PATRIZI NARO MONTORO, Saverio
Mauro Brunetti
– Nacque a Roma l'11 gennaio 1902, settimo e ultimo figlio del marchese Filippo, appassionato cultore di ornitologia, e di Maddalena Gondi.
Fu cognato di Alessandro [...] narrativa, in Annali del Museo civico di storia naturale di Genova, 1935, n. 58, pp. 1-28; Commento sugli animali protetti in modo assoluto (ordinamento della caccia nell'A.O.I.), Roma 1937; Le principali antilopi dell' Africa orientale italiana ...
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CETTI, Francesco
Ugo Baldini
Nacque il 9 ag. 1726 da genitori comaschi a Mannheim nel Palatinato (ora Baden-Württemberg; Siotto Pintor; Sommervogel); meno probabile appare la tesi del Caballero che [...] affermazione alla sua epoca, e non tale da consentirgli di connettere i caratteri esteriori ai dati anatomici essenziali dell'animale considerato, ed ancor meno ai meccanismi fisiologici di fondo. Da un punto di vista meno rigoroso e specialistico ma ...
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CERRUTI, Attilio
Angelo Strusi
Nacque il 17 ott. 1878 da Adamo e Adelaide Catrano in un accampamento di lavoro, nelle campagne di Picerno, in Lucania, dove il padre, ingegnere delle strade ferrate, [...] Riv. di biologia, III (1921), 3, pp. 379-90; Ulteriori notizie biologiche riguardanti specialmente il periodo di maturità sessuale degli animali del golfo di Napoli, in Pubblicazioni d. Staz. zool. di Napoli, III (1921), pp. 229-40; Il lago di Varano ...
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farfalle
Giuseppe M. Carpaneto
Variopinte ali squamose
Ali coperte di squame, corpo peloso e bocca fornita di una spiritromba: sembra la descrizione di un essere fantastico con la testa d'elefante; [...] le tengono coperte da quelle anteriori che hanno il colore del terreno o della corteccia su cui si posano. Quando un animale scova la farfalla tramite l'olfatto e la sfiora con il muso, questa apre improvvisamente le ali disorientando il predatore e ...
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comunicazióne Ogni processo consistente nello scambio di messaggi, attraverso un canale e secondo un codice, tra un sistema (animale, uomo, macchina ecc.) e un altro della stessa natura o di natura diversa.
Diritto
Comunicazione [...] erano effettuate a dorso d’uomo da portatori e con animali da basto, sella o traino, attualmente si compiono per basso è il livello del segnale stesso.
Zoologia
Per il passaggio di informazioni da un essere vivente all’altro ➔ comunicazióne animale. ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] fra luce e oscurità. In molti Rettili la struttura è sensibile anche all’infrarosso, permettendo così la localizzazione di animali a sangue caldo. O. pineale Altro nome dell’epifisi negli Agnati viventi e in alcuni Elasmobranchi e Squamati, nei ...
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Anatomia e medicina
Organo della cavità orale dei Vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione e, nell’uomo, nell’articolazione [...] qualifica per varie caratteristiche.
a) Anzitutto, diversamente dalla maggior parte degli altri codici naturali in uso presso altre specie animali, una l. genera un numero infinito di segni. Le classi di messaggi, i segni, producibili di una l. sono ...
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Medico e naturalista svedese (Råshult 1707 - Uppsala 1778), riformatore della nomenclatura e fondatore della moderna sistematica, ideò il metodo di classificazione che adotta la nomenclatura binomia, assegnando [...] compiuta dell'esistenza dei litofiti, metà pietre e metà vegetali, e degli zoofiti, intermedî fra i vegetali e gli animali), ma fra i primi respinse decisamente l'immagine con cui tale principio era stato da tempo visualizzato. Allo schema lineare ...
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Sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa composizione spettrale ( c. soggettivo) e la luce stessa ( c. oggettivo), costituita da radiazioni elettromagnetiche di determinate [...] ne fanno spostare i granuli variamente concentrandoli o espandendoli nella cellula. Si determinano così cambiamenti di c. dell’animale, fenomeno di natura riflessa legato a stimoli visivi, tattili, cutanei ecc. Nei Vertebrati superiori, i cromatofori ...
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ulcera In patologia umana e in veterinaria, soluzione di continuo, di forma rotondeggiante od ovalare, dei tegumenti e dei tessuti di rivestimento delle cavità interne, che interessa anche il tessuto connettivo [...] anteriore dell’occhio e provocare la cecità. U. gastrointestinale Lesioni ulcerative del canale alimentare che in alcuni animali si riscontrano come reperto accidentale all’ispezione post mortem ma non diagnosticabili in vita, sia per le scarse ...
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animale1
animale1 agg. [dal lat. animalis «che dà vita, animato», der. di anĭma «anima»]. – 1. letter. Dell’anima, pertinente all’anima: facoltà animali; la dottrina cartesiana degli spiriti animali. 2. a. Proprio degli esseri animati: Così...