mùsica, stòria della Disciplina che analizza la musica in senso cronologico, attraverso le epoche e le culture, con particolare riferimento alla musica colta occidentale.
Lineamenti di storia della musica
[...] ’inizio del 6° sec. Boezio classificò la m. in mundana (l’armonia delle sfere celesti), humana (l’armonia dell’animoumano) e sonora (la m. pratica creata a imitazione delle altre due). Nell’ordinamento didattico medievale, inoltre, la m. apparteneva ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] da La grande Giò (1986) a I sensi incantati (1991), da Anima amante (1996) a Gialloparma (1997), fino a Sorrisi dal mistero ( in cui la storia collassa su se stessa e condanna l'umanità a ripetere, dopo un inspiegabile salto all'indietro di dieci anni ...
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filosofia
Stefano De Luca
L'amore per la conoscenza
L'unica definizione condivisa della filosofia (dal greco philèo "amare" e sophìa "sapienza") è contenuta nell'etimologia della parola: amore per il [...] un conflitto tra lo spirito e la materia, ossia tra l'anima, considerata come un'entità divina e immortale, e il corpo, (5° secolo a.C.) l'interesse si sposta sul mondo umano e sulle sue problematiche morali, educative, politiche e religiose. I ...
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cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] uomo bisognava coltivare il suo corpo con la ginnastica e il suo animo con la letteratura, la retorica e la filosofia. Le opere questa tradizione è la monumentale Storia universale della cultura dell'umanità (1843-52) di Gustav Klemm. Essa fu letta ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] 'uomo non è del tutto estinta quella 'scintilla della ragione' per cui è fatto a immagine di Dio, il quale ha dato all'animaumana la mente che, dapprima sopita, con l'età rende il giovane abile a percepire la verità e l'amore del bene, in modo che ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] illuminismo, attribuiva alle religioni storiche il più grande valore, considerandole un'espressione naturale e spontanea dell'animoumano.
Un passo importante fu segnato dall'analisi filosofica della religiosità indiana sviluppata da Hegel sulla base ...
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Terrorismo
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Terrorismo
sommario: 1. Il terrorismo globale. 2. Fondamentalismo e terrorismo. 3. Una guerra di civiltà. 4. La cultura dei diritti di fronte al terrorismo. □ [...] per far emergere virtù morali solide; la guerra ci libera dalle passioni vane di questo mondo e aiuta a cambiare interiormente l'animoumano preparandolo alla morte eventuale in battaglia. Il ǧihād, infine, favorisce la riforma morale della comunità ...
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Comunicazione
Raffaele Simone e Lucio D'Amelia
Derivato dal latino communis, "comune a molti o a tutti", il termine comunicazione indica in generale l'attività del comunicare: esso si applica a ogni [...] di gestirne taluni aspetti.
Aspetti corporei della comunicazione umana
di Lucio D'Amelia
1.
Lo studio della comunicazione indagatori dell'animoumano. Soltanto nella seconda metà del Novecento, con lo sviluppo delle scienze umane, la comunicazione ...
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Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] dice ancora Berio, è certo che offre conforto al compositore che s'insinua nelle pieghe più oscure e intraducibili dell'animoumano per ritornare poi alla luce e raccontarle. E ancora nello stesso anno P. Boulez (n. 1925) scriveva: "Per un musicista ...
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Letterari, generi
Italo Pantani
La progressiva corrosione subita dal sistema classicistico dei g. l. in seguito al successo dell'estetica romantica, sino alla negazione della loro stessa esistenza sostenuta [...] , tra gli altri, G.K. Chesterton e il suo Padre Brown (1911), abile nell'avvalersi di una grande conoscenza dell'animoumano; A. Christie, di cui basti ricordare capolavori come Murder on the Orient Express (1934; trad. it. 1935) e Ten little ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
umano
agg. [dal lat. humanus, der. di homo «uomo»]. – 1. Dell’uomo, che è proprio degli uomini (in quanto distinti rispetto agli altri esseri animati o inanimati): il corpo u.; la vita u.; gli esseri u., gli uomini (con tono partic., è anche...