BENUCCI, Francesco
Ada Zapperi
Nacque a Firenze verso il 1745; studiò canto e nel 1769 debuttò come basso buffo forse a Pistoia. Notizie più sicure sulla sua carriera si hanno però solo a partire dal [...] ) e nel 1782 (il 10 agosto, nell'opera Il pittore parigino di D. Cimarosa e il 4 settembre in quella dei Sarti Fra i due litiganti insieme ad Anna Storace. Fu la prima esecuzione pubblica di un brano di opera mozartiana in Inghilterra.
Le ultime ...
Leggi Tutto
PALAGONIA, Ferdinando Francesco Gravina e Bonanni, principe di
Lina Scalisi
PALAGONIA, Ferdinando Francesco Gravina e Bonanni, principe di. – Nacque a Palermo il 15 settembre 1677 da Ignazio Sebastiano [...] nel settembre dello stesso anno sposò Anna Maria Lucchese e Lucchese, figlia di il 13 gennaio 1700 dell’onorificenza del Toson d’oro, da lì a poco capitano della città settembre 1701 l’impero asburgico, l’Inghilterra e l’Olanda firmarono a L’Aia ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Paolo
Mario Bencivenni
Nacque a Roma il 24 marzo 1634, da Piero di Paolo e da Dianora di Francesco Del Bene, e venne battezzato il 31 dello stesso mese presso la parrocchia di S. Caterina [...] disegni, opere d'arte antica che accrescevano le collezioni granducali (Prinz, 1971; Chiarini De Anna, 1975; 525; A.M. Crinò, Introduzione a L. Magalotti, Un principe di Toscana in Inghilterra e in Irlanda nel 1669, Roma 1968, pp. XIV, XXV; W. Prinz, ...
Leggi Tutto
CAETANI, Roffredo
Benedetta Origo
Principe di Bassiano e ultimo duca di Sermoneta, nacque a Roma il 13 ott. 1871 da Onorato e dalla nobildonna inglese Ada Bootle-Wilbraham. Fu figlioccio di F. Liszt, [...] - in Francia, in Inghilterra, in Russia e negli Stati gelosie e nonostante l'amore di Oreste, prefetto d'Egitto, non potrà sfuggire a un complotto e una buona parte del Gattopardo, racconti di Arpino, Anna Banti, Bassani, Calvino, Cassola - La casa ...
Leggi Tutto
RUBINI, Giovanni Battista (Giambattista) Defendente. – Nacque a Romano di Lombardia (Bergamo)
Marco Beghelli
il 7 aprile 1794, ultimo di nove figli, da Giovanni Battista, sarto di probabile ascendenza [...] paria e Il giovedì grasso (Napoli 1829), Anna Bolena (Milano 1830), Marin Faliero (Parigi d’ombra e luce» fra le note di petto e di testa era «uno degli effetti più frequentemente ostentati» (Scudo, 1856, pp. 281 s.); «Prima di arrivare in Inghilterra ...
Leggi Tutto
BOLOGNA, Sebastiano
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Schio (Vicenza) l'8 dicem. 1752 da Simone e da Anna Vivaro. Educato in Verona presso i gesuiti e compiuto il corso di studi filosofici, ritornò [...] metodi di cardatura e tessitura appresi in Inghilterra, aveva impiantato nel 1738 un opificio Dal Pane, Storia del lavoro in Italia, Milano 1958, p. 79; I carteggi di F. Melzi d'Eril..., a cura di C. Zaghi, II, Milano 1958, p. 16 e nota; VII, ibid. ...
Leggi Tutto
LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] meccanizzazione dell'intero processo produttivo. Egli, infatti, acquistò in Inghilterra la "macchina continua", avvalendosi delle agevolazioni concesse dal governo, quali l'esclusiva d'importazione della macchina e l'esenzione dal pagamento dei dazi ...
Leggi Tutto
GENTILI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 14 luglio 1801 da Giuseppe, procuratore legale originario di Città Ducale, e da Anna Maria Gnaccarini, romana. Compiuti i primi studi nelle scuole [...] fitta corrispondenza che li tenne legati per 18 anni e in cui il punto d'incontro fu rappresentato dalla possibilità di lavorare all'evangelizzazione dell'Inghilterra.
Tale prospettiva si aprì quando il G. conobbe l'inglese A. Phillipps de Lisle ...
Leggi Tutto
BERGOMI, Giovan Francesco
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente a Reggio intorno al 1650 da Antonio, capitano di corazze nelle milizie foresi estensi ed agente del duca Francesco I in Parma dal 1653 al [...] dello stesso anno fu inviato in Germania. Dalla metà d'agosto alla fine d'ottobre si fermò a Vienna, recandosi quindi alle corti metà dell'anno si trasferì in Inghilterra come inviato straordinario presso la regina Anna. A Londra egli tentò di ...
Leggi Tutto
monoglotta
s. m. e f. e agg. Chi o che parla una sola lingua. ◆ [tit.] «Inghilterra monoglotta d’Europa» [testo] […] La Gran Bretagna è diventata il più monoglotta dei paesi europei. (Stampa, 12 febbraio 2002, p. 8, Estero) • «proprio grazie...