GINANNI CORRADINI (Ginna), Arnaldo
Massimiliano Manganelli
Nacque a Ravenna il 7 maggio 1890 dal conte Tullo e da Marianna Guberti; il padre, noto avvocato di fede repubblicana, fu deputato e sindaco [...] avanti verso le zone ancora scarsamente esplorate, se non altro in Italia, dell'inconscio e dei movimenti interiori dell'animoumano, con il sostegno del pensiero occulto (Elena P. Blavatsky, C.W. Leadbeater) e dell'antroposofia di R. Steiner.
Nello ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] giudizi», «L’amicizie i mezzi e le dipendenze vagliono per sé sole poco a tirar innanzi un soggetto»; sull’animoumano: «Animi alterati una volta non tornano mai più sinceri o più facilmente si mutano»; consigli di etichetta: «Arcivescovi legati non ...
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GALLUCCI, Giovanni Paolo
Germana Ernst
Nacque a Salò, sulla sponda lombarda del Garda, nel 1538 da Giovan Battista. Del G., noto per le sue numerose opere, si hanno ben poche e scarne notizie biografiche. [...] di imitare le cose naturali e artificiali, ed entrambe devono conoscere a fondo le virtù e le passioni dell'animoumano. Il G. sottolinea l'estrema diversità dell'aspetto dei singoli individui, in connessione con la varietà delle loro inclinazioni ...
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FEDERICI, Mario
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a L'Aquila il 3 giugno 1900 da Antonio, impiegato dello Stato, e Giuditta Del Giudice, secondo di sette figli. Diplomatosi all'istituto tecnico della sua [...] sue prime pièces, viene affrontato il tema della corruttibilità dell'animoumano: Faustina, la protagonista, è una donna ingenua e vicende dell'individuo per assurgere a metafora della condizione umana.
Nella prima opera della trilogia, Lunga marcia ...
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GIOVENE, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque a Molfetta il 23 genn. 1753, da Giovanni, di famiglia nobile del luogo, e Antonia Graziosi. Ebbe almeno due fratelli (Graziano Maria, il primogenito, [...] ed alieno dalle esaltazioni e dalle intemperanze, pure, deluso nelle sue aspirazioni e sconfortato nel vedere tanta perversità nell'animoumano, si ritirò in vita privata" (S. La Sorsa); alla delusione politica si aggiunse nel 1823 il dolore per la ...
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SAVARESE, Roberto
Stefania Torre
– Nacque a Napoli il 4 dicembre 1805 da Luigi, magistrato della Corte dei conti, e da Marianna Winspeare.
Fu avviato agli studi dallo zio materno Davide, avvocato fiscale, [...] studioso di diritto ad attingere a un patrimonio di conoscenze molto ampio, per cogliere tutte le sfumature dell’animoumano. Le solide basi giuridiche dovevano essere rinforzate con letture di filosofia, storia, legislazione comparata, morale e con ...
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ROSSI, Cesare
Irene Scaturro
ROSSI, Cesare. – Nacque a Fano il 19 novembre 1829 da Nicola e da Caterina Lombardi, decimo figlio di una famiglia della piccola aristocrazia marchigiana.
Avviato allo [...] ricchezza di gradazioni nel ritrarre i moti dell’animoumano. Vincenzo Andrei (1876) ne esaltò il Costetti, Il teatro italiano nel 1800, Bologna 1978; M. Sgattoni, L’incontro umano ed artistico di C. R. con Eleonora Duse, in Fano, suppl. al ...
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CAPIZZI, Ignazio
Francesco Raco
Nacque a Bronte (Catania) il 20sett. 1708 da Placido, mandriano, e Vincenza Cusmano, filatrice domestica. Rimasto orfano in tenera età, visse per qualche tempo presso [...] più che un rozzo rigorismo programmatico si riflette la sua distorta visione della realtà prescindente da ogni elementare conoscenza dell'animoumano, si legge che "deve il Confessore mostrarsi sobrio e grave e non affabile, anzi aspro e rigoroso nel ...
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GIOVANNINI, Agostino
Alessandra De Angelis
Nacque a Collodi di Pescia, nel Pistoiese, il 26 ag. 1881 da Giovanni e da Faustina Pellegrini. Il padre, amministratore dei conti Garzoni, morì quando il [...] una serie di teste (ricorrenti quelle di Ragazzi che ridono) e busti che colgono ogni più piccola sfumatura dell'animoumano; la superficie non è mai levigata, ma lavorata con tormentato fervore, secondo la cosiddetta tecnica del pastellato, nell ...
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MALIPIERO, Troilo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 21 nov. 1770, primogenito di Angelo di Troilo ed Emilia Fracassetti, discendente da una famiglia di mercanti d'origine bergamasca aggregata al [...] riaffermata unicità e divinità del mondo, e sull'eguale, necessaria, temperanza di razionalità e passioni all'interno dell'animoumano. L'obiettivo - già chiaro nel Saggio, ma reso evidente nelle opere successive - è la confutazione dell'eredità di ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
umano
agg. [dal lat. humanus, der. di homo «uomo»]. – 1. Dell’uomo, che è proprio degli uomini (in quanto distinti rispetto agli altri esseri animati o inanimati): il corpo u.; la vita u.; gli esseri u., gli uomini (con tono partic., è anche...