MASCARDI, Agostino
Eraldo Bellini
– Nacque a Sarzana il 2 sett. 1590 da Alderano, giurista di qualche nome e auditore di Rota a Lucca e a Bologna, e da Faustina de’ Nobili.
Proseguendo una consolidata [...] e Antonio Barberini. Nelle Romanae dissertationes, in particolare, muovendo dal presupposto dell’interno legame che stringe l’animoumano alla propria realtà corporea, il M. analizza una casistica di manifestazioni esteriori del corpo (volto, mani ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] perfezione cristiana, un’opera di edificazione in due libri: una disamina dei vizi che dominano l’animoumano e un prontuario di rimedi per purgarsene e indirizzare l’animo al desiderio dei beni eterni.
Morì a Roma il 4 giugno 1667, a pochi giorni da ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] sanguinose azioni dei Cancellieri. Le cronache lo descrivono come un animoso organizzatore degli scontri: "dandosi da fare quanto poteva" (Fabroni di ognuno per cautelarsi dalla volubilità dell'animoumano. Il ruolo delle amicizie politiche era stato ...
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POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] in Tutte le prose, pp. 261 s.). La psicoanalisi fu dunque per lui soprattutto uno strumento straordinario di conoscenza dell’animoumano (e quindi della realtà tutta). Frutto poetico immediato della cura fu Il piccolo Berto (in Solaria, febbraio 1931 ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] a un tema su cui tornò più volte: quello dei moralisti fra Cinque e Seicento.
Si tratta dei grandi investigatori dell'animoumano, che vogliono dar precetti per difendersi dal mondo in cui si vive, o per insegnare a conquistarlo; ma vi sono anche ...
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MARTINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Sustinente, presso Mantova, il 7 ag. 1803 da Pietro, agricoltore, e da Annunciata Pinotti. I genitori, ferventi cattolici, lo educarono ai valori religiosi [...] su un piano di drammatica spiritualità e rivelava in chi lo aveva scritto le stesse capacità di penetrazione nell’animoumano che avevano convinto i condannati più scettici (P. Frattini, A. Scarsellini, B. Canal) a operare una sorta di conversione ...
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PERFETTI, Bernardino
Françoise Waquet
PERFETTI, Bernardino. – Nacque a Siena il 7 settembre 1681, da Pier Angelo e da Orsola Amerighi.
Famiglia di mercanti all’origine, i Perfetti avevano acquisito [...] diverse modulazioni e gli rendeva possibile trattare i temi più svariati evocando tutte le passioni che agitano l’animoumano. Il pubblico restava inoltre colpito dall’eleganza dei movimenti e dalla grazia dei gesti dell’improvvisatore. Forse queste ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] popoli perché possono illuminare la politica, le leggi e ogni attività umana. Il letterato, come l'uomo di scienza e di cultura, Anche la pittura è una grande espressione dell'animoumano, ma di livello inferiore rispetto alla poesia perché ...
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ROSSI (Russo), Nicola Maria
Augusto Russo
ROSSI (Russo), Nicola Maria. ‒ Nacque a Napoli da Giovan Domenico Rossi, «avvocato napolitano» (A. Roviglione, Aggiunta all’Abcedario..., 1731, p. 464), nel [...] nei depositi del Kunsthistorisches Museum, e nelle quali si esaltavano le virtù del principe: in una mediante l’allegoria dell’Animoumano che vince le passioni con lo studio della Filosofia e con l’aiuto della Fortezza e della Prudenza; nell’altra ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] virtù di cui l'autore tratta non sono quelle "dell'animo", bensì quelle "politiche", le quali per essere rafforzate hanno , le quali, soddisfacendo la naturale curiosità dell'animoumano, sviluppano numerose conoscenze pratiche utili alla società.
Il ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
umano
agg. [dal lat. humanus, der. di homo «uomo»]. – 1. Dell’uomo, che è proprio degli uomini (in quanto distinti rispetto agli altri esseri animati o inanimati): il corpo u.; la vita u.; gli esseri u., gli uomini (con tono partic., è anche...