NOLAN, Sidney
Ornella FRANCISCI OSTI
Pittore, nato a Melbourne il 22 aprile 1917 da famiglia di origine irlandese. È considerato l'artista che meglio è riuscito a rendere lo spirito della sua terra, [...] l'Australia, con il suo deserto rosso, gli animali, le città sperdute e quasi irreali. Abbandonati gli studî a 14 anni, tentò la carriera sportiva in varî campi (equitazione, box, ciclismo), studiò arte alla scuola della Galleria nazionale di ...
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Vedi PROTOCORINZI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOCORINZI, Vasi
L. Banti
La parola protocorinzio fu usata per la prima volta nel 1881 da G. Loeschke, seguito dal Furtwängler che, fino dal 1879, contemporaneamente [...] di lusso. La maggioranza dei vasi p. è di stile subgeometrico, o lineare (v. § 4 B), o è decorata con fregi di animali. Questa decorazione è contemporanea per tutto il VII sec. a. C. ai bei vasi figurati.
A) Il Geometrico corinzio ha l'argilla chiara ...
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Famiglia di pittori olandesi del sec. 17º. Gillis Claeszoon (n. Anversa - m. Amsterdam 1638), paesista, fu attivo a Utrecht dal 1602 in poi. Il figlio Gysbert (Utrecht o Amsterdam 1604 - Utrecht 1653) [...] fu pure lui paesista, ma si dedicò anche alla rappresentazione di animali nella quale eccelse peraltro il figlio di lui Melchior (Utrecht 1636 - Amsterdam 1695) che dipinse specialmente uccelli per lo più esotici e variopinti, spesso anche di grande ...
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Località della Dordogna, presso Les Eyzies-de-Tayac.
Nel 1901, D. Peyrony scoprì nei suoi pressi una grotta che costituisce una delle più ricche stazioni di arte rupestre del Maddaleniano (15.000-11.000 [...] anni fa) sul suolo francese, con numerosissime figurazioni di animali, alcune delle quali oggi scomparse, distrutte dagli agenti atmosferici. Fra le più belle, una serie di bisonti policromi ricoperti in qualche punto da mammut finemente graffiti, un ...
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Pittore e scultore belga (Londra 1858 - Bruxelles 1917); allievo di J. F. Portaels e di A. Cluysenaer a Bruxelles; dipinse specialmente ritratti, per lo più dell'aristocrazia belga, e composizioni decorative [...] (Palazzo di città di Bruxelles); dal 1884 lavorò anche come scultore (gruppi d'animali, numerosi monumenti commemorativi). ...
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simmetria
Walter Maraschini
La regolarità matematica nella natura e nell’arte
Un fiocco di neve ha un aspetto molto irregolare, eppure, osservato al microscopio, mostra sorprendenti simmetrie. La natura [...] tutta, pur nella varietà che le è propria, presenta molte regolarità di forma, nei visi, nei fiori, nelle strutture degli animali. La simmetria, nel mondo greco, indica la giusta proporzione tra gli elementi e da sempre è collegata alla bellezza. ...
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CERAMICO, Pittore del
S. Stucchi
Ceramografo attico che decorò vasi nella tecnica a figure nere. Prende nome dalla necropoli del C. di Atene, dove furono trovati quattro dei vasi attribuitigli: una [...] Museo Naz. di Atene (un'oinochàe da Vari, 16285, con Aristeo tra i leoni, ed uno skyphos, 907, con due fasce con animali) e vari frammenti. Di mano vicina a questo pittore sono altri frammenti provenienti da Naukratis e dalla agorà di Atene.
Bibl.: J ...
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Terreno, per lo più cinto da muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione e passeggio.
Architettura
Celebri g. dell’antichità furono i g. pensili di [...] con indirizzo scientifico. Molto antico è anche il g. zoologico del Jardin des plantes di Parigi, creato nel 1793 con gli animali provenienti dallo zoo di Versailles, istituito nel 1662 da Luigi XIV. Eugenio di Savoia nel 1716 fondò a Vienna un g ...
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Artista inglese (n. Bristol 1965). Tra i più importanti esponenti dei cosiddetti Young British Artists (YBAs), si è imposto sulla scena artistica londinese e internazionale a partire degli anni Novanta [...] del 20° sec., con le sue controverse installazioni basate sulla presentazione di animali, interi o in sezioni, immersi in formaldeide (The physical impossibility of death in the mind of someone living, 1991; Mother and child, divided, 1993; In nomine ...
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Pittore (Francoforte sul Meno 1655 o 1657 - Roma 1706), figlio e allievo di Johann Heinrich. Nel 1677 partì per Roma, dove fu allievo di G. Brandi, di cui sposò la figlia nel 1681; si stabilì poi a Tivoli. [...] Fu attivissimo soprattutto come pittore di animali, ripresi in primo piano su sfondi paesistici ed eseguiti con colore ricco e intensi effetti luministici. Opere in numerosi musei (Firenze, Uffizi; Madrid, Prado; Kassel, Hessisches Landesmuseum; ...
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animale1
animale1 agg. [dal lat. animalis «che dà vita, animato», der. di anĭma «anima»]. – 1. letter. Dell’anima, pertinente all’anima: facoltà animali; la dottrina cartesiana degli spiriti animali. 2. a. Proprio degli esseri animati: Così...