BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] ad onta dell'opposizione paterna, si chiariva nell'animo del B. la vocazione religiosa, per la quale R. Schira, P. B. e il Leopardi nella polem. antiromantica, in Saggidi uman. crist., dic. 1951; V. Titone, La rivoluzione del Risorg. nel pensiero del ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] dell'opera di V. d'Ondes Reggio, Introduzione ai principii delle umane società, con due lettere aperte pubblicate nel giornale La Patria del della situazione di Pio IX, che giudicava animo candido ma debole, ebbe parte notevole nelle trattative ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] uomo interiore e della società ecclesiastica nei costumi e nella disciplina. Si cerca il contatto dell'anima con Dio tramite la figura umano-divina del Cristo - sulla linea dell'"Imitazione" - con la meditazione della Scrittura e particolarmente di s ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] 1886, assieme al Cenni e a Ludovico da Casoria, fu l'animatore della rivista napoletana La Carità, in cui si auspicava l'abbandono della e dell'amore per il prossimo. L'egoismo umano rappresentava il maggior ostacolo ad una soluzione pacifica; ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] isolamento ascetico, e il ritorno progressivo al consorzio umano e cristiano. Dopo la visita del prete, pastori credere di poter fare ciò che vuole: "sappia ch'egli ha assunto cura di anime inferme, non tirannide sopra le sane" (c. 27).
È da notare l ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] o disturbi questo primo ministero. L'intralcio può sorgere soprattutto dalle opinioni umane in materia politica, che si dividono e si contrariano in vario sentire e pensare" (Giornale dell'anima, 10-13 ag. 1961, p. 714).
L'11 apr. 1961, rivolgendosi ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] cattedrale di Notre-Dame-des-Doms, il papa affermò che le anime dei santi in cielo non vedevano e non avrebbero visto Dio faccia che la teologia di G. intorno alla sovranità esercitata dall'umanità di Cristo nel suo vicario fino alla fine dei tempi si ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] hanno maggior parte che i ricchi delle buone qualità dell'animo; e questi mediocri intendo che un gentiluomo abbia tanto e dei fatti Suoi". Più tardi egli trovò parole di umano compatimento, senza lasciargli però alcuna speranza: "Vostro fratello..., ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] a essere presso al fine?". Ma, accanto allo sfogo amaro, umanamente comprensibile, il B. continuava a costruire, da solo, l'edificio talmente inserito nel suo tempo da esserne il giudice e l'anima inquieta. Le sue opere (oltre le notissime, come il ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] dar corpo alla sua tesi, secondo la quale ogni gesuita doveva "haver animo da Monarca, ch'abbracci tutto 'l mondo" (Esortazioni… Dell'altezza del quietismo, che negava sostanzialmente ogni valore all'agire umano, si deve però notare che almeno in un ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
umano
agg. [dal lat. humanus, der. di homo «uomo»]. – 1. Dell’uomo, che è proprio degli uomini (in quanto distinti rispetto agli altri esseri animati o inanimati): il corpo u.; la vita u.; gli esseri u., gli uomini (con tono partic., è anche...