È una lettera apostolica indirizzata dal papa o ai vescovi di tutto il mondo o a quelli di una sola regione, sopra argomenti riguardanti la dottrina cattolica o certe particolari situazioni religiose o [...] 1967) per il 19° centenario del loro martirio; Nobis in animo (25 marzo 1974) sull'aiuto alle opere cattoliche in Terra hominis (4 marzo 1979), ribadisce l'importanza che i problemi umani rivestono per la Chiesa, la cui missione è quella di salvare ...
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La derivazione del nome - che compare nelle fonti occidentali fin dal sec. VIII - dal lat. castella (posti di guardia, eretti nei primi secoli della Reconquista nell'ultimo lembo di territorio spagnuolo [...] alterati, e meno che mai quelli dell'insediamento umano, di cui è tipico l'addensarsi della popolazione età, nel 1169; poi ebbe modo di mostrare la sua forza d'animo contro tutti e di condurre i suoi guerrieri alla più bella vittoria contro ...
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TUBERCOLOSI (XXXIV, p. 433)
Carlo CATTANEO
Attilio ONIODEI-ZORINI
Biochimica del bacillo tubercolare. - Si dà qui conto, secondo le più recenti vedute, della costituzione biochimica del bacillo tubercolare.
Il [...] partendo da filtrati di colture di bacilli di Koch di tipo umano o di tipo bovino, dai quali la frazione proteica viene precipitata protezione dagli agenti climatici, i patemi d'animo, le cattive condizioni di abitazione, ecc.
Vaccinazione ...
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La F. ha allargato il campo delle sue relazioni con l'estero: a partire dal 15 marzo 1961 è stata accolta nell'EFTA (ma con una posizione a parte rispetto agli altri componenti) e dal 1969 fa parte dell'OCDE. [...] esplora il labirinto delle forze cieche che determinano il comportamento umano, O. Parland e W. Chorell, nati ambedue nel che l'altro indagatori, con appassionata partecipazione, di stati d'animo. Il moralista J. Korpela (1910-1964) esamina nei suoi ...
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TIRSO de MOLINA
Salvatore Battaglia
. Drammaturgo spagnolo, nato a Madrid nell'ottobre del 1571, morto nel Convento di Soria il 12 marzo 1648. Il suo vero nome è Gabriel Téllez, a cui il poeta preferiva [...] (egli ricorda soltanto una sorella "pari a lui nell'animo e nelle sventure"), dell'ambiente che lo vide crescere, senza tener conto dei loro meriti, incarnano la duplice sorte dell'umanità: di chi resiste alla "grazia" e perciò si condanna da sé ...
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Compositore, nato a Catania il 3 novembre 1801, morto a Puteaux, presso Parigi, il 23 settembre 1835.
La vita e le opere. - Dal registro delle nascite della curia arcivescovile di Catania si rileva che [...] lecito dirlo, non fu il B. nella vita sociale uomo di grande animo e di gran mente: ed ebbe piuttosto scarsa la generosità, e risonanze del mondo circostante; quel senso di vita, di umanità, onde nacquero il Tell e le opere del Donizetti migliore ...
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Le due lettere di S. Paolo, dirette alla comunità di Corinto, sono fra le più importanti del suo epistolario e utilissime a farci conoscere la vita di quei primì raggruppamenti di cristiani. Corinto non [...] capito bene che cosa è il Vangelo: il quale non è una sapienza umana (σοϕία) come i greci erano portati a concepirlo, ma un'economia o accusare l'apostolo. Facciano le loro offerte con animo pronto e generoso, affinché quando egli verrà con i ...
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STRINDBERG, Johan August
Giuseppe Gabetti
Poeta svedese, nato a Stoccolma il 22 gennaio 1849, morto nella stessa città il 14 maggio 1912. Dotato di una vitalità elementare e di un istinto aggressivo [...] . Nessuna delle tragedie della vita coniugale, che St. scrisse, aveva raggiunto mai la verità umana della prima parte di Dödsdansen, dove due anime naufragano nella grigia interiorità desolata di una esistenza senza avvenimenti, in cui ogni piccola ...
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Uno dei sacramenti della Chiesa, in cui sotto le specie del pane e vino si contengono il corpo, sangue, anima e divinità di Gesù Cristo.
Il dogma e la sua teologia. - Il nome. - I vocaboli con cui si designò [...] siccome ov'è il corpo e il sangue di Cristo è anche la sua anima e la sua divinità, si converte in Cristo. Quindi "tutto" Cristo è ma pare servisse piuttosto per la processione. Alcuni umanisti e tutti i protestanti attaccarono come idolatriche e ...
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Il termine "eresia", come il latino haeresis da cui direttamente proviene, riproduce il greco αἴρεσις, ed è legato alla sua storia. Nel greco classico, il vocabolo è tutt'altro che infrequente, ed ha le [...] unità personale di Dio, del Figlio non faceva un "modo" umano di considerare Dio, ma una creatura adottata da Dio. Con mettere in dubbio un articolo di fede, o lo fa senza l'animo e senza intenzione; formale, quando c'è tutta la consapevolezza e ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
umano
agg. [dal lat. humanus, der. di homo «uomo»]. – 1. Dell’uomo, che è proprio degli uomini (in quanto distinti rispetto agli altri esseri animati o inanimati): il corpo u.; la vita u.; gli esseri u., gli uomini (con tono partic., è anche...