CONTI, Niccolò de'
Francesco Surdich
Di famiglia originaria di Venezia, nacque a Chioggia attorno al 1395 da Giovanni. Alcuni documenti ci attestano l'esistenza di una sorella di nome Lucia, che sposò [...] parte della relazione, una specie di piccolo trattato di natura antropogeografica (numerose sono in essa pure le descrizioni di animali tipici e di piante rare di quelle terre) che segue alla narrazione vera e propria del viaggio.
Fonti e Bibl ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] , in primo luogo, la "cupiditas gloriae" - tanto attiva nell'antichità quale stimolo che aveva elevato gli uomini al di sopra degli animali e aveva posto alcune menti superiori a guida dei popoli - non può che essere lodevole: i fini a cui essi ci ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] G.-L. Leclerc de Buffon aveva rilanciato la tesi, già presente nei secoli precedenti, dell'inferiorità biologica delle specie animali dell'America, mentre nel 1768 l'illuminista abate C. de Pauw aveva esteso tale condanna all'uomo americano, indigeno ...
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GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] , nonché le dissezioni anatomiche del cervello. Nella parte finale, il G. riferisce anche di alcuni esperimenti anatomici su animali vivi. I tre manoscritti sono corredati da un notevole apparato iconografico, in gran parte derivato da opere di altri ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] presentare l'invenzione al mondo medico soltanto dopo aver studiato le modificazioni istopatologiche consecutive all'applicazione, nell'animale, le migliori modalità di applicazione all'uomo e la semeiologia dello shock, gli effetti sui vari organi ...
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BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] "Nota tamen Lector, quod sunt aliqui protervi Catholicae fidei verbis contrarientes, qui dicunt: si ista aqua est naturaliter cuicumque animali, in specie si est homini, aqua ergo, quae exivit ex vulnere illato Corpori Christi in regione pectoris cum ...
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GALLESIO, Giorgio
Antonio Saltini
Nacque a Finalborgo, l'attuale Finale Ligure, da Giovanni Battista e da Giulia Prasca, nobili possidenti, il 23 maggio 1772. Nel 1793 si laureava in legge all'Università [...] Firenze 1996. Offrono prova del rilievo del G. nella cultura naturalistica ottocentesca le numerose citazioni di C. Darwin nella Variazione degli animali e delle piante allo stato domestico, Torino s.d. [ma 1878], pp. 297-302, 351-361, 522-527, e di ...
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CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] la rotta subita in Romagna; ed infine che era responsabile di malversazioni per migliaia di ducati e di indiscriminate razzie di animali e di beni nel Bresciano, con cui aveva riempito le sue possessioni di Rosà, ed in conclusione: "è la ruina dil ...
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LUSSANA, Filippo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 17 sett. 1820 a Cenate San Leone (oggi Cenate Sopra), presso Bergamo, da Felice e da Barbara Epis. Superati gli studi ginnasiali a Clusone e quelli liceali [...] del sistema nervoso si ricordano ancora alcuni importanti articoli (Su le funzioni del nervo gran simpatico e sulla calorificazione animale, in Gazzetta medica italiana. Lombardia, XVI [1857], pp. 205-208, 213-217, 221-226, 229-235, 245-249, 253 ...
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GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] testimonianza inventariale di una dozzina di nature morte realizzate dall'artista, nella maggior parte delle quali, accanto ai frutti, figuravano animali vivi o morti, per lo più uccelli. È stato ipotizzato (Berra, 1990, pp. 56 s.) che a condurre l ...
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animale1
animale1 agg. [dal lat. animalis «che dà vita, animato», der. di anĭma «anima»]. – 1. letter. Dell’anima, pertinente all’anima: facoltà animali; la dottrina cartesiana degli spiriti animali. 2. a. Proprio degli esseri animati: Così...