Regista (Milano 1906 - Roma 1976); esordì nel cinema come aiuto di J. Renoir, passando alla regia nel 1942. Personalità fra le più interessanti e colte del cinema europeo, con idee personali sulla vita, [...] , Caldwell, Sartre, Anouilh, Cocteau, Williams, Miller, Testori, Pinter, ecc.). Regista lirico di grande talento (La vestale, La traviata, La sonnambula, AnnaBolena, ecc.), ha svolto un ruolo decisivo nel rinnovamento delle messinscene italiane. ...
Leggi Tutto
Attrice cinematografica e teatrale inglese (n. Londra 1937). Interprete dal volto scarno, R. ha sempre rifiutato ogni tentazione divistica volendo offrire di sé stessa un'immagine di donna volitiva, sicura [...] di M. Antonioni, Blow-up, vera svolta nella sua carriera cinematografica e primo passo verso la notorietà. Con il ruolo di AnnaBolena in A man for all seasons (1966) di Zinnemann inaugurò una lunga serie di ritratti femminili, come quello di Isadora ...
Leggi Tutto
Biografico, film
Renato Venturelli
Detto anche biopic (biographical picture), comprende quei film che rievocano la vita di personaggi realmente vissuti, rielaborandola in modo più o meno romanzesco. [...] Bernhardt, oppure il Giulio Cesare (1913) di Enrico Guazzoni, per passare poi a Madame Dubarry (1919) e Anna Boleyn (1920; AnnaBolena) di Ernst Lubitsch, fino al gigantismo del Napoléon di Abel Gance (1927), in cui culmina la rievocazione storica ...
Leggi Tutto
Oberon, Merle
Francesco Costa
Nome d'arte di Estelle Merle Thompson, attrice cinematografica inglese, naturalizzata statunitense, nata a Bombay (od. Mumbai) il 19 febbraio 1911 e morta a Malibu (California) [...] vicinanza di Charles Laughton e la folta concorrenza femminile, riesce a imporre la sua presenza nel tragico personaggio di AnnaBolena, e The private life of Don Juan (1934; Le ultime avventure di Don Giovanni), con Douglas Fairbanks, dove ricopre ...
Leggi Tutto
Nome d'arte di Maria Cecilia Sophia Kalogeropoulos, soprano, nata a New York il 2 dicembre 1923 da genitori greci e morta a Parigi il 16 settembre 1977. È concordemente considerata la voce di soprano lirico-drammatico [...] di G. Spontini, Il turco in Italia di G. Rossini, dove mostrò sottili qualità comiche, Medea di L. Cherubini e AnnaBolena di G. Donizetti. Proprio all'interpretazione di questo personaggio doloroso si legò il suo rapporto con il cinema. Pasolini la ...
Leggi Tutto
LUBITSCH, Ernst
Gian Luigi RONDI
Regista del cinema tedesco e americano, nato a Berlino il 28 gennaio 1892, morto a Eel Air (California) il 30 novembre 1947.
Diresse nell'immediato dopoguerra La principessa [...] delle ostriche, 1918; Madame Du Barry, 1918; Sumurun, 1919; Carmen, 1919; AnnaBolena, 1920; Rausch, 1920; La Donna dei Faraoni, 1921; Die Flamme, 1922: ora anticipando le riuscite drammatiche del Kammerspiel, ora indulgendo a un suo gusto lezioso e ...
Leggi Tutto
Manifesto
Franco Montini
Parte introduttiva
di Mario Verdone, Franco Montini
Nato dalla necessità di diffondere notizie di pubblico interesse, da parte sia di istituzioni ufficiali sia di privati, il [...] (1920; Dott. Calligari noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene; Paul Schenrich quelli di Anna Boleyn (1920; AnnaBolena) di Ernst Lubitsch; Boris Bilinskij quelli di Die freudlose Gasse (1925; La via senza gioia) di Georg ...
Leggi Tutto
Comparse
Mino Argentieri
Nel linguaggio teatrale e cinematografico sono così indicate le persone che appaiono sulla scena, isolate, in gruppo o in massa, senza prendere la parola, dilettanti o mestieranti [...] affollati e movimentati. L'insegnamento fu raccolto dovunque: dai tedeschi (Ernst Lubitsch con Madame Dubarry, 1919, e Anna Boleyn, 1920, AnnaBolena; Fritz Lang con Die Nibelungen, 1924, La canzone dei Nibelunghi, e Metropolis, 1927, in cui la massa ...
Leggi Tutto
Die Puppe
Francesco Pitassio
(Germania 1919, La bambola di carne, bianco e nero, 60m a 20 fps); regia: Ernst Lubitsch; produzione: Projektions-AG Union; soggetto: da motivi dell'omonima operetta di [...] per la resa grottesca dei personaggi: la sequenza del convento è emblematica, e preannuncia analoghe figurazioni in Anna Boleyn (AnnaBolena, 1920). Il riferimento ricorrente alla sessualità e alla sua conquista, poi, è e resterà una costante dell ...
Leggi Tutto
Der Golem, wie er in die Welt kam
Enno Patalas
(Germania 1920, Golem ‒ Come venne al mondo, colorato, 73m a 20 fps); regia: Paul Wegener, Carl Boese; produzione: Paul Davidson per Projektions/AG-Union; [...] a Der müde Tod (Destino o Il signore delle tenebre, 1921) di Fritz Lang e a Madame Dubarry (1919) e Anna Boleyn (AnnaBolena, 1920) di Ernst Lubitsch, Der Golem entra nel novero dei primi film tedeschi a essere esportati dopo la guerra, portando a ...
Leggi Tutto