BORGHI, Carlo
Claudia Micocci
Nato a Milano il 12 sett. 1851. Dopo gli studi al liceo Parini si laureò in legge a Pavia nell'anno 1871. Già dal dicembre 1867 faceva parte del gruppo di giovani che, [...] mediata da ragioni poetiche.
Il Croce troverà nella poesia del B. "...qualcosa di poetico che si abbozza nel fondo dell'anima dell'autore..." senza che arrivi mai a compimento, e un "momento di giovanile ribellione... presto delusa del programma dei ...
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GIARACÀ, Emanuele
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Siracusa il 22 ag. 1825 da Angelo e da Nunzia Chindemi. Il padre, capitano di marina, morì prematuramente lasciando la famiglia in condizioni finanziarie [...] e per temperanza di sentimenti civili", e di L. Settembrini, che vi aveva trovato "argomenti nobili, poesia dell'anima, dire schietto, sentimenti generosi".
Nella avvertenza dell'edizione del 1862 il G. rivelava i sentimenti vagheggiati negli anni ...
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Moro, Tommaso
Stefano De Luca
Il padre dell’utopia
Sebbene la Chiesa cattolica abbia proclamato santo Tommaso Moro a causa della sua opposizione allo scisma anglicano del 1534, opposizione che pagò [...] . Le differenti religioni hanno alcune credenze in comune: la fede in un Dio buono e provvidente, nell’immortalità dell’anima e in un aldilà in cui si viene giudicati. Gli atei non vengono perseguitati, ma non possono ricoprire cariche pubbliche ...
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Morante, Elsa
Silvana Castelli
Il magico e doloroso mondo delle illusioni
Nata alla vigilia della Grande guerra, la scrittrice Elsa Morante ha vissuto i grandi eventi del Novecento opponendo all’orrore [...] del 1948.
Protagonista del romanzo è una creatura solitaria, Elisa, che, chiusa in una vecchia casa, evoca e insegue le anime tormentate dei genitori, i loro amori infelici, la vanità e la follia di un’antica famiglia siciliana. Sono personaggi presi ...
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Proserpina
Emanuele Lelli
La dea rapita che ritorna ogni primavera
Antichissima divinità della Terra e dell’aldilà, Proserpina (o Persefone per i Greci) viene rapita da Ade (Plutone) e in seguito restituita [...] al mondo dei morti. Qui, solo coloro che erano stati ‘iniziati’ ai misteri, potevano finalmente compiere una cerimonia che è rimasta segreta fino a oggi, e che era probabilmente legata all’idea della fecondità e anche dell’immortalità dell’anima. ...
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(gr. ᾿Ορϕεύς, lat. Orpheus; etimologia discussa, forse da una radice comune al gr. ὀρϕανός e lat. orbus, con un significato di "solitudine", "privazione", che ricorre in nomi e termini aventi riferimento [...] di S. Landi; Orfeo (1647) di L. Rossi; Orfeo e Euridice (1762, su versi di R. Calzabigi) di Chr. W. Gluck; L'anima del filosofo (Orfeo e Euridice) (1791 circa, ma rappresentato solo nel 1951 a Firenze) di F. J. Haydn; il poema sinfonico Orpheus (1854 ...
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Romanziere, drammaturgo e filosofo francese (Parigi 1905 - ivi 1980). Pensatore tra i più significativi del Novecento, la sua filosofia si riallaccia alla fenomenologia di E. Husserl e all'analitica esistenziale [...] (1951; trad. it. 1966); Nekrassov (1956); Les séquestrés d'Altona (1959, trad. it. 1966). Una forte tensione conoscitiva anima anche il libro autobiografico Les mots (1964; trad. it. 1964) e la ricca produzione saggistica: Réflexions sur la question ...
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Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti significati, di poesia che in origine, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e di poesia affettiva, nella quale prevale [...] bene come per i romantici, che concepivano la poesia come pura e quanto più possibile diretta e immediata effusione dell’anima, la l. fosse l’unica forma pienamente legittima di poesia. Erede in ciò dell’estetica romantica, B. Croce riconobbe nella ...
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VONDEL, Joost van den
Romana GUARNIERI
Poeta olandese, nato a Colonia da Joost V. e Sara Kranen il 17 novembre 1587, morto ad Amsterdam il 5 febbraio del 1679. Di famiglia originaria di Anversa, il [...] certo senso l'inizio del teatro nazionale olandese - non è più difatti, come il Palamedes, l'esplosione polemica di un'anima esasperata dalla passione di parte: l'ispirazione del Gysbrecht è invece l'amore di Vondel per la sua città adottiva, unito ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] della «reina» chiamata a presiedere questo rituale, apparentemente boccacciano, e che dietro alla «reina» si celi, a sua volta, l'anima di una donna assai cara all'uomo Firenzuola, è rilevazione di certa critica erudita che poco incide, alla fin dei ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...