FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] i primi due maschi già menzionati, erano venuti alla luce: Maria Anna nel 1775, Maria Cristina nel 1779, Gennaro Carlo nel 1780, Giuseppe l'arrivo nel paese di contigenti russi ed inglesi.
Dopo un vano tentativo di soluzione diplomatica del conflitto, ...
Leggi Tutto
CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] matrimonio delle arciduchesse Maria Teresa e Maria Anna con i due infanti, figli di Elisabetta, C. e Filippo (missione , il futuro Augusto III, era sostenuto dall'Impero, dalla Russia e dalla Prussia. Quando i nobili polacchi elessero il candidato ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] francese, arrivando, addirittura, a vagheggiare un'alleanza tra Francia, Russia e S. Sede, in funzione temporalista.
La politica del governo francese dopo la sconfitta di Sedan, la caduta di Napoleone III e l'avvento della Repubblica (1870-71 ...
Leggi Tutto
MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] 1815 le Lettres à un gentilhomme russe sur l'Inquisition espagnole, pubblicate postume a Parigi nel 1822 sotto lo pseudonimo di Philomathe de Civarron). In particolare Serracapriola (marito della nobile Anna Vjazemskij, figlia del principe Alessandro ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] I. Con l'assenso di quest'ultimo venne pubblicata la prima versione russa, per mano di D. Jazykov, che apparve dicesse ben presto. Quaranta giorni dopo firmava il contratto di matrimonio con Anna Barbò, la cui dote doveva servire a riparare le ...
Leggi Tutto
BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] «proprietà vitale era di non poter imparare» – figure del rilievo diAnna Kuliscioff e di Andrea Costa, i sua ruota laboriosa: dal tempo in cui gli italiani di Napoleone in Russia subivano al passaggio del fiume Vop un disastro particolare simile ...
Leggi Tutto
DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] un originale greco, in dieci canti, dove celebra Pietro il Grande e la fondazione di San Pietroburgo (anni prima aveva consigliato al Parini di scrivere un poema sulla Russia). Consegnò al traduttore F. Strass la Storia del Piemonte (dalle origini al ...
Leggi Tutto
JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] alla Cornell University. Ebbero tre figli: Stefano nel 1958, Anna Valeria nel 1960 e Leonardo nel 1963. Trovò l’ambiente e manicomi in Italia dopo la nuova legge, a cura di L. Onnis - G. Lo Russo, Milano 1980, pp. 94-97), per lui la situazione ...
Leggi Tutto
FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] (F. Turati, C. Treves, Anna Kuliscioff) e con molte militanti di spicco del movimento femminista tra le quali -46) vennero riproposte (con la pref. di S. Solmi; Roma) le poesie dell'esperienza russa, quelle di Aiutatemi a dire e altre divise in due ...
Leggi Tutto
CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] tempi, mentre l'iconografia fotografica lascerebbe intravedere la sicura individuazione, non foss'altro, di certi atteggiamenti di base.
La Russia e l'America del Sud spalancarono i propri teatri al Caruso. Per l'inverno 1898-99 egli fu il tenore ...
Leggi Tutto
mobik s. m. Persona costretta ad arruolarsi nell’esercito dalle autorità militari della Federazione Russa. ◆ Ma la spietata illegalità dei sequestri per strada dei futuri “mobik” – come vengono chiamati sprezzantemente i neomobilitati – non...
neoalleato
(neo-alleato), s. m. Chi si è alleato con qualcuno recentemente. ◆ I riflessi della battaglia tra Vodafone e Mannesmann continuano ad attirare l’interesse degli investitori per il settore delle telecomunicazioni e dei media: ieri...