FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] duca Cosimo a F. bisogna ricordare uno scrittoio in palazzo Vecchio, decorato con uccelli, racemi vegetali, pesci e altri animali, che venne portato a termine prima del 1552. Infatti a questa data si registra l'inizio della decorazione - terminata ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] del Paradiso perduto di Milton, da cui più tardi sarebbe partito lo Stubbs per le piu complesse realizzazioni dei suoi animali incisi.
Il 2 nov. 1801, a causa di una crisi finanziaria in cui era stato travolto dalla sua incredibile generosità ...
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BONFIGLIO (Bonusfilius, Bonifilius)
Guiscardo Moschetti
Giurista pavese, fiorì nella prima metà del secolo XI. Il suo nome figura tra i sette maggiori giuristi della scuola di Pavia, di cui la Expositio [...] , non tratta del deposito, ma "de rebus ablatis", e similmente il passo delle Istituzioni si riferisce al furto di animali da cortile. Guglielmo e Ugo, contestando il principio dell'analogia, di cui cercava di avvantaggiarsi B. e giovandosi, invece ...
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Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] legati alle prose raccolte in Commenti alle cose, Milano 1925, divagazioni e meditazioni religiose sulla natura, le stagioni, gli animali; Santi e poeti (e paesi), ibid. 1939, dove sono mescolati, come dal titolo, ritratti di santi, divagazioni sul ...
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BROZZI, Renato
Livia Velani
Nacque il 10 ag. 1885 a Traversetolo (Parma) da Igino, barbiere, e da Anna Martini.
Nel 1900 il B., finite le scuole, entrò a lavorare nella locale fonderia artistica di [...] delle spalline per i legionari abruzzesi, 1920).
D'Annunzio, stabilitosi nel 1921 al Vittoriale, faceva eseguire all'"eccelso animaliere" (cfr. lettera del 4 febbr. 1926 in Nuova antologia, 1938), per donarli ai suoi ospiti, piccoli oggetti ("inezie ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque il 22 apr. 1580, terzo figlio di Ottavio, primo marchese d'Anzi e Trivigno appartenente al ramo dei Carafa della Stadera, e di Costanza Carafa dei conti di Policastro. [...] il nipote Ottavio, marchese d'Anzi. Dopo il suo allontanamento da Napoli, la villa di Chiaia era stata saccheggiata dai popolari e gli animali del suo serraglio uccisi.
Fonti e Bibl.: Napoli, Soc. napol. di st. patria, ms. XXVII B 11, ff. 240-343; C ...
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LOMBARDO, Gustavo
Aldo Bernardini
Nacque a Napoli, il 13 ott. 1885, da Pietro e Rosa D'Andrea. Cresciuto con altri tre fratelli, tutti destinati a diventare seri professionisti, frequentò il liceo a [...] personalmente e prodotto il debutto cinematografico del grande Totò (1937: Fermo con le mani, di G. Zambuto; 1939: Animali pazzi, di C.L. Bragaglia). Diradò anche l'attività di distribuzione, organizzandosi a Roma soprattutto come fornitore di ...
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PARASOLE CATANEA, Elisabetta (Isabetta, Isabella). – Figlia del barone Cattaneo di Bergamo – non meglio identificato – e di Faustina, forse romana, nacque presumibilmente a Bergamo intorno al 1580, come [...] nel 1618, subito dopo la morte di Elisabetta, Cesi diede l’incarico all’incisore Giorgio Nuvolo Stella dell’illustrazione di animali e, a latere, di erbe (Baldriga, pp. 258 s., n. 30). In considerazione del vasto programma di illustrazioni botaniche ...
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FALCO, Francesco
Mauro Di Lisa
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 marzo 1830 da Luigi e da Maria Franco. Rimasto in tenera età orfano di entrambi i genitori, fu affidato alle cure del notaio Giuseppe [...] -1900, Roma s.d., p. 203. Tra le recensioni, la più interessante è quella di R. Bobba concernente I fatti psichici della vita animale, in La Filosofia delle scuole ital., XII (1881), t. XXIII, pp. 105-110. Cfr. anche G. Allievo, rec. a Torquato Tasso ...
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CALVO, Francesco Giulio (dopo il 1518 o 1519 Francesco Minicio dal supposto eponimo del paese nativo di Menaggio; si sottoscrive Rutilio in una edizione del 1531, aggiunge Novocomensis in altre)
Francesco [...] i tre più notevoli - serto con fiori, frutta e statue ai lati e medaglione in basso su sfondo architettonico; girari con animali e stemma con "SPQR" in basso; grandi girari di foglie di acanto - non sono originali. Il gusto classico del C., oltreché ...
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animale1
animale1 agg. [dal lat. animalis «che dà vita, animato», der. di anĭma «anima»]. – 1. letter. Dell’anima, pertinente all’anima: facoltà animali; la dottrina cartesiana degli spiriti animali. 2. a. Proprio degli esseri animati: Così...