MONALDESCHI DELLA CERVARA, Monaldo
Erminia Irace
– Nacque da Camillo di Luca (III) e da Costanza Monaldeschi «della Montagna» (esponente del medesimo ramo familiare del marito) tra il 1522 e il 1530, [...] fatto dono di un corposo manoscritto contenente il Canticum B. Mariae Virginis del maestro di cappella della basilica Vaticana Giovanni Animuccia (edito a Roma, presso V. e L. Dorico, lo stesso anno) all’Opera del Duomo di Orvieto, che ancora oggi ...
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MARTINI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Bologna il 24 apr. 1706 da Antonio Maria e Domenica Maria Felici, «sub parochia Sanctae Christinae Petraelatae» (Busi, p. 3)
Elisabetta Pasquini
La [...] . Hiley - J. Riedlbauer, Firenze 1994, pp. 457-471; D. Collins, The Martini - Redi polemic on the solution of a canon by Giovanni Animuccia, in Indiana Theory Review, XVI (1995), pp. 61-81; M.T. Nardi, I «cembali a martellini» di P. Morellati, in Riv ...
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CALEGARI, Francesco Antonio
Claudio Strinati
Nacque a Venezia nel 1656. Seguita la vocazione francescana, fu alunno nel convento di Palmanova nel Friuli e, terminato il noviziato, si dette allo studio [...] maestro di cappella ai Frari. Nel 1732 il padre G. B. Martini gli propose una sua soluzione di un canone di G. Animuccia; ne seguì una fitta corrispondenza da cui risulta che l'esatta soluzione del canone fu offerta, appunto, dal C. (la dissertazione ...
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MERLO, Alessandro
Arnaldo Morelli
MERLO (Merli, de Merlis), Alessandro (erroneamente identificato con Alessandro Romano, detto anche Alessandro della Viola). – Nacque a Roma nel 1543 circa; non si conosce [...] . Pietro, alla cui direzione si succedettero in quegli anni Rubino Mallapert, Giovanni Pierluigi da Palestrina e Giovanni Animuccia; questi maestri di cappella furono probabilmente responsabili della formazione musicale del M., dal momento che a essi ...
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TORRICELLI, Francesco Maria
Gabriele Scalessa
TORRICELLI, Francesco Maria. – Nacque a Fossombrone il 31 ottobre 1794 da Giovanni Battista IV e da Apollonia Grossi, discendente dei marchesi Grossi di [...] della Galileiana (Firenze 1837). La scomparsa del primogenito, il 19 dicembre 1839, gli ispirò invece la lirica All’animuccia del Torquatello Torricelli.
Dal 1° gennaio 1842 realizzò a proprie spese, a Fossombrone, un’Antologia oratoria poetica e ...
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ANERIO, Felice
Liliana Pannella
Nacque a Roma, con tutta probabilità verso il 1560 secondo Fétis, Haberl, Cametti, Casimiri, o, secondo il Torri ed il Reese, con ipotesi molto meno attendibili, verso [...] gran parte del ms. Vallicelliano Z 122-130 (contenente anche qualche composizione di Giovanni Francesco Ancrio, R. Giovannelli, Animuccia ed altre anonime), le quali non ci sembra siano state precedentemente elencate tra le opere dell'Anerio. Esse si ...
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PRIMAVERA, Giovanni Leonardo
Cesare Corsi
PRIMAVERA, Giovanni Leonardo. – Nacque a Barletta, presumibilmente intorno al 1540. Nei primi anni Sessanta era a Napoli presso il principe di Venosa, Fabrizio [...] stampa palestriniana, gli Offertoria del 1593. Lo stesso madrigale, intavolato per liuto, compare, erroneamente attribuito ad Animuccia (Giovanni?), nella prima edizione del Fronimo di Vincenzo Galilei (Venezia, Scotto, 1568).
Seguito più ampio ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] Muzio precettore dell'erede; Antonio Gallo; Giosico Netta; Vincenzo Bartoli; Lodovico Corradi; Federico Commandino; Paolo Animuccia maestro di cappella; Pietro Bonaventura; Paolo Casale; Felice Paciotto; Marco Montano; Bernardo Cappello - stazionato ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...