GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] di fronte all'insicurezza, ai torbidi, all'affollamento umano e alle tensioni nelle campagne causate dal montante pauperismo di prima; solo in pochi casi il G. mette in evidenza l'animo virile e il "cor magnanimo" di alcuni personaggi (Debora, la ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] la Congregazione del SS. Entierro; commemora i caduti in Fiandra ("anime forti cui dobbiamo il non aver avuto la guerra in casa") La veridicità, sostiene, è fondata sulla "necessità del commercio umano"; va perciò elusa nei casi in cui rischia di ...
Leggi Tutto
PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] somatica di una sindrome isterica.
Più che un essere umano abitato dal sovrumano, padre Pio era – secondo il agenda (privata, ma in qualche modo ufficiosa) il proprio stato d’animo: «Stamane da mgr. Parente, informazioni gravissime circa P.P. ...
Leggi Tutto
FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] dei vescovi, a suo avviso giustificabile per diritto umano, divino e naturale. Condusse una vita piuttosto ritirata -Firenze-Parigi.
Tornato in Italia, il F. non si perse d'animo e si avvicinò alquanto al cardinale Antonio Carafa: l'8 ott. 1572 ...
Leggi Tutto
DE NOBILI, Flaminio
Flavio De Bernardinis
Nacque a Lucca nel 1533 da Fabrizio e Chiara di Filippo.
La famiglia era originaria della Garfagnana, con l'antico nome Della Pieve, ma, ai tempi in cui il [...] in età umanistica, in quanto forza capace di collegare l'umano al divino. Il D. infatti accetta tale premessa con l del Boccaccio, si afferma che l'intelletto è occhio dell'anima e a questo spetta focalizzare la bellezza squisitamente spirituale. La ...
Leggi Tutto
anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
umano
agg. [dal lat. humanus, der. di homo «uomo»]. – 1. Dell’uomo, che è proprio degli uomini (in quanto distinti rispetto agli altri esseri animati o inanimati): il corpo u.; la vita u.; gli esseri u., gli uomini (con tono partic., è anche...