DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] a sua volta l'arrivo al futuro Magnifico del suo uomo e di tutte le stranezze portate dall'Oriente.
Se i doni di animali esotici ed indumenti recati dal D. sono noti, non è altrettanto certo, anche se è possibile, che ben altre novità di carattere ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] - vedere, posta nel mezzo del Po, sotto le mura di Ferrara. In un magnifico parco furono raccolti in grande quantità animali esotici e rari, fino allora sconosciuti in Italia. Nello stesso periodo la dimora ducale fu arricchita di quadri e affreschi ...
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Vedi TANAGRA dell'anno: 1966 - 1997
TANAGRA (Τάναγρα, Tanagra)
D. Burr Thompson
Città della Beozia orientale, situata sulla riva N dell'Asopos, vicino ai confini dell'Attica. Era così chiamata da una [...] T. fatti a mano, molto stilizzati, in definitiva derivavano dall'Oriente. Comprendono cavalli, con o senza cavaliere, altri animali e, particolarmente divertenti, figurine scimmiesche (Higgins, nn. 770, 782). Le figurine di divinità in questo periodo ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Piceni
Giulia Rocco
I piceni
Con il nome di Piceni si designano le popolazioni di lingua umbro- sabellica abitanti la fascia medio-adriatica convenzionalmente compresa [...] di genti sabine, organizzata nella forma rituale del ver sacrum, che avrebbero tratto il loro nome dal picchio (Picus), animale totemico sacro a Marte assunto come guida. Una conferma sul piano linguistico degli stretti legami esistenti con la Sabina ...
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PERUZZI, Bindo Simone
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1696 da Bindo di Simone e da Maria Maddalena del senatore Francesco Grifoni. La sua educazione si svolse in gran parte nella villa [...] nella villa dell’ Antella, dove, dopo la morte della moglie, si era ritirato per vivere lontano da «quei ferocissimi animali che si chiamano uomini» (ibid., B.I.27.12, c. 76r). Evidentemente deluso dalle diatribe sorte in seno alla Colombaria ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] G.-L. Leclerc de Buffon aveva rilanciato la tesi, già presente nei secoli precedenti, dell'inferiorità biologica delle specie animali dell'America, mentre nel 1768 l'illuminista abate C. de Pauw aveva esteso tale condanna all'uomo americano, indigeno ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] località vicine, dei loro contadini e dei loro allevatori, che si videro spesso sottrarre fertili campi e razziare raccolti e animali. Ed è certo in questa contraddizione mai risolta, aggravata dalle differenze di fede, una delle cause di fondo della ...
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CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] la rotta subita in Romagna; ed infine che era responsabile di malversazioni per migliaia di ducati e di indiscriminate razzie di animali e di beni nel Bresciano, con cui aveva riempito le sue possessioni di Rosà, ed in conclusione: "è la ruina dil ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] nella quale si poneva il seme che ella faceva germogliare: allo stesso modo, ella era la dea della maternità, sia degli animali sia delle donne.
Le gesta del dio Marduk
Accanto a queste quattro somme divinità, dobbiamo ricordare il dio patrono di ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] esistenziali dell’uomo: la Terra Madre nelle civiltà agricole, il Padre celeste in quelle pastorali, il Signore degli animali in quelle di caccia. Pettazzoni curò infine l’antologia Letture religiose (Firenze 1959).
La riflessione sul metodo, intanto ...
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animale1
animale1 agg. [dal lat. animalis «che dà vita, animato», der. di anĭma «anima»]. – 1. letter. Dell’anima, pertinente all’anima: facoltà animali; la dottrina cartesiana degli spiriti animali. 2. a. Proprio degli esseri animati: Così...