AGLIO, Agostino
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Nacque a Cremona il 15 dic. 1777 dal notaio Gaetano e da Anna Maria Mondoni. Dal 1789, trasferitosi a Milano, studiò con G. Albertolli a Brera; nel 1798, arruolatosi volontario nella [...] sett. 1803 partì, su invito del Wilkins, alla volta dell'Inghilterra, dove per breve tempo (fino al 1804) fu assistente , p. 383; T. S. R. Boase, English Artists and the Val d'Aosta, in Journal of the Warburg and Courtauld Institutes, XIX (1956), p. ...
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FIORAVANTI, Leonardo
Anna Mainardi
Nacque a Bologna presumibilmente nel 1517 (sembra infatti identificabile col figlio di Gabriele e Margherita, battezzato nella parrocchia di S. Pietro il 10 maggio). [...] suo maestro Paracelso, come anche in Francia e in Inghilterra.
Nel 1568 il F. ottenne a Bologna la laurea et l'"arte biondeggiante", in Paris medical, XXXII (1919), pp. 5 s.; D. Giordano, L. F. bolognese, Bologna 1920; A. Corsini, Medici ciarlatani e ...
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Karina, Anna
Alberto Farassino
Nome d'arte di Hanne Karin Blarke Bayer, attrice cinematografica danese, naturalizzata francese, nata a Copenaghen il 22 settembre 1940. Il suo volto armonioso, incorniciato [...] definito poi 'un documentario su Anna Karina'‒ e sposandola subito dopo Volker Schlöndorff da H. von Kleist; in Inghilterra Laughter in the dark (1969; In fondo anche piccole parti come quelle nel film d'avanguardia L'île au trésor (1986) diretto ...
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Lansbury, Angela (propr. Brigid Angela)
Simonetta Paoluzzi
Attrice cinematografica e teatrale inglese, naturalizzata statunitense nel 1951, nata a Londra il 16 ottobre 1925. Una delle interpreti di maggior [...] ) di Sidney, in cui ebbe il ruolo della regina Anna, e nel biblico Samson and Delilah (1949; Sansone e d'ottone e manici di scopa) di Robert Stevenson, nella parte di un'aspirante strega, che riesce a far fallire lo sbarco tedesco in Inghilterra ...
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Freud, Sigmund
Simona Argentieri
Il fondatore della psicoanalisi
Originario della Moravia e attivo a Vienna tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento, Sigmund Freud fu il fondatore della psicoanalisi, [...] ma piccoli esseri umani animati da grandi passioni d'amore e d'odio, da angosce e desideri.
La sessualità Lo accompagnano la moglie e la figlia Anna, la più giovane e prediletta, anche la preziosa collezione di opere d'arte antica, che ancora oggi si ...
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Cary, Henry Francis
Eric R. Vincent
, Letterato inglese (Gibilterra 1772 - Londra 1844), traduttore di Dante. Frequentò scuole a Rugby e Birmingham e, con l'aiuto di una borsa di studio, si laureò al [...] di D. si trova in una lettera, scritta quand'era studente, nella quale consiglia a un'amica (la poetessa Anna Seward un vero culto di D. in Inghilterra nel sec. XIX è dovuto in primo luogo a lui.
Bibl. - R.W. King, The Translator of D.: The Life, Work ...
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Scrittore russo (Jasnaja Poljana 1828 - Astapovo, od. Lev Tolstoj, Lipeck, 1910), conte. Perduti i genitori (la madre a due anni, il padre a nove), fu educato da parenti e da precettori francesi e tedeschi. [...] in Germania, Svizzera, Francia, Belgio, Inghilterra, Italia. Intanto continuava a scrivere redazione definitiva la figura di Anna acquista i caratteri con cui E la luce splende nelle tenebre", 1896), D′javol ("Il diavolo", 1889-90), Otec Sergij ...
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Camillo Borghese (Roma 1552 - ivi 1621). Fu eletto pontefice nel 1605. All'inizio del pontificato entrò in conflitto con Venezia, che aveva promulgato leggi restrittive in materia di proprietà ecclesiastica, [...] V ne uscì compromesso. In Francia, in Inghilterra, pur giovandosi della diffusione dei nuovi ordini, in (con la conversione del negus d'Abissinia). Nel campo della riforma interna tra Luigi XIII e l'infanta Anna Maria, identificò troppo gli interessi ...
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Drammaturgo statunitense (New York 1888 - Boston 1953). Poeta lirico portato a esprimersi in forma drammatica per la maniera vivacemente dialettica con cui concepì la vita, O'N. accentuò ora un amaro realismo [...] Africa meridionale, in Inghilterra e per due anni navigò. Dopo essersi occupato d'affari e aver trattato in maniera piuttosto dilettantesca. In seguito scrisse: Diff'rent (1920), Anna Christie, Gold, The straw (tutti del 1921), The first man (1922 ...
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Cardinale e uomo politico inglese (Ipswich 1475 circa - Leicester 1530). Arcivescovo di York (1514), cardinale e Lord cancelliere (1515), legato pontificio (1518), riunì nelle proprie mani le giurisdizioni [...] X e il re di Spagna Carlo d'Asburgo, W. negoziò la pace con la Carlo V e Francesco I, W. impegnò l'Inghilterra inviando truppe contro la Francia; dal 1528 però si sua politica), s'aggiungeva ora quella di Anna Bolena e del suo circolo; l'autorità ...
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monoglotta
s. m. e f. e agg. Chi o che parla una sola lingua. ◆ [tit.] «Inghilterra monoglotta d’Europa» [testo] […] La Gran Bretagna è diventata il più monoglotta dei paesi europei. (Stampa, 12 febbraio 2002, p. 8, Estero) • «proprio grazie...