FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] (Washington, National Gallery), e la Sacra Famiglia con s. Anna e s. Giovannino (Vicenza, Museo civico; Fortunati Pietrantonio, occasione delle nozze di Francesco de' Medici con Giovanna d'Austria (Mellini, 1568); nel 1565 fu ammesso all'Accademia ...
Leggi Tutto
CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] dalle zie paterne Maria Luigia e Anna Gonzaga nel corso d'una lite giudiziaria protrattasi dal 1641 al 1892, pp. 63-77 passim;L. A. Gandino, Sulla venuta in Italia degli arciduchi d'Austria conti del Tirolo (1652)…, Modena 1892, pp. 9, 10, 15, 46; G. ...
Leggi Tutto
MEDICI, Giovanni de'
Paola Volpini
Figlio naturale di Cosimo I, duca di Firenze poi granduca di Toscana, ed Eleonora Albizzi, nacque a Firenze il 13 maggio 1567. Fu legittimato dal padre, che gli assegnò [...] della moglie di Giacomo I Stuart, la criptocattolica Anna di Danimarca, ma, non trovando una collocazione soddisfacente che si era posto al servizio della parte ostile alla casa d’Austria. L’impresa del Friuli, dagli esiti sfortunati, fu l’ultimo ...
Leggi Tutto
RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza
Gigliola Fragnito
RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza. – Figlio di Alessandro e Maria d’Aviz, nipote di Sebastiano re di Portogallo, nacque a Parma [...] ) che impegnarono Ottavio, il fratello cardinale Alessandro e Margherita d’Austria, oltre a una schiera di giuristi, ma cui si Valladolid, dove gli venne conferito il Toson d’oro e fu padrino dell’infanta Anna, ma ottenne soltanto una pensione di 15 ...
Leggi Tutto
LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] una serie di prestigiose commissioni da parte della casa d'Austria. L'arciduchessa Marianna lo invitò infatti a Klagenfurt medaglie coniate dall'Accademia. L'11 febbr. 1795 morì la moglie Anna Maria Franchi, che era rimasta a Vienna con i figli.
Nell ...
Leggi Tutto
MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] Proserpina del Museo della Ca' d'Oro di Venezia e la Madonna col Bambino e s. Anna del Museo di belle arti di di Firenze, in occasione della solenne accoglienza di Giovanna d'Austria (tutte le opere realizzate nella circostanza sono andate perdute). ...
Leggi Tutto
CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] Memorie, XV, f. 104). La fedeltà a casa d'Austria non gli aveva portato grande vantaggio, anzi aveva addirittura matrimoni nacquero eredi al C. che ebbe invece, solo una figlia naturale, Maria Anna, morta a Chiusano nel 1764.
Il 9 dic. 1742 il C. si ...
Leggi Tutto
CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] Morta anch'essa nel luglio 1722, nell'aprile 1725 sposò Maria Anna Lorenzini che, entrata al servizio della corte come prima donna di G. C. Pasquini, dedicata a Maria Teresa, arciduchessa d'Austria, dal titolo Dialogo tra l'Aurora e il Sole (Vienna ...
Leggi Tutto
CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] che Vienna andava perseguendo nei territori posti sotto la sua dominazione. La piena adesione agli intenti di casa d'Austria veniva sottolineata dal comportamento che il C. tenne nella capitolazione di Genova, quando fece opera di persuasione sul ...
Leggi Tutto
SALVIATI, Lionardo
Claudio Gigante
– Nacque a Firenze il 27 giugno 1539, quartogenito, da Giovambattista di Lionardo e da Ginevra di Carlo d’Antonio Corbinelli.
La famiglia, non ricca, vantava antiche [...] e a lavori d’occasione (come la traduzione dal latino dell’orazione di Vettori per Giovanna d’Austria), Salviati si inventiva e schiacciata sulla storia. Dall’Ospedale ferrarese di S. Anna, dov’era recluso, Tasso rispose con un’Apologia del suo ...
Leggi Tutto