atto (sostant.)
Angelo Adami
È assai frequente in tutte le opere di D., in poesia e in prosa, in varie accezioni corrispondenti ai valori semantici di actio e actus e in concorrenza con ‛ operazione [...] un valore dall'altro del termine ‛ atto '.
Più semplici le altre occorrenze : in Pg XVIII 21 Virgilio spiega che l'animoumano, dotato di facoltà appetitiva, è pronto ad amare tutto ciò che piace, non appena sia richiamato in a. dal suo oggetto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Schiller inizia il percorso letterario come drammaturgo, con un teatro da cui [...] , è una scuola della saggezza pratica, una guida per la vita borghese, una chiave d’accesso infallibile all’animoumano”: con queste parole, pronunciate da Schiller nel discorso Was kann eine gute stehende Schaubühne wirklich wirken? (Quale può ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] a un tema su cui tornò più volte: quello dei moralisti fra Cinque e Seicento.
Si tratta dei grandi investigatori dell'animoumano, che vogliono dar precetti per difendersi dal mondo in cui si vive, o per insegnare a conquistarlo; ma vi sono anche ...
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bene e male
Gian Mario Anselmi
Concetti fondamentali nella speculazione machiavelliana, si pongono al centro dello studio condotto da M. sulla natura dell’uomo e sull’origine dei suoi comportamenti, [...] 2011, p. 24). In tale prospettiva, tuttavia, il male non deve essere inteso come «l’immutabile caratteristica dell’animoumano», ma «una delle possibili conseguenze della situazione dell’uomo nella storia, e perciò uno dei mezzi che, nella lotta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lucrezio
Ivano Dionigi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel De rerum natura, Lucrezio introduce nel mondo culturale romano idee rivoluzionarie [...] ha abbattuto la religione” (1, 72 sgg.), “ha posto la parola fine al desiderio e alla paura” (6, 25) e “ha cacciato dall’animoumano i mostri non con le armi (arma) ma con le parole” (dicta) (5, 54). Di qui l’esclusione degli dèi dall’origine e dal ...
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illustre
Antonio Lanci
Pier Vincenzo Mengaldo
. Esclusivo del Paradiso, vale fondamentalmente " insigne ", " eccellente ": XVI 90 illustri cittadini; in XXII 20 assai illustri spiriti, si può scorgere, [...] termine a termine degli aggettivi). È exaltatum potestate per la sua capacità di commuovere e persuadere a piacimento l'animoumano. Infine honore ‛ sublimat ', poiché i suoi intrinseci superano in fama tutti i potenti, e D. stesso può testimoniare ...
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MARTINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Sustinente, presso Mantova, il 7 ag. 1803 da Pietro, agricoltore, e da Annunciata Pinotti. I genitori, ferventi cattolici, lo educarono ai valori religiosi [...] su un piano di drammatica spiritualità e rivelava in chi lo aveva scritto le stesse capacità di penetrazione nell’animoumano che avevano convinto i condannati più scettici (P. Frattini, A. Scarsellini, B. Canal) a operare una sorta di conversione ...
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religione e filosofia
Il termine religione e il termine filosofia hanno accezioni differenti a seconda del contesto in cui sono utilizzati e dei concetti che intendono esprimere. Se ci si limita alla [...] e della Terra privandolo della libertà di ricercare come migliorare la propria anima (Platone, Apologia di Socrate, 19 b-c, 29 d-e), dal punto di vista del dominio che essa esercita sull’animoumano e dunque del suo rapporto con il potere politico. ...
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PERFETTI, Bernardino
Françoise Waquet
PERFETTI, Bernardino. – Nacque a Siena il 7 settembre 1681, da Pier Angelo e da Orsola Amerighi.
Famiglia di mercanti all’origine, i Perfetti avevano acquisito [...] diverse modulazioni e gli rendeva possibile trattare i temi più svariati evocando tutte le passioni che agitano l’animoumano. Il pubblico restava inoltre colpito dall’eleganza dei movimenti e dalla grazia dei gesti dell’improvvisatore. Forse queste ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] popoli perché possono illuminare la politica, le leggi e ogni attività umana. Il letterato, come l'uomo di scienza e di cultura, Anche la pittura è una grande espressione dell'animoumano, ma di livello inferiore rispetto alla poesia perché ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
umano
agg. [dal lat. humanus, der. di homo «uomo»]. – 1. Dell’uomo, che è proprio degli uomini (in quanto distinti rispetto agli altri esseri animati o inanimati): il corpo u.; la vita u.; gli esseri u., gli uomini (con tono partic., è anche...