 1808, dopo l'annessionedella Toscana alla Francia, venne chiamato dalla giunta ...
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ALVISI, Giuseppe Giacomo
Aldo Stella
Nacque a Rovigo il 28 marzo 1825.
Ancora studente universitario, cospirò contro l'Austria; nella primavera del 1848 divenne, anzi, segretario del Comitato padovano [...] fondate in Germania da H. Schultze.
Subito dopo l'annessione del Veneto, fondò a Venezia Il Tempo, primo (1865), pp. 159-201; Storia del credito e delle Banche in generale e della Banca del popolo in particolare, Firenze 1870; Intenti politici ...
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ANTONINI, Prospero
Giovanni Comelli
Nacque a Udine il 2 febbr. 1809 da nobile famiglia friulana; laureatosi in legge a Padova, si dedicò alla carriera giudiziaria presso il tribunale di Udine. La sua [...] a rintracciare le radici del movimento di opposizione all'Austria, suscitò larga eco negli ambienti politici e nel '66 '65 e che costituisce il frutto migliore delle sue fatiche.
Il 5 nov. 1866, all'annessione di Udine alla madre patria, era stato ...
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Anschluss
‹ànšlus› s. m., ted. – Termine che significa «annessione», storicamente usato per indicare in partic. l’annessione dell’Austria alla Germania effettuata il 13 marzo 1938 da A. Hitler, che ne fece occupare il territorio dalle truppe...
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...