CHIERICATO, Giovanni Maria
*
Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] untori la diffusione della peste di Milano (ibid., p. 260);così dà per certa la validità degli esorcismi contro gli animali posseduti dal demonio (De sacrosancto missae sacrificio, p. 374); così fornisce con sicurezza le misure della torre di Babele ...
Leggi Tutto
BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] per un terzo sul terratico, per un terzo sui "fuochi a gradi" e per un terzo sui possessori degli animali da soma e degli animali e "ordegni" da trasporto, "ancorché servano solo a uso proprio". In seguito all'assunzione dell'Impresa generale del ...
Leggi Tutto
BOZZANO, Ernesto
Bruno Di Porto
Nato a Genova il 9 genn. 1862, si formò da autodidatta un'eclettica cultura, al cui centro era la convinzione filosofica positivistica. Dopo aver pubblicato, con lo pseudonimo [...] dei libri Musica trascendentale (Roma 1922), Dei fenomeni di telekinesia in rapporto con eventi di morte (Roma 1922), Animali e manifestazioni metapsichiche (Roma 1923), in cui ampliò una monografia precedente. Con la Difesa dello spiritismo (Napoli ...
Leggi Tutto
GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] un inquadramento piuttosto generico (così per Le piacevoli notti di G. Straparola e per La prima veste dei discorsi degli animali di A. Firenzuola), nonostante i legami intertestuali che è possibile rintracciare. Il G. spazia inoltre con una certa ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] attivi contrari: umido e secco, caldo e freddo, liquido e solido, apprezzamento e repulsione. Le virtù degli esseri animali, minerali e vegetali sono anch'esse spiegate nel De rebus principalibus naturarum, di cui rimane il frammento iniziale sulla ...
Leggi Tutto
FENICIO, Iacopo
Rosa Maria Cimino
Nacque a Capua (od. prov. di Caserta) intorno al 1558; nel 1580 entrò nella Compagnia di Gesù e tre anni dopo partì alla volta dell'India meridionale, dove soggiornò [...] , probabilmente appartenente alla tradizione locale, in base al quale gli uomini all'origine, così come gli alberi e gli animali, erano di statura gigantesca e solo in seguito si sarebbero rimpiccioliti a causa del calore eccessivo del sole.
Il ...
Leggi Tutto
CANZONERI (Cansuneri), Antonino
Mario Condorelli
Nacque a Ciminna (Palermo) il 26 apr. 1673 da Pietro e da una Giuseppa. Poche notizie abbiamo della sua famiglia e dell'ambiente sociale e culturale [...] "la creazione del cielo e della terra... opera della natura per accidente, a somiglianza dell'erbe, frutti, generazione degli animali ed uomini, e non... opera di Dio", negava ogni legge divina ed affermava invece l'esistenza di una "legge della ...
Leggi Tutto
MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] d'un crescendo di visioni, prodigi e guarigioni con l'imposizione delle mani. Divenne esorcista; si disse che parlava agli animali e gli furono attribuiti miracoli simili a quelli di s. Francesco d'Assisi. Durante le processioni, il popolo tagliava ...
Leggi Tutto
CADONICI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] contrario anche alla tesi dello scienziato Paolo Valcarenghi, che l'attribuiva a origini isteriche causate da "spiriti animali" (secondo il C., tale teoria dell'esistenza di uno "spirito afrodisio" che "insanire etiam sapientes cogat" sarebbe ...
Leggi Tutto
GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] tese a confutare i punti di vista di G.-L. Buffon, riaffermando la verità della cronologia biblica e l'invarianza delle specie animali e vegetali, rimasero inedite in un manoscritto descritto da G. Boffito (p. 272), che ora sembra perduto.
Gli anni d ...
Leggi Tutto
animale1
animale1 agg. [dal lat. animalis «che dà vita, animato», der. di anĭma «anima»]. – 1. letter. Dell’anima, pertinente all’anima: facoltà animali; la dottrina cartesiana degli spiriti animali. 2. a. Proprio degli esseri animati: Così...