LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] , avvenuta proprio allora, deve aver riaperto a nuove speranze l'animo del Fiorentino, amico di casa Medici: nell'aprile era ancora a l'odio, la lotta, il male, a contrasto con l'umanità assorta alla buona novella di pace. La capanna è caduta, l ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] il più insigne (afḍal) di tutti, perché è stato mandato all'umanità intera e non ad un popolo solo, e perché egli è "il spontaneo favore. Il sommo di tali stati è l'unione mistica dell'anima con Dio in questa stessa vita; unione suprema che si può ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] (1961) di Berio, in cui è protagonista la voce umana, oppure Continuo (1958) e Serenata III (1961) di Winham, J. Randall) e nel 1975 fu fondato il Godfrey Winham Laboratory animato da P. Lansky (ciclo Idle Chatter, 1984-88) che realizzò programmi ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] di rinnovamento non è più determinata dall'amor di Dio, dal desiderio di ridare alle anime la fede piena nell'ultraterreno, ma anzi dall'amore di un'istituzione puramente terrena, umana, che non conosce altri fini all'infuori di sé e che dell'amor di ...
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La fisionomia storica dell'opera di Aristotele si è nell'ultimo quindicennio venuta notevolmente modificando, grazie ai risultati degli studî diretti a ricostruire il processo della sua formazione spirituale. [...] telos, del termine ultimo della sua perfezione, anche la dottrina delle anime astrali come "endelechie" viene necessariamente a cadere; e la stessa animaumana, non più considerata platonicamente quale ospite immortale del corpo mortale, si unisce ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Giuseppe Saitta
Nacque a Torino il 5 aprile 1801 da Giuseppe, di condizione non agiata. Ricevette la prima istruzione dai padri dell'Oratorio, e segnatamente dal p. Fontana e dal [...] e l'intelligibilità. La prima è l'attitudine che ha l'animo nostro a ricevere in sé alcune impressioni e ad essere modificato ma è il grande dramma che unisce in un turbine la vita umana e la vita divina.
Il linguaggio, che era concepito soltanto ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] in fondo la propria vita", perché nessuna bellezza e ricchezza più grande vi è che la possibilità di vita di un'animaumana; ma gli uomini, incalzati dall'illusione ed ostacolati dalla realtà, spesso vi passano accanto senza poterla far propria; la ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] nordico. Le urne-capanne e quelle con la rappresentazione plastica della faccia umana e del collo, che contengono le ceneri del defunto, attestano la credenza nell'immortalità dell'anima. Le prime sono frequenti nella regione tra il Harz, l'Elba, il ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] primitivo; quest'attitudine che, se si pensa ai primissimi saggi lasciati dagli uomini paleolitici, sembra essere congenita, spontanea nell'animaumana, ci è rivelata da quasi tutti i popoli per lo meno nell'arte ornamentale. Questa è la più diffusa ...
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PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] , che coopera all'azione di tutte le creature, coopera con la sua luce anche all'atto dell'intendere umano; onde l'anima avverte la presenza della luce divina nelle viscere del suo essere, e in questa luce, trascendente eppure intimissima, discerne ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
umano
agg. [dal lat. humanus, der. di homo «uomo»]. – 1. Dell’uomo, che è proprio degli uomini (in quanto distinti rispetto agli altri esseri animati o inanimati): il corpo u.; la vita u.; gli esseri u., gli uomini (con tono partic., è anche...