MOMBELLO, Luca
Anna Chiara Fontana
– Nacque da Antonio a Orzivecchi, forse nel 1518 o, più plausibilmente, nel 1520. La prima ipotesi è stata dedotta da due polizze, una del 1568 l’altra del 1588, appartenenti [...] pittorica che lo vuole esecutore, in origine, di dipinti quasi sempre di piccole dimensioni, popolati da fiori e animali curati leziosamente nei minimi particolari e che gli procurarono il singolare epiteto di pittore delle monache (Fappani, p ...
Leggi Tutto
MOISE, Carlo
Rosella Carloni
MOISÈ, Carlo. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore di ornati e di figure zoomorfe, attivo a Roma tra la fine del XVIII secolo e l’inizio dell’Ottocento.
Si [...] di rosso antico in dono, mentre a sua volta il 10 maggio successivo gli affidò il ripristino di due zampe di animali che facevano parte, forse come sostegno, di una tazza di proprietà dell’architetto Virginio Bracci, con il quale Pacetti era, in ...
Leggi Tutto
BACCIN, Giovanni Maria (Gian Maria)
Gino Barioli
Personaggio di primaria importanza per la storia della ceramica veneta del sec. XVIII e, in particolare, di quella delle Nove. Nacque alle Nove (Vicenza) [...] esigenze di mercato.
La fama del B. è proprio legata alle "invenzioni" eseguite in terraglia e specialmente a quegli animali (quasi sempre ad uso di zuppiera) ottenuti, appunto, con una terraglia molto bianca e molto leggera, non mancano, tuttavia ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Arturo
Gaetano Panazza
Nato a Brescia il 20 giugno 1870 da Luigi e da Livia Rossi, fu autodidatta, benché fosse stato allievo della scuola d’arte Moretto. Il C. lavorò con A. Zuccari alle [...] agrario bresciano (cfr. Illustr. bresciana, 16 luglio 1908; Brixia, ott. 1919, p. 357); un fregio con putti, fiori e animali in pal. Togni (1906-08). Socio dell’Ateneo, nel 1907 espose alla Biennale di Venezia Medio Evo (Brescia, coll. Feroldi) e ...
Leggi Tutto
BETTINI, Domenico
Silvia Meloni
Nacque a Firenze il 21 luglio 1644 da Bartolomeo; a dodici anni entrò nella bottega del pittore fiorentino Iacopo Vignali, dove rimase per circa otto anni: di questo [...] "; ma, soprattutto, un precoce impulso verso la tematica fondamentale del B. adulto (autore di nature morte di fiori, frutta e animali) nell'irto cespo di cardo sulla sinistra.
A vent'anni l'artista, da poco sposato, parte per Roma, dove si pone ...
Leggi Tutto
MONTRONI, Luigi
Adriano Mantovani
MONTRONI, Luigi. – Nacque a Imola il 3 settembre 1902 da Giuseppe e da Giulia Olivieri.
Trascorse l’infanzia a Imola, dove frequentò la scuola elementare, proseguendo [...] 1965 al 1969 diresse il corso di perfezionamento per laureati in medicina veterinaria in ispezione degli alimenti di origine animale.
Per oltre un quarantennio, fino al suo collocamento fuori ruolo, avvenuto il 1° novembre 1972, diresse l’Istituto di ...
Leggi Tutto
CARLE, Antonio
Mario Crespi
Nacque il 3 maggio del 1854 a Chiusa di Pesio (Cuneo) da Giuseppe e da Maddalena Uciano. Studiò medicina e chirurgia a Torino, ove si laureò nel 1878. Dopo la laurea si recò [...] uomo affetto da tetano, e riuscì a riprodurre negli animali la malattia, della quale dimostrò così la possibilità di Nicolaier": in realtà, Arthur Nicolaier provocò il tetano in animali da esperimento nei quali aveva inoculato della terra, e nel pus ...
Leggi Tutto
CERRUTI BEAUDUC, Felice
Anna Bovero
Nato a Torino nell'anno 1818 da Francesco e da Giacinta Cicero, compì diligenti studi sull'anatomia del cavallo alla scuola veterinaria di Fossano, studi che aiutarono [...] pittorica del Pasini il C. rimane però molto inferiore, pago sempre del superficiale verismo che domina anche la Fiera di animali a Moncalieri (1880; Torino, Civica Galleria d'arte moderna).
Il C. morì a Torino il 24 nov. 1896.
Considerato dai ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] a poco in quel periodo il lavoro dei campi, i costumi dei contadini e della gente del popolo, la vita degli animali, lo stesso logorio della fatica analogamente si fanno per lui motivi di proiezione morale.
L'Accampamento di istruzione a Fojano, a ...
Leggi Tutto
FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] anno seguente.
Mentre, di pari passo, le sue dimostrazioni di anatomia normale e patologica dell'uomo, le sue dissezioni degli animali costituivano l'oggetto di un corso così seguito e ricercato che le modifiche imposte nel 1554 dai Riformatori dello ...
Leggi Tutto
animale1
animale1 agg. [dal lat. animalis «che dà vita, animato», der. di anĭma «anima»]. – 1. letter. Dell’anima, pertinente all’anima: facoltà animali; la dottrina cartesiana degli spiriti animali. 2. a. Proprio degli esseri animati: Così...