BIANCHI, Francesco
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona (secondo il Lancetti, l'unico biografo che ci abbia lasciato qualche notizia sui primi anni di vita) poco dopo il 1750 da famiglia [...] al cembalo" presso quello stesso teatro, si trasferì in Inghilterra.
La data della sua partenza è incerta; è, Venezia 1897, v. Indice (p. 551); M. Pereira Peixoto d'Almeida Carvalhaes,Inès de Castro na opera e na choregraphia italianas, Lisboa ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni Maria (Gianmaria)
Carlo Frajese
Nacque a Montecorone (Modena) da Lucio e da Lucia (il cognome da nubile è sconosciuto) il 22 (0 23) sett. 1642: fu battezzato, infatti, [...] I d'Austria (l'opera fu pubblicata nello stesso anno a Modena da D. Degni). Il 29 giugno 1677 gli morì la moglie Anna Maria, di dottrina, non si estese solo all'Italia, ma anche all'Inghilterra, dove le sue opere, stampate e ristampate fino al 1720 da ...
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VILLERE (Philaras), Leonardo
Stefano Villani
Nacque da Giovanni ad Atene verso la fine del Cinquecento.
Trasferitosi in Italia, nel 1608 entrò nel Collegio greco di S. Atanasio a Roma, dove conseguì [...] de Marca e della principessa palatina Anna Gonzaga.
Nei ventidue anni in cui a spingere Villeré a recarsi in Inghilterra quando si rese conto che, per Magni parla ampiamente di lui in una relazione d’Atene datata 15 dicembre 1674, facendo cenno alla ...
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Biografico, film
Renato Venturelli
Detto anche biopic (biographical picture), comprende quei film che rievocano la vita di personaggi realmente vissuti, rielaborandola in modo più o meno romanzesco. [...] poi a Madame Dubarry (1919) e Anna Boleyn (1920; Anna Bolena) di Ernst Lubitsch, fino al del film biografico. In Inghilterra, il regista e con il cinema bellico (Patton, 1970, Patton, generale d'acciaio, di Franklin J. Schaffner), oltre al filone ...
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BIGARI, Vittorio Maria
Anna Maria Matteucci
Figlio di Giacomo, pittore del quale non è nota l'attività, nacque a Bologna nel 1692. Suo biografo principale è lo Zanotti: in un primo tempo si esercitò [...] fa supporre che abbia raggiunto il fratello Francesco in Inghilterra (Bianconi, p. 465).
Francesco appare solo nel Id.,Le racc. di antichi disegni nella R. Pinac. di Bologna, in Boll. d'arte, XXV(1931-32), pp. 560-567; R. Longhi-G. Zucchini,Mostra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Artista di levatura internazionale, Hans Holbein il Giovane è uno dei pochi rappresentanti [...] il viaggio non è documentato da fonti d’archivio né da lettere di contemporanei. cappella dei Fugger nella chiesa di Sant’Anna, che avrà effetti notevoli sullo sviluppo in città. Nel 1524 giunge in Inghilterra, portando con sé lettere di presentazione ...
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TOSCHI, Paolo
Alessandra Avanzini
TOSCHI, Paolo (Paolo Stanislao Francesco). – Nacque a Parma il 6 giugno del 1788, da Luigi, cassiere delle Poste, e da Anna Maria Brest, di origini tedesche, entrambi [...] tenera età: Marianna Teresa (1825-1827), Anna (1834-1863), Emilia (1841).
La sua difesa si mosse anche dall’Inghilterra il principe Alberto, consorte della . Martini, Intorno a P. T., Parma 1854; M. d’Azeglio, I miei ricordi, II, Firenze, 1867, p. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In Europa le istituzioni rappresentative, dotate per la maggior parte di carattere [...] Settlement , imposto alla nuova regina Anna Stuart, obbliga il sovrano ad avere La Dieta svedese
Insieme all’Inghilterra, nel XVIII secolo Svezia la rivoluzione americana. La costituzione degli Stati Uniti d’America, ratificata tra il 1787 e il 1790 ...
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MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] all'apice del successo in patria, si recò in Inghilterra, dove la direzione del King's theatre gli Caffarelli in Pistoia, in Early Music, XXVII (1999), 1, pp. 55-63; D. Heartz, Caffarelli's caprices, in Music observed: studies in memory of William C ...
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Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] I e l'Inghilterra (poi rielaborata e pubblicata in volume: Napoleone I e l'Inghilterra. Saggio sulle origini sia con G.A. Borgese; nel 1913, nel cinquantesimo anniversario di D'Annunzio, volle dedicargli l'intero n. 6 della Rivista; nello stesso ...
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monoglotta
s. m. e f. e agg. Chi o che parla una sola lingua. ◆ [tit.] «Inghilterra monoglotta d’Europa» [testo] […] La Gran Bretagna è diventata il più monoglotta dei paesi europei. (Stampa, 12 febbraio 2002, p. 8, Estero) • «proprio grazie...