. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] insieme con le rassomiglianze, le fondamentali differenze di anima. Accade anche nell'architettura quel che è frequentissimo in composta di pampini e di tralci d'uva includenti figure umane e animali. La decorazione termina con scene tratte dall' ...
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KANT, Immanuel
Pantaleo Carabellese
Filosofo tedesco, nato in Königsberg (Prussia orientale) il 22 aprile 1724, quarto tra i nove nati in un ventennio dal matrimonio del sellaio Giovanni Giorgio di [...] non lo spaventasse una pena futura?... Pare perciò più conforme all'umana natura e alla purezza dei costumi fondare l'aspettazione del mondo futuro sulle sensazioni di un'anima ben fatta, anziché inversamente fondare il suo ben operare sulla speranza ...
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TASSO, Torquato
Umberto BOSCO
Da una nobile famiglia bergamasca, le cui prime notizie sicure risalgono al sec. XIII, nacque T. a Sorrento da Bernardo (v.) e da Porzia de' Rossi l'11 marzo 1544. Ebbe [...] infermo, dal sistema nervoso devastato; inoltre, un umanista in ritardo, convinto da due secoli di T. T., Firenze 1921, voll. 2. - Inoltre: G. Falorsi, Sui tempi, l'animo e l'ingegno di T. T., premesso all'ed. Diamante della Gerusalemme, ivi 1889; E ...
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Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] detto pius Madius, il quale, forzando il celebre passo aristotelico sulla catarsi a significare che la tragedia libera l'animaumana non solo e non tanto dal terrore e dalla pietà, ma anche e soprattutto dalle passioni violente e peccaminose, imprime ...
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La giovinezza. - A. III re di Macedonia, detto poi il Grande, nacque l'anno 356 a. C., il giorno 6 del mese di loos, (corrispondente al mese di ecatombeone del calendario attico), e cioè verso la fine [...] del mare (così Beloch); ma devesi pure ammettere che l'anímo di A. non fosse insensibile al fascino che Atene esercitava gesta meravigliose, che aprirono un nuovo periodo nella storia dell'umanità e l'autore di esse ebbe dalla posterità il nome di ...
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Definizione. - L'architettura è insieme l'arte e la tecnica di costruire gli edifici. Nelle definizioni scolastiche e nelle rappresentazioni simboliche che ad essa si riferiscono, talvolta la vediamo posta [...] applicazioni ai varî temi.
In parte può dirsi che l'ingegno umano abbia a questi temi piegato la materia, ma in parte può palazzi romanici; al magnifico Rinascimento in cui l'anima architettonica italiana ritrova pienamente il suo sentimento classico ...
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Culto significa in generale adorazione di Dio, relazione con ciò che è sacro, e in questo senso equivale a "religione"; ma significa anche, in particolare, le usanze e gli atti per mezzo dei quali il sentimento [...] stesso tempo anche al diretto mantenimento degli dei, quando essi vengono considerati come esseri umani: un'usanza che si sviluppò evidentetemente sul terreno dell'animismo, dove sorge spontanea l'idea di conservare la forza vitale, nelle tombe, a ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] intende lo spirito logico un po' gretto, senza sentimento di umanità, e così Pascal geometra calunnia un pochino la geometria. il momento della grazia, in cui lo scopritore apre l'animo alla gioia di una rivelazione quasi divina.
Tutti i matematici ...
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È, in generale, la scienza dell'antichità, quando per antichità s'intenda non il patrimonio letterario di un determinato popolo antico, non la sua storia, ma la sua documentazione monumentale, data essenzialmente [...] il primo più esplicitamente ci da un quadro del primitivo incivilimento umano, nel noto passo del De rerum natura (V, 1282 talora, i monumenti dell'antichità valsero a suscitare un fascino su animi non raffinati dallo studio: l'esempio più bello ci è ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] di posizioni critiche e teoriche di grande interesse che animò e sostanziò il dibattito. Tra le più significative con due opere sul mondo del lavoro, Ressources humaines (1999; Risorse umane) e l'ottimo L'emploi du temps (2001; A tempo pieno). ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
umano
agg. [dal lat. humanus, der. di homo «uomo»]. – 1. Dell’uomo, che è proprio degli uomini (in quanto distinti rispetto agli altri esseri animati o inanimati): il corpo u.; la vita u.; gli esseri u., gli uomini (con tono partic., è anche...