FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] mappa del cielo con le divinità planetarie. L'opera presenta una zona centrale con le principali costellazioni sotto forma di animali fantastici o esseri umani, intorno alla quale corre una fascia con i dodici segni zodiacali, mentre ai quattro punti ...
Leggi Tutto
GIGLIOLI, Enrico Hillyer
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Londra il 13 giugno 1845 da Giuseppe, esule originario di Brescello (Reggio nell'Emilia), avvocato, medico e naturalista, e dalla londinese [...] che oggi porta il suo nome e fu da lui inaugurata a Firenze, nel Museo della Specola, nel 1908 (La collezione centrale degli animali vertebrati italiani nel R. Museo zoologico di Firenze, in Atti S.I.P.S., 2ª riunione, Firenze 1908, pp. 179-195); ma ...
Leggi Tutto
GRANDI, Giovanni Girolamo (Gian Girolamo, Girolamo)
Michele Di Monte
Figlio del lapicida vicentino Giammatteo e di Eva Brunello, nacque a Padova, dove il padre si era trasferito da qualche anno, nel [...] gusto chiaroscurale e il più spiccato virtuosismo naturalistico del G. nella drôlerie del tralcio di vite "abitato" da vari animali.
Sempre al 1546 data un atto notarile a proposito della dote della moglie Elisabetta Badia, dalla quale ebbe tre ...
Leggi Tutto
DESCALZI, Nicola
Giovanni Corsi
Nacque a Bacezza, frazione di Chiavari (Genova), il 19 febbr. 1801 da Giuseppe Gaetano, detto il Campanino, noto per aver introdotto a Chiavari l'industria delle seggiole [...] con efficacia le regioni attraversate; prelevò campioni di rocce e di minerali; annotò le specie vegetali ed animali osservate; condusse precise osservazioni astronomiche e più volte calcolò il punto geografico del luogo; rappresentò, infine ...
Leggi Tutto
PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] , insistendo sul carattere universalmente aperto che caratterizza l’intendere e il volere degli esseri umani rispetto a quello degli animali bruti, capaci di aprirsi solo a oggetti particolari (pp. 253-254). L’«appetito dei bruti» (pp. 317-326) è ...
Leggi Tutto
BONASONE, Giulio
Alfredo Petrucci
Figlio di Antonio - di famiglia originaria di Carpi che si era stabilita a Bologna alla fine del sec. XV acquistando i diritti di cittadinanza nel 1492 - fu attivo, [...] proclama "inventore"; ogni stampina è inserita in una cornice, una diversa dall'altra, molto elaborata, con cariatidi, animali fantastici, bucrani, festoni di fiori e di frutta, elementi architettonici nel gusto manieristico del tempo. A differenza ...
Leggi Tutto
FAUSTINI, Modesto
Sara Bizzotto Passamani
Nacque a Brescia da Giuseppe e Giovanna Porta il 27 maggio 1839- Il padre, falegname, e la madre morirono a breve distanza di tempo lasciandolo orfano in tenera [...] amori degli angeli della Galleria d'arte moderna di Brescia -, e a villa Mirafiori (soffitto del salone con uccelli, animali esotici in un immaginario gazebo).
Nel 1885 il F. partecipò con grande successo all'Esposizione della Società degli amatori e ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Francesco
Linda Kaiser
, Nacque a Chiavari l'8 luglio 1824 da Giovanni Cristoforo e da Teresa Solari. Trascorse l'infanzia nella cittadina ligure e nella villa sulla collina di San Lorenzo [...] retro del Ruscello di San Lorenzo della Costa conservato a Genova in collezione privata) studiò il paesaggio e gli animali, divenendo sempre più cosciente del valore del movimento verista francese. In questo periodo preparò i quadri che presentò alla ...
Leggi Tutto
LUSCHINO, Benedetto (Bettuccio)
Simone Ragagli
Nacque tra il marzo e il settembre del 1470 a Firenze, nel quartiere di S. Croce, nono figlio di Paolo di Matteo, anziano orafo, e di Domenica. Durante [...] . Si articola in un proemio e tre libri, nei quali un contadino, rappresentante il L. stesso, dialoga con tre animali simbolici - il toro, la volpe, il serpente, raffiguranti altrettanti "arrabbiati" - oltre che con Gasparo Contarini e con lo stesso ...
Leggi Tutto
GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] 'atrio del palazzo, incise e intarsiate di piombo in modo da disegnare "qui i vari putti con tigri, con cani; fiumi, animali, ed altrettanti capricci" (Checchetelli, 1842, p. 10); sull'esempio di queste, un'altra serie di lastre fu commissionata al G ...
Leggi Tutto
animale1
animale1 agg. [dal lat. animalis «che dà vita, animato», der. di anĭma «anima»]. – 1. letter. Dell’anima, pertinente all’anima: facoltà animali; la dottrina cartesiana degli spiriti animali. 2. a. Proprio degli esseri animati: Così...