CARRANO, Francesco
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Napoli il 2 dic. 1815. La sua formazione ha inizio nel clima della reazione borbonica, di cui il C. diviene presto fiero nemico. Studia presso i [...] Quest'ultimo gli parla del Machiavelli e gli infiamma l'animo con il pensiero della possibile rinascita del primato guerresco dell' vichiana ed herderiana, che la storia del genere umano dimostra di essere sostenuta dalla legge provvidenziale del ...
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GANDINI, Carlo
Calogero Farinella
Nacque a Verona "honestis parentibus" nel 1705 e nella città scaligera ebbe la prima formazione in un istituto tenuto da religiosi. Completò gli studi superiori di [...] dottrina", la teoria di interpretazione dello stato fisico umano tramite la semiotica dei polsi esposta in un trattato poiché il G. non mirava a definire lo statuto ontologico dell'anima ma la sua struttura "operazionale", il suo modo di influire ...
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FRANCHI, Raffaello
Silvia Zoppi Garampi
Nacque a Firenze il 21 maggio 1899 da Annibale e da Agostina Chiarelli. Appena adolescente iniziò a lavorare nella trattoria del padre a piazza Pitti, la "piazza [...] i fondatori di Solaria e al dibattito intorno al romanzo animato da tale rivista.
In questi scritti prevale una vena malinconica quadri (Firenze 1942), il tono della narrazione diventa più umano e i temi più familiari: dal toccante ricordo dell' ...
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COSTANTINI, Maria Luisa
Lucia Strappini
Nata a Tricesimo (Udine) il 14 ag. 1900 da Giuseppe e da Matilde Gnassi, frequentò il liceo classico a Firenze, quindi si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] Tommaseo che tendeva a restituirne il ritratto insieme critico ed umano, "liberamente ricavata da documenti, arricchita di episodi che residenza romana; in entrambe le case tenne e animò un salotto frequentato da politici, intellettuali e artisti. ...
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DE NOBILI, Flaminio
Flavio De Bernardinis
Nacque a Lucca nel 1533 da Fabrizio e Chiara di Filippo.
La famiglia era originaria della Garfagnana, con l'antico nome Della Pieve, ma, ai tempi in cui il [...] in età umanistica, in quanto forza capace di collegare l'umano al divino. Il D. infatti accetta tale premessa con l del Boccaccio, si afferma che l'intelletto è occhio dell'anima e a questo spetta focalizzare la bellezza squisitamente spirituale. La ...
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GEROMINI, Felice Giuseppe
Giulia Crespi
Nacque a Cremona il 21 maggio 1792 da due modesti commercianti, Luigi e Teresa Novara. Completata l'istruzione secondaria, studiò medicina all'Università di Pavia, [...] quesiti proposti dal consiglio di facoltà. I fallimenti inasprirono l'animo del G., ne esasperarono lo spirito bellicoso e l' di G.B. Fantonetti, ibid. 1840; Dell'umano febbricitare. Nuovo saggio pratico della medicina misontologica…, ibid ...
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CATERINA d'Asburgo, duchessa di Savoia
Luisa Bertoni
Nacque a Madrid il 10 ott. 1567, secondogenita di Filippo II di Spagna e di Isabella di Francia. Fu piuttosto bella, colta e intelligente, ben conscia [...] costumi spagnoli. Il suo atteggiamento altero sulle prime le alienò l'animo dei sudditi, ma a mano a mano ella dette prova e di questo a lei testimoniano di un'intesa perfetta sul piano umano e su quello dell'ambizione politica; C. e Carlo Emanuele ...
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LIMIDO, Giovanna (Giovannina)
Concetta Lo Iacono
Nata a Milano nel 1851, figura dal 1864 al 1871 tra le allieve della Scuola di ballo del teatro alla Scala, dove studiò con il maestro di perfezionamento [...] è la valchiria, sicura di non innamorarsi di un essere umano, alla quale Wotan affida la spada. Nell'ottobre 1887 Cecchetti movimenti e la varietà dei passi, il secondo parla all'animo con espressione ed emozioni.
Definita a volte in Italia "ballerina ...
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APPIANI, Iacopo
Piero Pieri
Nacque verso il 1460; e il 22 marzo 1474 successe al padre Iacopo III nella signoria del piccolo stato di Piombino: al giuramento di fedeltà degli Anziani fece seguito l'acclamazione [...] Ferdinando I; ma mostrò subito di volersi cattivare l'animo dei sudditi ripristinando vari antichi privilegi e togliendo varie protezione spagnola. Morì rimpianto dai sudditi quale sovrano umano e paterno. Guerriero appena mediocre, seppe tuttavia ...
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GUASTELLA, Serafino Amabile
Giorgio Brafa Misicoro
Nacque a Chiaramonte Gulfi, nel Ragusano, il 6 febbr. 1819 dal barone Gaetano e da Maria Delizia Ricca di Tettamanzi.
Negli anni della prima formazione [...] visione dei rapporti sociali restava ancorata a una solidarietà umana fra ricchi e poveri frutto di un cattolicesimo narratore ed etnologo, fu uno studioso della civiltà contadina con animo di poeta, il più adatto a conoscere e interpretare la ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
umano
agg. [dal lat. humanus, der. di homo «uomo»]. – 1. Dell’uomo, che è proprio degli uomini (in quanto distinti rispetto agli altri esseri animati o inanimati): il corpo u.; la vita u.; gli esseri u., gli uomini (con tono partic., è anche...