teoria dell’attaccamento
Teoria elaborata dallo psicoanalista inglese John Bowlby negli anni Ottanta del secolo scorso per spiegare il legame madre-figlio. Agli inizi del XX sec., Freud sosteneva che [...] endogeni, sostanze dotate di azione analgesica, sedativa ed euforizzante che vengono prodotte a livello cerebrale. In molte specie animali il contatto fisico o l’interazione sociale con un compagno di gruppo con il quale esista un legame affettivo ...
Leggi Tutto
vespa Nome comune di molti Insetti Imenotteri; più propriamente attribuito alle varie specie di Imenotteri Apocriti rappresentanti della famiglia Vespidi, noti comunemente per il pungiglione velenoso di [...] . Le società delle v. costituiscono, nelle forme più evolute, delle entità potenti e violente, generalmente schivate dagli altri animali. Le punture delle v. sono dolorifiche e, se numerose, pericolose. In Italia sono frequenti il calabrone (Vespa ...
Leggi Tutto
Arte e iconografia
Nome di alcune leggendarie costruzioni architettoniche dell’antichità, di struttura ingegnosa e talmente complicata, per intreccio di stanze, corridoi, gallerie, da rendere assai difficile [...] , mentre negli Elasmobranchi il dotto endolinfatico resta per tutta la vita aperto all’esterno in un foro. In altri animali i due canali endolinfatici perdono questi rapporti con l’esterno e si dilatano ciascuno all’estremità in un sacchetto ...
Leggi Tutto
Biologia
In embriologia, area dell’embrione costituita da più cellule, più o meno ben delimitata dalle aree contigue sulla base delle proprietà che le competono. T. presuntivi Regioni dell’embrione che, [...] l’azione umana, in sé e per sé caratterizzato dalle fattezze naturali, dalla diffusione di determinate specie animali e vegetali spontanee, da certi assetti meteoclimatici e così via, ma sostanzialmente indifferenziato dal punto di vista antropico ...
Leggi Tutto
Diritto
G. amministrativa Relazione giuridica che intercorre tra un organo sovraordinato e un organo subordinato.
Tra le relazioni interorganiche, la g. presenta il massimo grado di intensità, ragion per [...] , g. sociale (o di dominanza) è l’insieme dei rapporti di dominanza che si instaurano tra i membri di un gruppo di animali coesistenti in un territorio. Le g. esistono sia tra gli invertebrati sia tra i vertebrati, e hanno la funzione di ridurre l ...
Leggi Tutto
(nederl. Holland) Denominazione che si applica propriamente alla parte settentrionale dei Paesi Bassi, culla storica e nucleo economico vitale dello Stato; in Italia si usa comunemente per designare il [...] cui Haarlem (il capoluogo) e Amsterdam. Fitta è la rete delle comunicazioni.
La denominazione razza olandese si applica a vari animali: cavalli da tiro, usati anche per il servizio da sella pesante; conigli con pelliccia nera e grigia e larga cintura ...
Leggi Tutto
Pesci della sottoclasse Crossopterigii, superordine Actinistii, costituenti l'unica famiglia dell'ordine Celacantiformi. Tale famiglia è quasi interamente costituita da forme fossili, distribuite dal Carbonifero [...] dimostrano le catture assai rare) nelle acque del piccolo Arcipelago delle Comore, a media profondità. Si tratta di animali di organizzazione altamente specializzata, i quali - apparsi nel Devonico superiore - toccarono l'apogeo del loro sviluppo nel ...
Leggi Tutto
Evoluzione della socialità
Stefano Turillazzi
Mary Jane West-Eberhard
Gli Insetti sociali hanno un'importanza rilevante negli studi etologici e in quelli sull'evoluzione del comportamento sociale. [...] lo studio moderno del comportamento sociale. Tra queste, il riconoscimento delle gerarchie di dominazione come caratteristica generale delle società animali e gli stessi lavori di William D. Hamilton sulla selezione parentale. La ragione di ciò è che ...
Leggi Tutto
Zoologia
Nome comune dei Mammiferi Carnivori della famiglia Ursidi. Ha corpo massiccio e tozzo, lungo fino a 2,80 m, testa grande e molto larga fra occhi e orecchi; muso lungo terminante a punta tronca, [...] del cerimoniale si riscontrano presso i Lapponi (tra i quali si manifesta l’intenzione di stornare da sé la possibile vendetta dell’animale ucciso), gli Ainu (presso i quali vi è l’uso di catturare un o. alla fine dell’inverno, di nutrirlo fino all ...
Leggi Tutto
VALLICOLTURA
Gustavo BRUNELLI
Giampietro BRUNELLI
. Si denominano valli in gergo idraulico bacini acquei corrispondenti a bassifondi in corrispondenza della laguna morta o vicino ai delta fluviali. [...] quali si deve dare grande importanza, spiegano come sia impossibile la vita nelle valli alla maggior parte degli animali marini stenotermi e stenoalini, vita solo compatibile con la euritermia e eurialinità degli organismi lagunari. Ma per quanto ...
Leggi Tutto
animale1
animale1 agg. [dal lat. animalis «che dà vita, animato», der. di anĭma «anima»]. – 1. letter. Dell’anima, pertinente all’anima: facoltà animali; la dottrina cartesiana degli spiriti animali. 2. a. Proprio degli esseri animati: Così...