Scrittore russo (Jasnaja Poljana 1828 - Astapovo, od. Lev Tolstoj, Lipeck, 1910), conte. Perduti i genitori (la madre a due anni, il padre a nove), fu educato da parenti e da precettori francesi e tedeschi. [...] definitiva la figura diAnna acquista i caratteri con cui si è fissata nella memoria di generazioni di lettori: vitalità, dal Sinodo, ma la sua autorità morale è immensa in Russia e all'estero, i suoi opuscoli hanno una larghissima diffusione. ...
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Uomo politico (Dovia di Predappio 1883 - Giulino di Mezzegra, Dongo, 1945). Socialista, si andò staccando dal partito, fino a fondare i Fasci da combattimento (1919). Figura emergente nell’ambito del neoformato [...] , che andava precipitando dopo le spedizioni in Grecia e in Russia e l'occupazione alleata di parte del territorio italiano, offrirono la possibilità al Gran Consiglio del fascismo di approvare (24 luglio 1943) un ordine del giorno, presentato da ...
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Camillo Borghese (Roma 1552 - ivi 1621). Fu eletto pontefice nel 1605. All'inizio del pontificato entrò in conflitto con Venezia, che aveva promulgato leggi restrittive in materia di proprietà ecclesiastica, [...] della diffusione dei nuovi ordini, in Russia, tramontata la speranza di una riunione alla Chiesa latina per l Anna Maria, identificò troppo gli interessi della religione con quelli degli Asburgo, costringendosi a subire le concessioni politiche di ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] politica antipapale di Enrico VIII che si affermò, in relazione al matrimonio con Anna Bolena, nell’atto di supremazia fatto cosiddetto principe illuminato, dall’Austria di Maria Teresa e di Giuseppe II alla Russiadi Caterina II, in quasi tutti i ...
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Scrittrice russa (Pietroburgo 1907 - Mosca 1996), figlia dello scrittore K. I. Čukovskij. Autrice di varî scritti di critica e storia letteraria, deve la sua fama soprattutto al romanzo Opustelyj dom ("La [...] isključenija ("Processo di espulsione", 1979), che descrive le persecuzioni subite dall'autrice nella Russia post-staliniana. 1938-41, 1952-56) con la poetessa russa: Zapiski ob Anne Achmatove ("Memorie su Anna Achmatova", 1976-1980; trad. it. ...
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Uomo di stato russo (Bochum, Vestfalia, 1686 - Berëzov, Siberia, 1747). Dal 1708 ebbe da Pietro il Grande importanti incarichi diplomatici, divenendo (1720) consigliere della cancelleria segreta del ministero [...] precettore del granduca ereditario Pëtr Alekseevič. Con l'imperatrice Anna Ioannovna (1730-40) accentrò di fatto nelle sue mani il governo della Russia, ma (1741) la caduta della reggente Anna Leopoldovna e le lotte dei partiti intorno al trono lo ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...]
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raffaello BATTAGLIA
Angelo , l'India disputa alla Russia il secondo posto nella produzione mondiale del manganese. L'esportazione di questo, in genere allo stato di minerale, è salita durante ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
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F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] dell'Occidente. Il primo posto in questo campo è tenuto dalla suppellettile argentea, di cui restano numerosi saggi specialmente in collezioni russe. Si tratta di tazze, di anfore, di vasi, ecc., lavorati a sbalzo e a cesello con rilievi e quasi ...
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PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
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Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] che si recavano o desideravano recarsi in Palestina anche per effetto dei moti antisemiti scoppiati in diverse parti di Europa e principalmente in Russia dopo il 1875, si pensò di organizzarlo coordinandolo a un fine prestabilito.
Nel 1885 un gruppo ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Renato BIASUTTI
Anna Maria RATTI
Alessandro GHIGI
Romeo VUOLI
Le migrazioni etniche. - L'esempio storico più noto di grandi migrazioni etniche è quel complesso di movimenti di [...] , in questi stessi anni, la Germania abbia accolto annualmente da 600 a 750 mila lavoratori stagionali provenienti dalla Russia e dall'Austria-Ungheria, contro poco più di 40 mila tra il 1880 e il 1890.
In Asia e in Africa si è avuto pure, verso la ...
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mobik s. m. Persona costretta ad arruolarsi nell’esercito dalle autorità militari della Federazione Russa. ◆ Ma la spietata illegalità dei sequestri per strada dei futuri “mobik” – come vengono chiamati sprezzantemente i neomobilitati – non...
tecnoautoritarismo (tecno-autoritarismo) s. m. L’ideologia autoritaria che prevede l’uso delle tecnologie informatiche più avanzate, anche nel campo dell’informazione e della comunicazione, al fine di controllare o manipolare i comportamenti...