CORTE (Curtius), Bartolomeo
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano nel 1666 da una famiglia di antica nobiltà. Del padre, Carlo, si sa solo che fu cassiere della Cassa di redenzione di Milano e che ebbe, [...] il C. a esporre le sue tesi di persona; ciò che egli fece, presentando nel maggio di quell'anno la sua Disertazione dell'animazione del feto umano (ms. Braidense, Z VIII 171/n. 1, pubbl. da Zanobio, Contributo..., pp. 93-100).
Dopo aver esaminato le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Seicento i mutamenti in campo anatomico investono direttamente la fisiologia, [...] casi anche la medicina “moderna” fa ricorso all’attività di spiriti o entità invisibili in grado di rendere conto dell’animazione del feto e della sensibilità. In particolare, si afferma in questo periodo, sulla scorta di osservazioni anatomiche, la ...
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PANERAI, Ruggero
Eugenia Querci
PANERAI, Ruggero. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1862, secondogenito di Carlotta Masi, contadina, e di Luigi, stipettaio.
Fu impiegato come falegname fino ai quindici [...] è ambientata in una piazza fiorentina (oggi piazza della Libertà), amata e ritratta più volte da Panerai per la vivace animazione cittadina che la caratterizzava (in particolare Piazza S. Gallo a Firenze, 1883 circa; ibid., p. 122 n. 33), mettendo in ...
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Topolino
Alfredo Castelli
Il topo più famoso del mondo
È nato nel 1928 tra la gente nera del Mississippi col nome di Mortimer Mouse, il piccolo topo che si è conquistato le simpatie universali, portando [...] un entusiastico sforzo per uscire dalla grande crisi economica che in quegli anni aveva colpito il paese.
Nel 1930 ai disegni animati si affiancò una serie a fumetti in cui Mickey Mouse rivelò altri inediti lati del suo carattere. Mentre nei cartoni ...
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Filosofo (Cherso 1529 - Roma 1597). Letterato del Rinascimento, P. fu un difensore del platonismo contro l'aristotelismo, da lui principalmente combattuto nelle Discussiones peripateticae.
Vita
Studiò [...] è intesa come un tutto che può essere ricomposto partendo da varî punti di vista, e cioè dalla luce, dai principî, dall'animazione cosmica e dall'ordine spaziale. L'opera incorse nella censura del Sant'Uffizio, a cui P. rispose con una Apologia e le ...
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REGIA.
Bruno Roberti
Rodolfo Sacchettini
Marco Stacca
– Cinema. La regia ‘digitale’. Teatro. La parabola del teatro di regia. Regia e teatro postdrammatico. Ai confini del teatro: la regia degli anni [...] cinema blockbuster ad alto tasso popolare e commerciale (soprattutto nel genere fantasy o science-fiction o nel cinema di animazione, sia negli Stati Uniti sia nei Paesi asiatici), dall’altro, con l’uso sperimentale delle immagini tridimensionali, o ...
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SAINETE
Carlo Boselli
Vocabolo spagnolo che originariamente significava "boccone delicato" o "salsa appetitosa" (da saín, derivato a sua volta dal latino sagina), e che nel sec. XVII passò a indicare [...] il Moratín fece più tardi notevoli concessioni al sainete, avvertendone il carattere francamente spagnolo e verista dei quadri e l'animazione del dialogo. Ramón de la Cruz fu seguito, sebbene da lontano, dai suoi contemporanei Luis Moncín, noto anche ...
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Germania
Giovanni Spagnoletti
Cinematografia
Le origini del cinema: 1895-1918
Riscoperta dalla grande retrospettiva Prima di Caligari, presentata nell'11a edizione delle "Giornate del cinema muto" di [...] Sul cinema fino agli anni Dieci del Novecento:
Das Kinobuch, hrsg. K. Pinthus, Leipzig 1914 (trad. it. Il Kitsch e l'anima, Bari 1983).
Prima di Caligari. Cinema tedesco 1985-1920, a cura di P. Chierchi Usai, L. Codelli, Pordenone 1990.
H. Schlüpmann ...
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L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] che Haller riconnetteva a meccanismi speciali, mentre quest'ultimo contestava ciò che gli appariva come un riaffiorare dell'animismo di Stahl e una rinuncia alle pratiche di sperimentazione rigorosa. Resta il fatto che le divergenze, di crescente ...
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Danza
Sergio Miceli
La danza nel cinema
Eventi, temi e modelli coreutici nel cinema subentrano alla gestualità 'naturale' ‒ così definita per necessità di distinzione, benché frutto essa stessa di un [...] prima categoria, dai confini molto incerti e in ogni caso imparentata con la pantomima e al limite con il film d'animazione ‒ una modulazione di volta in volta sfumata o esibita, progressiva o repentina, lineare o eccentrica che segna il passaggio da ...
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animazione
animazióne s. f. [dal lat. animatio -onis, der. di animare (v. animare); nel sign. 2, con influenza del fr. animation]. – 1. a. L’infondere o il ricevere l’anima, la vita: l’a. della creta, da parte di Dio, per la creazione di Adamo;...
anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...