Attrice cinematografica e teatrale inglese (n. Londra 1937). Interprete dal volto scarno, R. ha sempre rifiutato ogni tentazione divistica volendo offrire di sé stessa un'immagine di donna volitiva, sicura [...] di M. Antonioni, Blow-up, vera svolta nella sua carriera cinematografica e primo passo verso la notorietà. Con il ruolo di AnnaBolena in A man for all seasons (1966) di Zinnemann inaugurò una lunga serie di ritratti femminili, come quello di Isadora ...
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Cardinale e uomo politico inglese (Ipswich 1475 circa - Leicester 1530). Arcivescovo di York (1514), cardinale e Lord cancelliere (1515), legato pontificio (1518), riunì nelle proprie mani le giurisdizioni [...] guerra) e di molta parte della nobiltà (avversa al suo forte potere e alla sua politica), s'aggiungeva ora quella di AnnaBolena e del suo circolo; l'autorità di W. venne meno anche presso Enrico VIII, in seguito al fallito intervento presso Clemente ...
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Prelato e politico (Bury St. Edmunds tra il 1483 e il 1493 - Londra 1555); studiò legge a Cambridge, fu precettore in casa del duca di Norfolk che lo presentò a Th. Wolsey, di cui divenne segretario. Inviato [...] al proprio servizio incaricandolo di nuove missioni e dandogli (1531) il vescovato di Winchester. Ma, benché favorevole ad AnnaBolena e membro del tribunale che pronunciò il divorzio, difese i diritti dell'episcopato, pur finendo con l'accettare la ...
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Commediografo e traduttore inglese (n. nel Hampshire 1505 - m. Londra 1556). Insieme con J. Leland compose ditties e interludes per l'incoronazione di AnnaBolena (31 maggio 1533). Fu direttore della scuola [...] di Eton dal 1534 al 1541, e poi fino alla morte direttore della scuola di Westminster. Pubblicò una scelta delle opere di Terenzio, in originale e traduzione, con il titolo Floures for latine speaking ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] della monarchia: questo il senso della politica antipapale di Enrico VIII che si affermò, in relazione al matrimonio con AnnaBolena, nell’atto di supremazia fatto approvare in Parlamento (1534), con il quale il re era «accettato e riconosciuto come ...
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Famiglia di finanzieri statunitensi e inglesi, d'origine tedesca.
1. John Jacob
(Walldorf, Baden, 1763 - New York 1848) emigrò a Londra presso il fratello George, poi (1783) a New York presso l'altro [...] The Budget, 1893; The Observer, 1911) che poi rivendette (1914), e castelli che restaurò, tra cui Hever Castle, già di AnnaBolena; fu creato (1917) visconte A. di Hever Castle, fondando così il ramo inglese della famiglia.
4. Waldorf
, 2º visconte ...
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Famiglia inglese. Capostipite fu William H. (o Haward), giudice per il Norfolk, chiamato al parlamento nel 1295. Il figlio, Sir John (m. 1331), servì con Edoardo II nelle campagne di Scozia e di Francia, [...] Norfolk (1514); morì dieci anni dopo. Il figlio Thomas, 3º duca (1473-1554), fu zio di due mogli di Enrico VIII (AnnaBolena e Caterina H.). Condannato a morte insieme al figlio, conte di Surrey, fu salvo per la sopravvenuta morte di Enrico VIII, ma ...
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Soprano italiano (n. Genova 1946). Dopo gli studi al conservatorio di Genova, ha esordito nel 1966 a Budapest. A partire dal 1979 si è imposta a livello internazionale, esibendosi nei maggiori teatri del [...] , spazia dai ruoli lirici a quelli di agilità con una forte personalità scenica. Più recentemente si è cimentata anche in un repertorio più drammatico (La traviata, Il Faust, Hamlet, AnnaBolena, Romeo e Giulietta, Ilombardi alla prima crociata). ...
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, Cecilia. - Soprano (n. Verona 1960). Vincitrice nel 1981 del concorso RAI intitolato a Maria Callas, si impose l’anno successivo alla Scala di Milano con AnnaBolena di G. Donizetti. Eccelle sia nel [...] repertorio belcantistico e rossiniano sia in quello tardo-ottocentesco italiano (G. Puccini) e francese (C. Gounod, J. Massenet) ...
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Cavaliere inglese (n. 1476 - m. Londra 1539); distintosi nelle guerre contro la Francia, cavaliere di Malta (1532), zio di AnnaBolena, rifiutatosi di giurare la supremazia regia fu decapitato nella Torre [...] di Londra. Beatificato, come martire, nel 1895 ...
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