FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] e Odoardo, padre diAnna, marchese della Banditella, era "commissario ordinatore degli eserciti e piazze di Sua Maestà Cattolica, la 27ª divisione della Francia - è la motivazione addotta - ed essendo io nato in Italia, penso di restare nel suo seno". ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] a Vaucelles il 5 febbr. veniva firmata una tregua tra Francia e Spagna.
Profondamente umiliato dagli insuccessi subiti l'A., straordinario per le nozze di Filippo II con Anna d'Austria. Gli fu accordato un donativo straordinario di 125.000 scudi, che ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] stati individuati nei neofascisti Franco Freda e Giovanni Ventura – Calabresi fu accusato di subornazione di una teste, Rosemma di Pinelli, L’Espresso pubblicò una lettera aperta, inizialmente sottoscritta da dieci firmatari (Marino Berengo, Anna ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] Monitore, ché ormai i tempi incalzavano: nell'aprile 1799, con la battaglia di Cassano, il "barbaro" Suvarov si apriva le porte di Milano ed al C. non restava che riparare in Francia. Dopo un disastroso viaggio, egli giunse a Grenoble, poi a Lione ed ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] fra le due famiglie venne rafforzata dal matrimonio di Alfonso d'Este con Anna Sforza nel gennaio del 1491; in cambio per il suo portare i capelli più lunghi di quanto non volesse la moda. Dopo il trattato di Blois tra Francia e Spagna, l'E. mandò a ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] del C. conservato nella Biblioteca Colombina e sulla base della testimonianza di Marcos Felipe, suo curatore testamentario.
Beatriz, figlia di Pedro de Torquemada e diAnna Nuñez de Arana (di cui prese il cognome, secondo l'uso spagnolo) era nata ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] diFrancisco Ferrer, in un tentativo di sciopero generale nonché nell'episodio sconcertante dell'invasione del duomo da parte di un gruppo di dimostranti. Un arresto per apologia di reato, subito di 'età del riformismo, in Anna Kuliscioff e l'età del ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] sollevate da Anna Kuliscioff, che la definì una traduzione quasi letterale del programma di Erfürt della socialdemocrazia giornali italiani stampati in Francia, Il Merlo e poi La Tribuna d'Italia che, sotto la direzione di A. Giannini, ebbero ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e diAnna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] del C., suggerita da Alfonso La Marmora, fu probabilmente dovuta sia alle vaste relazioni ch'egli aveva in Francia sia al suo passato di valoroso ufficiale napoleonico: ma ciò, anziché agevolare il C., lo danneggiò perché Luigi Napoleone e il governo ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] , Regesto della Chiesa di Pisa (Regesta Chartarum Italiae), Roma 1938, nn. 204-207, 210, 215-216; Anna Comnena, Alexiad, a cura di B. Leib, III 106; R. Grousset, Histoire des croisades et du royaume franc de Jérusalem, Paris 1934, 1, pp. 194 ss.; ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
periurbano agg. 1. Che appartiene alla periferia di una città; periferico. 2. Per estensione, posto nell'area a ridosso di un grande centro abitato. ◆ Sviluppo, esigenze, comunità, parole grosse che il «Foglio» maneggiava con sicurezza invidiabile...