FOLKLORE (ingl. folk-lore, dalle voci, ora antiquate, folk "popolo", e lore "dottrina")
Raffaele Corso
Il termine fu foggiato dall'archeologo J. W. Thoms, che lo propose all'Athenaeum di Londra il 22 [...] (molti Inglesi usano anthropology anche nel senso di "etnografia") la quale tendeva (E. B. Tylor) a cogliere nella mentalità animistica del primitivo i germi da cui si sarebbero sviluppate le strane e meravigliose storie di demoni e dei, di eroi e ...
Leggi Tutto
GINN
Giorgio Levi Della Vida
. Denominazione araba degli spiriti che popolano la natura e il cui influsso, ora benefico ora malefico, si esercita continuamente sulla vita umana. Il vocabolo è propriamente [...] nel mondo musulmano essa ha avuto un duplice sviluppo: da un lato è la continuazione dell'antica concezione animistica, che naturalmente si è arricchita di nuovi elementi, analoghi anche se diversamente foggiati, nell'assimilazione di popoli diversi ...
Leggi Tutto
Il rapporto tra mente e cervello
Luigi Scoppola
La questione della relazione tra mente e cervello si presenta, fin dalle origini della cultura occidentale, come centrale nell’analisi del soggetto umano. [...] in epoca moderna, e nel contesto della ricerca scientifica, la concezione del mentale si è svincolata da una visione animistica e la ricerca sulle facoltà del pensiero umano si è sviluppata in una sostanziale continuità con quella sul mondo biologico ...
Leggi Tutto
PANPSICHISMO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
*
. Termine filosofico, derivato dalle parole greche πᾶν "tutto" e ψυχή "anima", e designante perciò in generale ogni concezione che consideri come animata [...] a conciliare alcune esigenze idealistiche col realismo della filosofia positiva.
Il termine è usato anche per indicare una teoria animistica, secondo la quale ogni fenomeno naturale, sia del mondo vivente sia dell'inanimato, può essere ricondotto a ...
Leggi Tutto
Questo termine, entrato in forme assai simili in tutte le lingue moderne, deriva dal portoghese feitiço "sortilegio, amuleto, talismano" (dal lat. facticius; cfr. l'italiano "fattura"), con cui i marinai [...] il caso di parlare: poiché in realtà esso non rappresenta che un particolar modo di atteggiarsi della mentalità pre-animistica o animistica.
Bibl.: F. Schultze, Der Fetischismus, Lipsia 1871; E. B. Tylor, Primitive culture, 4ª ed., Londra 1903; F. B ...
Leggi Tutto
superstizione Il fatto di avere credenze e compiere pratiche che, nella valutazione della cultura e delle religioni superiori, ufficiali e dominanti, sono ritenute frutto di errore e d’ignoranza, di convinzioni [...] di diverse forme di religione, si può constatare che a tutt’oggi sopravvivono s. che rispondono a una forma animistica della religione (per es., la credenza di geni, spiriti, demonietti, fate, che interverrebbero negli affari spiccioli della vita ...
Leggi Tutto
Storia delle religioni. - La comunione sacra è l'attuazione dell'unione mistica tra l'uomo e gli Esseri superiori, da cui l'uomo stesso sente di dipendere. Essa può essere individuale (privata) o collettiva [...] del culto e perciò a seconda dei varî tipi di religione. Questi tipi si possono ridurre a tre: a) preanimistico e animistico; b) nazionale; c) universale. In ciascuno di questi tipi, quando si deve attuare la comunione sacra di tutto un gruppo, è ...
Leggi Tutto
SUMBAVA (Soembawa; A. T., 95-96)
Emilio Malesani
L'Isola di Sumbava continua, ad est dello Stretto di Alas, l'Isola di Lombok, mentre lo Stretto di Komodo la divide da Flores. La superficie, compresi [...] per quanto mescolato a superstizioni e riti paganeggianti: le tribù che vivono nell'interno conservano la vecchia religione animistica.
Amministrativamente l'isola dipende dal governo di Celebes ed è divisa in quattro sultanati indigeni: Sumbava, il ...
Leggi Tutto
Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] dimostrò abilmente come le credenze degli Aborigeni nei poteri mistici di animali e piante e di altre forze animistiche 'totemiche' riflettessero la struttura dei loro gruppi sociali e le loro divisioni interne. In sostanza, i totem sarebbero ...
Leggi Tutto
Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] corpo, l'uomo primitivo ha vissuto per tempi probabilmente assai lunghi in uno stato di compartecipazione 'mistica' e animistica con il proprio ambiente, ossia in una simbiosi priva di nette distinzioni tra soggetto e oggetto. La psicologia dell ...
Leggi Tutto
dema
dèma s. m. pl. – Nome con cui una tribù della Nuova Guinea (i Marind-Anim di religione animistica) indica gli esseri mitologici che al tempo delle origini istituirono le norme fondamentali dell’esistenza (morendo poi, generalmente, di...