Io/sé
*
Marco Innamorati
La psicoanalisi è andata elaborando, a partire dalla 'Psicologia dell'Io' di H. Hartmann fino ai contemporanei sviluppi della 'Psicologia del Sé', punti di vista via via più [...] di quest'ultima - che, traendo le proprie radici da AnnaFreud, caratterizza il pensiero di Hartmann e si riflette nella sua scuola
Per quanto la parola Sé sostantivata compaia anche in S. Freud e M. Klein, essa non raggiunge che molto tardi una ...
Leggi Tutto
Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] psicanalitica si spostò dall'Austria, dall'Ungheria e dalla Germania alla Gran Bretagna e agli Stati Uniti. In Gran Bretagna AnnaFreud completò il suo importante lavoro sulle difese dell'Io, al quale abbiamo già fatto riferimento.
Ian Suttie è una ...
Leggi Tutto
Pedagogia
Maria Corda Costa
di Maria Corda Costa
Pedagogia
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni. 3. Positivismo, herbartismo e pedologia. 4. La reazione al positivismo. 5. Gli apporti della psicologia. 6. [...] successivamente anche dalle opere di autori quali M. Klein, che si occupò soprattutto di trattamenti terapeutici per bambini difficili, AnnaFreud e R. Spitz, i quali, sulla base di studi iniziati prima della seconda guerra mondiale e portati poi ...
Leggi Tutto
Adolescenza
Augusto Palmonari
Una definizione provvisoria
Intendiamo per adolescenza quella fase dell'esistenza umana che segna la transizione dall'infanzia allo stato adulto, e cioè l'età compresa [...] delle pulsioni, in particolare di quelle sessuali, e che da tale incremento pulsionale derivi la spinta più importante allo sviluppo. AnnaFreud (v., 1936 e 1958) ha confermato questo punto di vista e lo ha integrato con l'affermazione che il grande ...
Leggi Tutto
Sublimazione
Giovanni Fioriti
La sublimazione (derivato del latino sublimare, "innalzare a grandi onori, ad alte cariche" e, ancora, "esaltare, elevare spiritualmente, rendere sublime") in fisica e [...] [...] la sua intensità è minore: non scuote la nostra esistenza corporale" (Freud 1930, trad. it., p. 571). Rimane un certo inappagamento del desiderio caratteriali che ne potevano sembrare lontani.
AnnaFreud (1936) attribuì un valore di normalità ...
Leggi Tutto
Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] di tali tecniche in ordine di tempo, quella ideata da Breuer (o suggerita a Breuer dalla sua paziente Anna O.; v. Breuer e Freud, 1895; tr. it., pp. 189 ss.), partiva dal principio che le esperienze traumatiche, divenute inconscie perché vissute in ...
Leggi Tutto
Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] di R. Forleo e W. Pasini), Littleton 1980, pp. 62-72.
Halberstadt-Freud, H. C., Freud's libido theory, in Handbook of sexology (a cura di J. Money e analisi del diario di una schizofrenica, miss Frank Miller. Anna O. e miss Miller, la paziente di J. ...
Leggi Tutto
Amnesia
Alberto Oliverio
Per amnesia si intende la mancanza o la perdita della memoria, soprattutto come incapacità a rievocare esperienze passate. Nel linguaggio della neuropsicologia si distinguono [...] all'incirca un secolo fa, quando J. Breuer e il giovane Freud (Breuer-Freud 1895) si imbatterono in un caso che avrebbe segnato la storia della psichiatria. Una giovane donna, Anna O., presentava una curiosa e insolita sintomatologia: in alcune ore ...
Leggi Tutto
Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] della mente, ma da intuizione a intuizione della realtà. Ormai per Freud la sessualità è un vissuto profondo, e "quello che la scienza ci l'analisi del diario di una schizofrenica, miss Frank Miller. Anna O. e miss Miller, la paziente di J. Breuer e ...
Leggi Tutto
Invidia
Anna Sabatini Scalmati
L'invidia (dal latino invidere, "guardare biecamente", composto di in-, negativo, e videre) è uno stato emotivo in cui, in relazione a un bene altrui, si prova una profonda [...] campo vi sono sentimenti sia di amore sia di ostilità. In linea con l'ipotesi della pulsione di vita e di morte, avanzata da Freud in Al di là del principio di piacere (1920), Klein formula la tesi di un'invidia primaria che per prima cosa attacca e ...
Leggi Tutto